My Secret Life [La Mia Vita Segreta]

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Ero sola. Accasciata a terra. L'unico rumore che sentivo era quello di un'ambulanza che pian piano si stava avvicinando. Il suono era molto disturbante e monotono, un suono che ti faceva capire che ormai era questione di minuti, che la morte sarebbe giunta nera sul corpo ormai inagibile, le lacrime al solo pensiero di codesta cosa rigarono dolcemente le guancie, il desiderio di morte non era più così voluto.
L'ambulanza si fermò vicino al corpo fragile, colmo di sangue a tratti nero e rosso, non sentivo dolore, l'unica cosa che sentivo ormai era il continuo parlare dei dottori. Vidi bianco, non pensai più a nulla ormai, il corpo era freddo, l'unica cosa che si vedeva era il sangue sparso intorno ormai seccato, avevo paura, paura di morire ma soprattutto della morte, che pian piano stava vendendo a prendermi per poi portarmi via, non volevo morire, questo era il mio desiderio più grande, non volevo più andarmene, volevo un altra chance per vivere, di un'ultima chance, se solo l'avessi avuta avrei dimostrato al mondo che la avrei sfruttata al mio massimo e che mai più avrei cercato di porre fine a tutto, di dire addio a tutti, di non fare più le stupidate di prima, una cosa sola sapevo, avrei perso tutte le persone che ormai da anni mi stavano vicina sopportandomi.
Tutto ad un tratto aprii gli occhi, ero viva, non ci potetti credere, sembrava essere come in un sogno..sentii una voce fievole e dolce che disse
"Sei dav-vero viva? Questo è un miracolo."
Non ero in grado di parlare, le bende coprivano con precisione il mio volto, ma cercai di dare una risposta anche se con molta difficoltà.