Le Luci Di Seoul

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Ciao a tutti, mi presento: mi chiamo Arianna e ho 21 anni. In questo momento mi trovo all'aeroporto di Seoul, sì, proprio così. Mi sono trasferita in Corea del Sud già due anni fa per questioni lavorative (ho un diploma al liceo classico e ho deciso di studiare la lingua coreana direttamente nel paese interessato), sono dunque tornata da una breve vacanza in Italia.
Prendo le valigie dal nastro trasportatore e mi dirigo all'esterno, presso la stazione dei taxi.
Direi che parlo abbastanza bene la  lingua del luogo, ma comunico essenzialmente in inglese per praticità.
Fermo un taxi e gli chiedo gentilmente se può accompagnarmi a casa: 'I need a taxi to the town centre please'
Tassista: 'right, come on'.
Salgo sul taxi e durante la corsa, che dura circa mezz'ora, mi perdo nell'osservare le luci di questa città che amo: Seoul, ricca di parchi verdi, grattacieli, ma soprattutto patria dei miei cantanti preferiti, i BTS.
Ho avuto modo di conoscere la loro musica proprio quando sono giunta qui: appena ho fatto nuove amicizie, ho subito conosciuto questa band. Sono davvero popolari in Corea, ma, ultimamente, anche in Italia da quello che ho notato.
Il mio bias è Jimin, mi è sempre piaciuta la sua voce e la sua abilità nel ballo, ma adoro anche Taeyhung e Jungkook. Ovviamente mi piacciono anche gli altri BTS, ma diciamo che la mia top 3 è questa.
Potrei dire di aver sempre desiderato assistere ad un concerto live dei Bangtan.
Dopo questi minuti di riflessione, giungo nel mio appartamento, situato al quattordicesimo piano di un grattacielo nel centro della città.
Quando entro, trovo alcune delle mie amiche che urlano di gioia: 'Welcome!'
Mi hanno organizzato questa sorpresa per il mio ritorno dal viaggio in Italia, sono davvero contenta di ciò e perciò le abbraccio tutte.
Hanno preparato molto cibo, si sono perfino cimentate nella cucina italiana, preparando una pizza che era davvero niente male.
Dopo aver gustato la pizza e aver chiacchierato un po', mi consegnano un pacchetto: 'aprilo', mi dice Céline, una delle mie amiche, le altre tre sono invece Cèlia, che come Céline è francese; Yuri, che è coreana; Jennifer, che è americana.
Apro il regalo che mi hanno comprato e subito ho un tuffo al cuore: mi hanno regalato un biglietto per il prossimo concerto dei BTS, che si terrà tra esattamente due settimane!
Mi sento realmente emozionata, per cui le stritolo con i miei abbracci, mentre loro tentano di comunicarmi che verranno anche loro.
Mi sembra un sogno, e, dopo aver finito lo sclero, vado a letto (loro tornano a casa), pensando che sia stata davvero una bella giornata.

*spazio autrice*
Salve a tutti! Allora, questa è la prima fanfiction in assoluto che scrivo, Jimin è il mio bias e amo troppo i BTS.
Mi piace la loro musica, il loro stile, la loro abilità nel ballo e il significato intenso delle canzoni che scrivono.
Spero che questa storia possa essere di vostro interesse, in quanto la protagonista non si innamorerà subito di Jimin per davvero, e così anche  il nostro Jimin, ma scopriranno col tempo di amarsi.
Per questo la storia sarà abbastanza elaborata e non darà l'impressione che la ragazza si innamori subito del suo idolo, infatti Jimin sarà, benché famoso, considerato un normale ragazzo e quindi Arianna non lo amerà a prescindere soltanto perché è Park Jimin.
Nota: le conversazioni saranno in italiano per questioni linguistiche, ma comunque si immagina che i personaggi comunichino in coreano oppure in inglese.
Un bacio a tutti!
~Enjoyyy

Un bacio a tutti! ~Enjoyyy

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