Come da routine, Giorgia si alzò dal letto sempre a causa di quella stupida sveglia impostata alle otto del mattino. Si strofinò gli occhi, sperando di darsi una svegliata, ma la situazione sembrava solamente peggiorare. Perciò si incamminò verso la cucina, dove si sarebbe preparata il suo latte con i cereali al cioccolato, i suoi preferiti, mentre osservava il paesaggio fuori dalla sua finestra della cucina. Adesso voi vi chiederete, cosa ci faccia questa povera ragazza sveglia alle otto di mattina, nel bel mezzo di luglio. Vi spiego brevemente la vicenda: Giorgia era sempre stata il tipo di ragazza che odiava seguire la massa, sentirsi uguale agli altri, sentirsi solamente una dei tanti. Molti l'avrebbero definita disadattata, strana, pazza e tanti altri aggettivi, ma Giorgia sapeva di essere speciale. Quel tipo di specialità che ti distingue dagli altri per il bene e per il male, non se ne era mai vergognata e l'aveva sempre mostrato con orgoglio. Però, come già annunciato precedentemente, questa sua diversità, questo suo essere anticonformista le portavano spesso guai, talvolta neanche piccoli. Infatti, un qualsiasi giorno di marzo, più vendicativa del solito aveva deciso di fargliela pagare a quella Cheryl, che dal primo giorno della sua esistenza non faceva altro che darle fastidio. Di solito non le dava peso, la lasciava perdere, godendosi le sue sfuriate, ma quella volta aveva toccato il limite: l'aveva colta mentre si sbaciucchiava con il suo ex ragazzo, Taylor, dentro i bagni dei maschi. Nonché le importasse più di tanto di quel biondino, ma il solo ricordo del ghigno che si era formato su quelle labbra alla Kylie Jenner, ricoperto da lucida labbra rosa glitterato, le aveva mandato il cervello in blackout, per questo aveva reagito nel peggior dei modi: il giorno seguente, prima dell'inizio della scuola, era andata dal macellaio di fiducia di sua madre, che conosceva da anni, chiedendogli un vasetto di sangue di maiale, visto che quando li tagliava ne usciva a bizzeffe, lui un po' titubante, glielo diede. Raggiunse rapidamente il suo istituto e, sulla bacheca della scuola che non era troppo lontana dall'armadietto di Cheryl, aveva scritto a caratteri cubitali 'Troie e infami c'hanno un certo feeling.' con disegnato un cuore rosso e scritto dentro 'C+T'. Era così fiera del suo capolavoro che gli scattò anche una foto, per poi allontanarsi frettolosamente prima che qualcuno la potesse vedere, anche se probabilmente sia Taylor che Cheryl avrebbero capito che era stata lei, ma comunque non avrebbero avuto alcuna prova. Se non la vecchia e cara, ma non troppo, bidella Gertrude, che il 90% delle volte non riusciva a vedere nulla oltre il suo naso, quella volta la vide compiere quell'atto di vandalismo e subito dopo lo scoppio dello scandalo, andò a riferire al preside ciò che aveva visto. In tutta onestà Giorgia non si era pentita di nulla, ma ovviamente fare quei servizi sociali estivi era una seccatura assurda, ma ne era valsa la pena vedere il volto rosso di rabbia dei due. Al solo pensiero rideva da sola.
Tornando a lei, si stava preparando, indossando la solita camicetta bianca, con il cartellino del suo nome, i suoi skinny jeans neri e delle semplici Nike, giusto per stare comode. Si legò i capelli in una coda disordinata, ma stretta e, prendendo le chiavi di casa, uscii, senza nemmeno salutare, anche perché tutti stava dormendo.
Luglio era uno di quei mesi che se lo passavi completamente al mare o in montagna eri salvo, ma se rimanevi in casa o lavoravi eri veramente fottuto. Le temperature toccavano e oltrepassavano i trenta gradi e Giorgia si stava sciogliendo nei suoi vestiti, per sua fortuna il posto di lavoro non era troppo lontano da casa sua, anzi, prima di doverci lavorava, ci prendeva sempre la colazione la mattina, prima di andare a scuola. Infatti il proprietario era un suo conoscente e al fine di salvarla da qualche lavoro decisamente troppo duro, si era proposto di farla lavorare da lui. Giorgia sarebbe stata per sempre in debito con quell'uomo, David.-Ciao Gio!- la salutò Mike, uno dei dipendenti più vicini alla sua età. Era il classico ragazzo imbranato, dolce e piuttosto gentile, a primo impatto poteva sembrare uno sciocco, ma passandoci il tempo insieme Giorgia si accorse che era una brava persona. Aveva dei capelli neri come la pece, tirati sù in un ciuffo dal gel e due occhioni color cioccolato.
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Old/New Magcon Imagines
RandomHEY! Se sei qui è perché anche tu scleri in tedesco e armeno quando vedi una nuova foto/video/gif/qualsiasialtracosa riguardante i Magcon... Quindi questo libro sarà concentrato soprattutto su immagina su questi tizi ambigui, lol. Ovviamente sono su...