Capitolo 36

4.3K 129 29
                                    

"Andre, possiamo andare?"

"Si certo, vieni qui che ti prendo in braccio" Io vado verso di lui saltellando su un piede

"Sei sicura di voler uscire?"

"Sisi tranquillo, chiediamo anche a loro due?" dico riferendomi ad Ale e a Lorenzo

"certo"

"Ale, sta sera usciamo a mangiare, io, Andrea, Luca, la sua fidanzata Elisa, Fra e Nico, volete venire?"

"Se non disturbiamo, veniamo con molto piacere"

"Okay, ci vediamo alle 20.30 davanti a casa mia okay?"

"Perfetto"

"Noi andiamo, ci vediamo dopo ciao ciao" dico

"ciao" rispondono loro

Io e Andre saliamo in macchina, direzione casa di mio padre, in macchina io sono in silenzio che mi guardo la caviglia

Andre mi appoggia la mano sulla gamba sinistra e io mi giro verso di lui

"Ehi che succede?"

"Stavo pensando a quanto dovrò stare ferma a sto giro"

"Piccola devi essere positiva, vedrai che l'ortopedico ti darà delle buone notizie, e poi saremo tutti qui per supportarti" dice accarezzandomi il ginocchio

Arriviamo davanti alla mia vecchia casa 

"Ciccia tu stai qui in macchina, io torno subito"

"Va bene"

Aspetto  Andre 10 minuti, e penso a tutto quello che ho passato in questa casa, da quando ero bambina e giocavo in giardino con la mia famiglia, tranne mia sorella, che era quasi sempre in casa a guardare la tv oppure sul tavolo del giardino sotto il gazebo a disegnare, e io puntualmente andavo lì e mentre lei colorava con i pennarelli, io le spostavo il braccio per farla sbagliare, lei si arrabbiava, e mi rincorreva per tutto il giardino, io mi nascondevo dietro al papà così lei non poteva farmi male. Ero già una rompi palle fin da bambina

Vedo Andrea tornare con le stampelle seguito da mio fratello e da Elisa, aprono la portiera 

"Cosa hai fatto peste?" mi chiede Luca

"Mi faceva male la caviglia e non ho detto niente ad Andre e ho continuato ad allenarmi, e ora è diventato un pallone che non riesco ad appoggiare"

"Sei sempre la solita, perché non hai detto nulla?" Chiede mio fratello

"Eh no, mi sono già presa 2 cazziate, so di aver sbagliato, ma adesso basta vi prego"

"Sei la solita, ti spaccherei la testa in questo momento" continua

"Lo so, ma che palle adesso eh, bastaaa"
Mio fratello se ne va incazzato nero

"Stai tranquilla, ti rimetterai in sesto e tornerai più forte di prima, per qualunque cosa chiamami, ci vediamo dopo" mi dice Elisa

Io e Andre stiamo tornando a casa, mette la musica a palla
"Quindi hai scelto che macchina prendere?" Gli chiedo per scavare un po' i pensieri

"Sì, ma dato che l'Olimpia ha come sponsor la BMW, ha detto che la macchina me la danno loro, di scegliere solo il modello"

"E cos'hai scelto?"

"Per ora nessuna, volevo scegliere assime a te, ma avevo in mente la BMW serie 1"

"Oddiooo si, è la mia macchina preferitaaaaaa" urlo eccitata

Lui mi guarda sorpreso da tutta questa eccitazione da parte mia

"Colore?"

"Bianca o argento, scegli tu"

"Argento"

"Okay perfetto, domani li sento e li informo"

Arriviamo a casa e sono le 20.00, dobbiamo muoverci

"Amo io vado a vestirmi e a truccarmi"

"Io vado a farmi una doccia"

"Okay"

Sono in camera e sto scegliendo i vestiti, non so cosa mettermi, jeans no per la caviglia, gonna no sennò mi ammazzo con le stampelle, la tuta no, troppo sportiva, l'unica è un paio di pantaloni a palazzo neri, a vita alta, bellissimi.

Opto per quelli, sopra un top bianco che mi copre fino sopra all'ombelico.

E come scarpe le inglesine.

Okay e l'outfit c'è ora si passa al trucco.

Nel frattempo Andre è uscito dal bagno, e si è messo dei jeans neri strappati è sopra una camicia bianca, veramente veramente figo

"Ehm tesoro bello, luce dei miei occhi"

"Cosa vuoi nana" mi dice

"Puoi andare a cambiarti, sei troppo figo, e sta sera non ho le forze di litigare con delle puttanelle"

"Anche tu dovresti cambiarti, sei troppo bella"

"Grazie, però io ho il problema della caviglia, tu no, quindi..."

"Eh ma io sarei figo anche con un sacco della spazzatura addosso"

"Modesto eh, comunque adesso mi trucco e sono pronta"

"Okay, io sono in sala"

"Andre, prima di andare puoi farmi due favori?"

"Dimmi"

"1) mi passi la giacca di pelle nera che ho nel mio armadio per favore"

Va a prenderla

"Eccola, e l'altro?"

"2) mi dai un bacio"

'' oh questo con molto piacere" dice

Si avvicina e mi da un bacio sulla bocca, poi mi chiede l'accesso leccandomi il labbro inferiore, che io ovviamente gli concedo

"Okay grazie" dico

Lui ride e esce.

Io mi trucco mettendo: fondotinta, cipria, illuminante, blash in crema e sopra blash in polvere e infine mascara, non voglio andarci pesante.

Prendo le stampelle e esco dalla camera.

In salone mi aspetta Andre, insieme aspettiamo gli altri, abbiamo dato appuntamento a tutti alle 20.30 a casa nostra.

Il Badboy Si Innamora Di Una StronzaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora