Io ho sempre soffocato questo passero
Ora è lui a soffocarmi, senza pietà
Per un momento non voglio più essere forte
Voglio annegarmi in queste sensazioni
Però sto perdendo il respiro, questo dolore
Come sott'acqua a guardare il cielo
Riuscirò a risalire prima di uccidermi?
Proprio io, che sono sempre stato apatico
Atipico, negatore di tutto questo
Con sigarette e alcool sono sempre riuscito a soffocarlo
E tu, in meno di un mese mi hai messo questa corda sul collo
Io ho dato un calcio alla banchetta che mi teneva in piedi
Ora se bevo sono io ad annegare, non il passero blu
Sono ripetitivo, ma così è l'angoscia che mi domina
Starò rimangiando tutte le mie parole nel pensarti?
Ora come farò a non vedere te in tutti i corpi con cui starò?
Non mi attraggono, non li desidero
Solo a te riesco a pensare, e ti prego
Rimanga su queste parole e lasci i miei pensieri
Anche perché non conosco canzoni per tenermi in questo momento
Non ne ho avuto mai bisogno
Ed ora io ho bisogno di te, della tua voce
Dei tuoi giorni, di sapere come ti sei vestita
Sapere come stai, i tuoi genitori stanno bene?Vorrei chiamarti, vorrei avere te
Non piango e non posso farlo
Ancora sono quello che prova a soffocare ciò che sente
Ma non nego di aver sentito le lacrime al collo
Ti dimenticherò, non voglio portarti come un spettro dentro me
Ma non voglio dimenticarti. Io ti voglio come non ho mais voluto qualcuno
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Le storie di un vecchio
ŞiirQueste poesie sono state scritte quando avevo 12 a 16 anni, il vecchio sarebbe il quaderno nel quale le ho scritte