Il tradimento

161 5 1
                                    

È notte fonda, e non riesco a dormire, io credevo che appena me lo avrebbe chiesto avrei risposto affermativamente, ma non è così, ho dei dubbi, non voglio stare con una persona che probabilmente non amo...

Una notte in bianco. " Domani mi alzerò stanchissima!! ". 06.50 mi sono appena svegliata e ora so che devo fare. Ho capito cosa volevo per me. 17.30 ho fatto tutta la giornata delle commissioni per mamma, ma per la strada speravo di non incontrarlo, non volevo vederlo. Suona il campanello. é Allison, mi è venuta a prendere per scendere e andare dai ragazzi. Scendiamo, andiamo a fare un giro per la piazza e poi c'incontriamo con Dan e Vinny, ci salutammo, Allison e Vinny vanno a fare un giro, io e Dan rimaniamo soli.. e so bene cosa dirgli... Ho capito che prima di imparare ad amare gli altri, devo imparare ad amare me!! e ora glielo dico: "Dan, scusa ma non sono pronta, non posso amarti se prima non amo me stessa! mi dispiace! anche perchè tu sei un bellissimo ragazzo, ma non mi sento pronta."

"Come, non ti senti pronta?! Tu non ti devi amare, ad amarti ci penso io e poi ormai tu sei mia, e non puoi rifiutarmi"

"scusa come?! io posso rifiutarti, e l ho fatto e poi non sono proprietà di nessuno! Ora basta parlare, torno a casa Ciao!"

Qualche minuto dopo mi pentii di aver detto quelle cose. Dan l ha presa male, non accetta il mio rifiuto e mi picchia violentemente..  Vado all ospedale con i miei genitori, e sapete che fa la mia migliore amica?! Beh dice che era stata colpa mia, io non dovevo rifiutarlo, e disse ai medici e ai miei genitori che mi avevano fatto male dei ladri che cercavano di derubarci.. C'è vi rendete conto? La mia bff (best friend forever) mi aveva abbandonato, dopo 13 anni d'amicizia, dopo tante volte che m'ero presa io la colpa per degli sbagli compiuti da lei. La mia piccola sorellina era diventata la mia peggior nemica.. Solo io posso capire come mi sentii sola in quel momento. Da allora ho imparato che tutti sono utili ma nessuno è indispensabile, ed so che non bisogna fidarsi di nessuno, con il tempo sono diventata la ragazza a cui piace stare da sola, con un paio di cuffie alle orecchie, e la musica ad alto volume, ho imparato a farmi rispettare nel quartiere, sono diventata l'opposto di quello che ero prima, ora sono dura, gelida, cattiva e talvolta anche un pò antipatica, ogni volta che qualcuno dice o fà qualcosa di sbagliato nei miei confronti, io prima lo anniento con le parole e se questi non capiscono uso anche le mani.. Si io quella ragazza solare, divertente, sempre allegra, e contro la violenza sono diventata una ragazza triste, vuota, inutile e anche violenta. Ho imparato, col tempo, ad odiare le persone che mi stavano attorno, detestavo il genere maschile, e forse ancor di più quello femminile. mi sono resa conto che non si nasce cattivi, ma sono alcune persone che ti portano ad esserlo..

é passato quasi un mese, che non parlo più con Allison, sto male, non siamo state mai lontano per tanto tempo, e mi manca, ma quello che ha fatto è imperdonabile! Non esco più di casa, e voglio stare sola. Bussano alla porta, chissarà?! Forse lei che appena apro la porta mi salta addosso e mi chiede scusa per quello che ha fatto?! Invece no! è Debhora, mia cugina, ha 12 anni e vuole che esca con lei, per svagarmi un pò, e non pensare più alle brutte cose. Le apro la porta, mi dice, vieni con me dal medico? Io come anche altre volte scendo con lei con l'intenzione di andare dal medico e invece mi ritrovo per la piazza, con Debhora, lei inizia a parlare con dei suoi amici, e io mi sento sempre più a disagio, sono molto più piccoli di me, e ovviamente non abbiamo la stassa mentalità. Vorrei solo scappare, fuggire, andare in luogo sconoscito, lontano da qui. Con il passare del tempo ho imparato a convivere con la mia voglia di evadere, con il mio silenzio, con il mio dolore e con la mia solitudine.Ho imparato ad usare a nio vantaggio queste brutte sensazioni, perchè ciò che non mi uccide, mi fortifica. Inizio ad uscire, anche senza voglia, più spesso con Debhora, nonostante le notevoli differenze che ci sono tra noi. Passano i mesi, e non solo quelli, passano gli anni, passano i ricordi, passano i brutti momenti, ma non passa la solitudine, c'è ancora un vuoto dentro me, quel vuoto che ha lasciato lei,un vuoto che difficilmente si potrà riempire...

31 Dicembre 2012 ore 10.00 Mamma mi ha detto che oggi ha invitato la famiglia di Allison, come tutti gli anni, per festeggiare l'anno che verrà. Non so perchè, ma credo che sarà un pessimo inizio per me. Ci sarà Allison, i fratelli, la mamma ed il nuovo compagno della mamma. Non voglio passare sta giornata con persone che non mi amano, ma vabbe come sempre abbasso la testa e sto zitta. Per fare felice mamma, annuisco, e cerco di non fargli capire che la presenza di Allison no  è gradita, la mamma di Allison e mia mamma si conoscono da tanto tempo, sono amiche, come lo eravamo io e lei, ma lei ha distrutto tutto. Iniziamo a preparare quello che sarà la cena...

18.03 Sta per venire Allison a casa, non so cosa sento, avrei solo voglia di urlare e far sapere a tutti quello che ha fatto, ma non posso rovinare la sua reputazione, tutti la credono un angelo, e sono io quella che la porta a sbagliare, sono io la pecora nera della famiglia, se sapessero quante me ne ha fatte passare...

Ecco che bussano... Entra lei, con un bellissimo abitino rosa carne che le scivola addosso, i capelli sciolti.. È bella, come sempre.

01 Gennaio 2013 ore 00.30 Stiamo bevendo e divertendo, tutti, tranne me, non riesco a togliermi dalla mente, la scena di quella sera, e mi chiedo se fossi stata io al posto di Allison, se avrei fatto la stessa cosa, cerco un modo per giustificarla, ma poi ci penso e mi dico: non avrei mai fatto quello che ha fatto lei, perchè io veramente le volevo bene. Passa quella serata, la mamma di Allison mi chiede di andare a dormire da lei, ma io rifiuto dicendo che non mi sento bene. Le nostre mamme non sanno che io ed Allison non usciamo più insieme, non capirebbero il motivo. é iniziato l'anno nuovo, il 2013, spero che almeno questo finisca meglio di come è cominciato.

Come una feniceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora