Ho visto persone
che guardano
il viso di colui
che le ha distrutte
di giorno in giorno.
E sai cos'é peggio?
Che aspettano che
lui torni da loro.Capitolo two
Mi guardo allo specchio mentre asciugo i miei capelli. A Dimitri piace molto passare la mano tra i essi. Sorrido allo specchio, gli occhi sono verdi, li ho presi da mio padre, visto che mia madre li ha marroni.
Spengo il phon e soddisfatta osservo che i miei capelli ricadono morbidi sulle mie spalle. Sono mossi e rossi come quelli di mia madre. Non sono tinta come dicono, e le mie forme sono tutte mie. Non sono rifatta come tante volte mi accusano di esserlo.
Non lo so se magari è invidia oppure quant'altro, però io so di essere naturale.
Non sono sbagliata, giusto?
Mi guardo allo specchio e faccio un sorriso. Guardo il rossetto che ho in mano, rosso come piace a lui.
Penso sempre a come io possa piacere a lui. So cosa gli piace, so tutto.
Forse é questo, quello che lo spaventa. Che io sappia tutto di lui, ma in fondo lo so.So che mi ama a modo suo.
"Non mentire a te stessa" borbotto e faccio una X sopra al mio sorriso.
Non farti film mentali e goditi il momento. Non spaventarlo con quello che tu provi.
Prendo un fazzoletto e lo bagno, per poi passarlo delicatamente sullo specchio.
Un giorno forse, saró qui insieme a lui, invece di essere sola, oppure un giorno saró lí da te, e non saró piú sola.
Ma perché lo hai fatto?
Non ti bastavamo?
Sei come lui, nemmeno io gli basto. A bisogno di farsi tutte, di farsi valere, di imporre la sua forza e virilitá, anche se ci sono giá io, che lo amo. Amo tutto di lui, non solo il suo corpo per cui lo ammirano tutte, e poi danno della troia a me, solo perché ci faccio l' amore. Troia perché mi vesto come piaccio a lui. Troia perché ho delle forme accentuate.
Anche lui mi ha dato della troia.
Forse amare una persona ti rende cosí... Distruggere la tua dignitá, solo per farlo felice.
O forse é solo stupiditá.
Ma sono sbagliata io?
Guardo il mio riflesso e piego la testa di lato, mentre mi ammiro.
Ho sbagliato qualcosa?
Penso tra me e me.
Oppure il vero problema sono io?
Prendo la felpa di Dimitri e la indosso sopra alle mutandine bianche che mi ha regalato lui.
Proprietá privata.
So che in un certo senso per lui riguarda qualcosa di perverso, ma per me... Per me mi fa sentire piú sua, la sua proprietá privata.
Forse mi danno della rifatta perché ho un culo cosí grosso? Allora é colpa mia, mi offendono per scherzare.
E che a me piace molto lo sport, quello in cui sono piú brava e il dormire sul divano, allungare il braccio per digitare il numero del canale, e saltare sul letto.
Su quello sono molto brava.
Passo una mano sopra la piega della sua felpa e sorrido, il suo odore buonissimo. Dimitri tante volte si lamenta del fatto che indosso le sue magliette o le sue felpe, ma lo fa per mantenere intatta la sua maschera.