Capitolo 19: Sentimenti

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Nika's POV

Camminare mi ha sempre aiutato. Respirare l'aria ancora di più, mi rendeva libera e felice. Ora respirare quat'aria  inquinata dalla violenza e dalla sciocchezza dell'uomo mi brucia i polmoni.
Prima di lasciare casa mia e di dirigermi verso casa dei miei, ho preferito documentarmi. La testa calda che è in me aveva bisogno di risposte decenti, e non delle mie opinioni sparate a caso come lo scoppio di una guerra tra unicorni formati da tutte le felicità dell'uomo che poi hanno perso e che quindi la gioia nel mondo sia scomparsa con i cavalli magici. *
Lo so, sembro una bambina, ma sono io. E io mi accetto per quello che sono.
Cammino nonostante i pensieri mi offuschino la vista e infatti rischio di morire investita più volte. Avrei voglia di urlare a tutti che la vita è una merda, ma mi contengo. Diventerebbe ancora peggio se urlassi. Tutto peggiorerebbe.
Comunque si, ho scoperto cos'ha reso uno schifo questa città bellissima: gli Inglesi. Si, proprio loro. Non sto dicendo di odiarli,ma porco cane non se ne potevano stare a casa propria?! No, quelli devono venire qui a Mosca, saccheggiare tutto e tutti e infine distruggere tutto ciò che aveva una posizione verticale.
Sono solo arrabbiata. I Russi hanno sempre avuto un piano e reggiano contro i nemici. Perché ora no? Cos'ha spinto ogni individuo di Mosca a starsene chiuso in casa con la sua bella tazza di tè nero caldo con il latte?
Ho bisogno di risposte. Speravo di trovarle dai miei. Oh, appena li ho visti sono saltata dalla gioia: mi mancavano davvero.
Ma appena ci siamo seduti con appunto la tazza di tè in mano e ho posto quella fatidica domanda, essi si sono chiusi in se stessi dopo una serie di sguardo allarmati e sorpesi fra di loro.
《Come mai Mosca è così cupa ora?》
È bastata solo questo frase per far scoppiare un'ondata di disagio in casa, così sono uscita e ora continuo a camminare, pensierosa.
Che posso fare? Non lo so. Se magari conoscessi la storia....Se sapessi con tutti i dettagli quello che è accaduto...io voglio aiutare. Si che voglio. Ma ora non ho nemmeno un pezzo dell'enorme puzzle. Devo cercarlo da sola.
All'improvviso il cellulare squilla. Strano, ma non è così la mia suoneria.....aspetta. È l'allarme di casa!!
Così mi precipito tra il vialetto accanto che imbocca la via per la mia umile dimora.

Jayden's POV

《Abbiamo un enorme problema》
Urla Amy, ma io la sento a stento a causa del suono dell'allarme che abbiamo accidentalmente attivato.
Sembra che il suono sia apposta per stordire i lupi mannari, tipo come lo strozzalupo nella serie di Teen Wolf.
Giuro di non riuscire a sentir nemmeno la mia voce. Non mi reggo più in piedi. Volto con forza la testa, ma mi contorto dal dolore. Quell'altro è a prova di lupo, sicuramente. Apro gli occhi rischiando quasi di svenire, e vedo Amy atterra intenta a tappare le orecchie con le sue docili manine.
Io non resisto più. Cado. Picchio la testa. Non svengo, però. Strano.
Mi volto di nuovo. Poi noto una figura irrompere in casa, squadrare per pochi secondi le nostre figure e poi subito precipitati a spegnere l'allarme.
《Ragazzi state bene?》
Non esiste voce che io conosca meglio:Nika.
Mi alzo faticosamente e mi avvicino ad Amy che non riesce ancora a rialzarsi.
《Io si. Amy?》
《Sto bene, sto bene.》ripete. Credo stia cercando di autoconvincersi.
《Scusate, ma che ci fate voi qui? Non dovreste essere ad Aruba?》
《Si, ma abbiamo bisogno di te》risponde Amy affaticata, alzandosi lentamente in piedi. Deve reggersi al tavolo pur di non cadere.
《 E per che cosa?》
《C'è un branco. Ma non di lupi. Si crede che siano vampiri, ma nessuno ne è certo》
Nika spalanca gli occhi, ma cerca di non far notare il suo stupore.
《Ok aiuterò 》si limita a dire.

Dopo circa mezz'ora ci troviamo tutti uniti uno di fronte agli altri.
Per qualche strano motivo Ben si ostina a guardare Nika senza distogliere lo sguardo di dosso. Non so, ma qualcosa si accende in me.
Credo sia...gelosia? Io geloso? E di che? Forse è più corretto dire di chi..ma come faccio a essere geloso di...ormai non provo nulla da quando se n'è andata.
Ok, calmati.

《Bene,ci siamo tutti. Allora, qui si aggira un branco non identificato. Ora siamo qui, tutti riuniti per sconfiggerlo.》

Le parole di Ben non rassicurano nessuno dei presenti.

《Agiremo in squadre d'azione: voi 》e indica un branco che credo provenga da Lagos. 《Voi andrete in giro per la città di notte a perlustrare ogni singolo angolo buio; Michael, Matt e Gilmher controlleranno tutti i dati nei database degli spot televisivi di tutta Mosca per capirne di più; Amy, tu dovrai essere sempre pronta per aiutare qualche persona in caso di pericolo di attacco del branco misterioso; infine, Jayden è l'unico che ha esperienza con vampiri. In caso lo fossero ti voglio nel bosco ogni giorno e ogni notte a scovarli e a ucciderli. Nika verrà con te. Lei è della zona, conoscerà i boschi, vero?》
L'occhiataccia di Ben le cade sul viso, e la povera strega annuisce subito dopo aver deglutito.
《Bene. Alle 19 vi voglio tutti qui, pronti ad agire, CHIARO?》
《Sissignore!》

Nika's POV
《È tutto il giorno che ti osserva. Sicura di non saperne nulla a riguardo?》
Jay è da mezz'ora che mi fa domande. Mi ha un po' scocciato. Ora vorrei solo correre fra l'aria fresca del bosco e rotolare sull'erba verdeggiante, come una bambina. E invece mi tocca stare qui, circondata da volti inermi.
《Non ne so niente, Jay》
Sbuffa per un attimo, ma poi il ragazzo moro si volta e si appoggia alla finestra, scrutando il meraviglioso panorama.
Osservo i raggi del sole colpirgli il ciuffo di capelli, come se esaltasse la sua figura. Come se il sole volesse farmi ricordare i ricordi. Mi sono innamorata di lui, e lo sono ancora. Ma nessuno deve sapere nulla.
L'amore indebolisce le streghe. Così mi ha detto Lia.
《Senti, Nika..》
È si gira, mentre mi guarda intensamente negli occhi. Faccio lo stesso. Il suo sguardo. I ricordi. La voglia che mi circonda il cuore.

"Bacialo"

Ma ti pare? Se poi rovino tutto?

"Ma che rovini tutto! Ma lo stavi ascoltando prima? Tutte quelle domande? Si capiva che è preoccupato. Forse è persino geloso.

E di chi? Di Ben? Solo perchè mi fissava?

"L'Amore funziona cosi"

È chi ti dice che lui sia innamorato di me? Potrebbe avere solo una cottarella o potrebbe non provare nulla. Non voglio che lui lo sappia.

"Cosa?"

Che io lo amo. Lo amo davvero. Sarà stato un colpo di fulmine. So di non conoscerlo,  ma io credo nell'amore a prima vista. E per me lo era, Lydia.

"Wow. Scusa. Forse hai ragione. Nemmeno io vorrei rovinare un'amicizia per un insignificante sentimento. Comunque, ora torna a parlare con lui"

Lydia, ti prego. Evita il sarcasmo.

《Si Jay?》ritorno in me.
《Hai presente quando Ben ha detto che io sapevo come cavarmela con i vampiri? Bhe, non è affatto vero》

Le sue guancie si tingono di un porpora dolcissimo.

《Non so perchè Ben l'abbia detto. Davvero.》
《Non importa. Sono solo felice di poter lavorare cone te》

Ommiodio. Che cosa ho appena detto?!?!

Mi guarda perplesso e dubbioso: che sospetti qualcosa?

《Cioè..non intendevo...sai..ec..》

Jay posa una sua soffice mano sulla mia guancia ancora più porpora della sua.

《Ho capito Nika》

E mi perdo nel suo sorriso.

Angolo autrice
Ciappoooo
Voglio solo dire che io non ho davvero nulla contro gli inglesi, anzi mi piacciono pure!!
E mi piacciono anche le torte, le patatine, le merendine confezionate........

*ok. Non ha senso ma avete capito. Forse...


Sei tutto ciò che mai avrei pensato di avere (Jayden Croes Fanfiction)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora