Capitolo 43

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È arrivata la sera della festa finalmente.
Questa mattina mia sorella ha accompagnato me e le ragazze al centro commerciale più grande della città in macchina.
Da casa nostra dista circa trenta minuti, era impossibile raggiungerlo a piedi.
Il mio vestito è di un azzurro stupendo, non ne avevo mai visto uno così, me ne sono innamorata al primo sguardo.
È abbastanza corto davanti con una parte lunga sulla parte posteriore.
Mi sento una principessa.
Ci troviamo davanti casa di Four.
Poco fa abbiamo sentito Yuma per telefono e i ragazzi sono già dentro che ci aspettano, sono piuttosto agitata.
Tori -Ehi Grace, va tutto bene?-
Io -Si, tranquilla, solo un po' di agitazione-
Inizio a sentire la musica, è piuttosto forte per i miei gusti, evidentemente la scimmia bicolore non è un buon DJ.
Rio apre la porta d'ingresso ed entriamo.
Guardo avanti a me ma non riesco a vedere nessuno, che cosa succede?
D'un tratto le luci iniziano a spegnersi e la musica si ferma, inizia a salirmi un po' d'ansia.
Rio -Ehi Reginald, se questo è uno scherzo non è divertente chiaro?-
Tori -Accendete la luce, non fate i bambini dell'asilo!-
Io -Non siete divertenti-
Cathy -Ehi ragazze, non per interrompervi ma qualcosa mi ha appena sfiorato la gamba!- non si riesce a vedere niente.
Cathy è saltata in aria dallo spavento.
Iniziano a sentirsi delle voci, sono piuttosto confuse, non riesco a capire quello che dicono.
Tori -Che cos è questa voce?!-
Rio -Questa cosa mi sa troppo di scherzo- Sorrido, la mia preoccupazione si è trasformata in divertimento.
Io -Siete degli scemi. Venite fuori dai che per fregarci ci vuole ben altro- Sento Rio cominciare a gridare.
Rio -Che schifo, che schifo, che schifo!-
Tori -Che succede Rio?-
Rio -C'è un gatto, levatemelo per favore-
Io -Si ma non riesco a vedere nulla Rio-
Rio -Non mi interessa, uccidete subito quella palla di pelo, che schifo- inizia a saltare per poi aggrapparsi alla mia spalla.
Le luci si accendono e sentiamo delle risate provenire dalle scale.
Io -Ah allora eravate voi-
Rio -Io vi uccido idioti!-
Shark -E dai Rio, era solo un gatto-
Rio -Solo un gatto dici? Quella cosa è il figlio del demonio!-
Cathy -Miau, non esagerare Rio- mi fermo per un attimo a guardare Shark, vestito elegante è ancora più bello.
Cerca il mio sguardo e io lo ricambio, i suoi occhi sono il paradiso.
Shark -Grace, sei perfetta-
Io -Grazie- balbetto leggermente arrossendo un po' alle guance.
Shark -Che dici, diamo il via a questa festa con un nostro ballo?- mi prende la mano e la bacia dolcemente, è così dolce.
Prima che io possa rispondergli qualcuno alle sue spalle ci interrompe avvicinandosi sempre di più.
? -Frena Shark. Devo parlarle prima-
Io -Mizar?-
Shark -Puoi parlarle più tardi, non muori se aspetti cinque minuti-
Mizar -È importante- lo guardo momentaneamente negli occhi, è serio, di che cosa vorrà parlarmi?
La mia ansia e la mia curiosità sono troppe per potermi rifiutare.
Decido di seguirlo.
Prima di allontanarmi ho promesso a Shark che più tardi avrei ballato con lui.
Io -Dove mi stai portando?-
Mizar -Lo vedrai- dopo due minuti si ferma.
Mi guardo intorno, davanti a me c'è una fontana bellissima e di fianco ci sono rose di qualsiasi tipo, è un giardino stupendo.
-Allora, ti piace?-
Io -Si, è meraviglioso-
Mizar -Si chiama Giardino delle rose.
Presto diventerà un posto magico per entrambi- resto in silenzio per un attimo.
Queste parole mi hanno fatto pensare alla scorsa festa, a casa di Kite.
Lui mi aveva baciata ma da quel giorno non ne abbiamo più parlato.
Arrivati a questo punto la vera domanda è, che cosa siamo veramente noi due?
Io -Senti Mizar, dovrei parlarti a proposito di quel bacio-
Mizar -Lascia che parli prima io Grace- si gira verso di me e mi guarda intensamente negli occhi, per il momento non dice nulla, mi guarda e basta.
Arrossisco senza distogliere lo sguardo, è come se avesse una calamita su di me.
Non riesco a stargli lontana.
Sono quasi appoggiata ad un cespuglio di rose, lui è a pochi centimetri da me.
-Quella sera ti ho baciata perché mi sono sentito una sensazione strana dentro, una sensazione che non potevo fermare in alcun modo.
Quella sensazione era la paura di vederti insieme a qualcun altro Grace, la paura di perderti e di non poterti avere tutta per me-
Io -M-Mizar- mi mette un dito sulle labbra come per dirmi di rimanere in silenzio.
Mizar -Non ho mai provato questi sentimenti per nessuna.
Anzi a dire il vero non mi sono mai innamorato veramente, ma con te è diverso.
Mi hai colpito subito dalla prima volta in cui ti ho vista.
Ricordo quel giorno come se fosse ieri, eri distratta e mi sei venuta a sbattere facendo cadere accidentalmente tutti i libri sul pavimento.
Anche in quel momento, quando avevi quelle tue bellissime trecce e gli occhiali, eri perfetta- mi ha lasciata senza parole, guardarlo negli occhi mi basta.
Non credevo potesse rivelarsi così dolce.
-Prendi questa- prende una rosa dal cespuglio che si trova dietro la mia testa e me la porge.
La prendo con la mano destra e inizio ad odorarla, ho sempre amato il suo profumo.
distraendomi per pochi secondi non ho notato che Mizar si è messo in ginocchio davanti a me.
Non ci credo.
Io -Mizar..Io..-
Mizar -Grace, ascoltami ti prego.
So che molto probabilmente sei innamorata di Shark, anche se non te ne sei ancora resa conto.
Ma so anche perfettamente che sei perdutamente pazza di me, come io lo sono di te.
Per questo ti chiedo, resta con me Grace.
Vuoi essere la mia principessa?
Vuoi essere la mia ragazza?- mi scende una lacrima.
Non avevo mai ricevuto delle parole così belle, soprattutto da un ragazzo.
L'anello che ha in mano è splendido, non riesco a smettere di guardarlo come non riesco a smettere di pensare alla sua proposta.
Non l'avevo mai visto così, ci tiene davvero a me.
Io -Si. Certo che voglio essere la tua principessa, non desidero di meglio- sorridente mi mette l'anello al dito, poi si alza e mi mette la rosa tra i capelli continuandomeli ad accarezzare delicatamente.
-Sai Mizar, forse è vero che sono attratta da Shark, ma quando sto con te il mondo intorno a me sparisce, ci siamo solamente noi due-
Mizar -E sarà sempre così. Perché noi due siamo destinati a stare insieme Grace-
Io -Mi sei piaciuto dal primo momento in cui ti ho visto, quando mi hai aiutata con quei libri di matematica. Da quel giorno non ho fatto altro che pensare a te-
Mizar -Sai quali sono le uniche due parole che mi vengono da dire adesso?-
Io -Quali?-
Mizar -Ti amo- mi prende il viso e mi da un bacio.
Arrossisco.
Il mio cuore sta scoppiando.
Ricambio il bacio.
Non desidero altro, mi basta lui.

Un mese dopo.

È domenica mattina.
Ci troviamo davanti alla scuola.
Ormai è quasi passato un mese dal mio fidanzamento con Mizar, ogni giorno che passa riesce a farmi sentire sempre come una principessa, è un ragazzo speciale.
Le mie amiche avevano preso benissimo la notizia, soprattutto Rio, ricordo ancora quando si è messa a saltare gridando dalla gioia.
Probabilmente se non si fosse dato una mossa lei lo avrebbe ucciso.
L'unica persona che non l'ha presa molto bene è Shark.
Mi dispiace avergli dato la notizia ma dopotutto aveva il diritto di sapere.
Adesso siamo migliori amici, e questo mi basta, mi basta averlo il più vicino possibile e sapere che nel momento del bisogno ci sarà sempre.
Mia sorella Kristen invece ha deciso di andare a studiare a Londra, è per questo che stamattina ci siamo riuniti tutti davanti alla scuola, tra poco più di un ora ha il volo e dobbiamo salutarla prima che parta.
Kristen -Melanie l'ho lasciata dai nonni questa mattina presto. Quando puoi vai a trovarla, già le mancavi-
Io -Tranquilla, lo farò- i miei nonni abitavano lontano fino a un paio di settimane fa, ma poi fortunatamente hanno deciso di trasferirsi nella stessa città di mio cugino, in questo modo sarà più facile vedere entrambi.
La abbraccio forte, dopotutto le voglio bene, mi mancherà tantissimo.
Kristen -Bene. Rio mi raccomando, la affido a te okay?-
Rio -Agli ordini-
Kristen -E tu signorino vedi di non farla soffrire-
Mizar -Tranquilla, non succederà- sorride.
Kristen -Ne sono sicura. Tornerò appena ci saranno le vacanze-
Tori -Già ci manchi Kristen-
Kristen -Anche voi mi mancate già-
Five -Bene, andiamo. Perderai l'aereo-
Io -Ah è vero, ma con Five come farai?-
Kristen -Possiamo provare in una relazione a distanza, me lo terrete d'occhio voi, sapete, ci conto- ci fa un occhiolino seguito da un sorriso.
Kari -Dai andiamo. Grace sbrigati, non vorrai far fare tardi a tua sorella-
Io -Arrivo arrivo- mi scappa una risata e salgo in macchina.

Adesso ho una vita felice.
Ho degli amici, un fidanzato e una seconda famiglia.

Ma infondo questo è solo l'inizio.

The End.

❤️LEGGETE È IMPORTANTE❤️

Volevo dirvi un po' di cose🦋

Il Sequel lo pubblicherò a giorni, tenete sotto controllo il mio profilo se volete leggerlo.

Il 9 e il 10 Marzo invece sarò presente al Cartoomics qui a Milano, zona Rho fiera.
Venerdì 9 sarò con il mio gruppo di amici mentre il 10 con delle mie amiche.
Se vi capita di venire e volete salutarmi sarò vestita da Krul Tepes di Owari no seraph.
Non sbagliate persona che mi offendo, mi raccomando, io sono l'originaleh💁🏼‍♀️

Comunque, passando alle cose serie.
Mi è dispiaciuto tantissimo finire questa storia, anche se ci sarà il sequel.
Ci tengo tantissimo, grazie ad essa ho conosciuto persone fantastiche dove ora come ora non riuscirei a vivere senza e non solo.
Essere arrivata quasi ai 13K e sapere che su Wattpad è la storia di Yu Gi Oh più alta mi rende felice.
Ho iniziato a scriverla quasi due anni fa ed ero ancora inesperta.
Vi ringrazio davvero per tutto.
Ho finito il capitolo stanotte alle due e mezza in un ora, e vi giuro che mi sono scese le lacrime.
Questa storia fa parte di me, è diventata in poco tempo parte della mia vita, e dirle addio così mi fa piangere.
Vi sembrerò una persona stupida ma è quello che penso❤️

Non so più che cosa dire.
Se avete bisogno io per voi ci sarò sempre.
Scrivetemi pure nei messaggi se volete.

E niente, con questo posso dire di aver completato la storia
||Yu Gi Oh Zexal|| Un amore impossibile.

è stato bellissimo, ci vediamo presto con il Sequel.

Sheryl🖤💍

||Yu Gi Oh Zexal|| Un amore impossibile.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora