Mi svegliai sempre con la solita sensazione di malinconia, come se mi mancasse qualcosa.
Il mio nome è Elly Smith, ho 18 anni appena compiuti, vivo nella villa che i miei genitori mi hanno lasciato in eredità.
Riguardo spesso la loro lettera perché penso che mi nasconda qualcosa.
Non è normale scrivere alla propria figlia solo l'indirizzo della villa, senza qualche parola di conforto.
Stavo per riaddormentarmi, quando sentii dei rumori sospetti dalla cucina, (Oddio,c'è qualcuno in casa,forse dovrei andare a controllare,no non devo, altrimenti saprà della mia presenza e dio solo sa cosa potrebbe farmi, farò finta di dormire, forse, una volta preso quello che gli serve se ne andrà).
Passai l'intera notte in bianco preoccupata dell'intruso. Sento dei passi provenire dal corridoio,(Oddio sta venendo qui, e ora che faccio)il rumore di passi si interruppe vicino alla porta della mia camera da letto. Sentii bussare alla mia porta ma io non risposi, ero paralizzata dalla paura e incapace di emettere neanche un sospiro.
<Signorina Smith, siete sveglia?>
(Come cavolo fa a sapere il mio cognome?)
<Sono il vostro maggiordomo personale, Nicolas, non vi hanno avvertita del mio arrivo?>
Presi coraggio e mi decisi a parlare.
<No, nessuno mi ha avvertita del suo arrivo, non sapevo neanche di avere un maggiordomo personale>
<Posso entrare?, le ho portato la colazione>
<Va bene>
Lo feci entrare e lui mi disse che serviva la mia famiglia da generazioni e che ora che avevo ereditato la villa lui avrebbe servito me. La cosa non mi convinceva perché se era vero che serviva la mia famiglia da generazioni, allora perché allora non l'ho mai visto in compagnia dei miei genitori?
Come se avesse intuito a cosa io stessi pensando mi disse che i miei genitori lo avevano incaricato di occuparsi della villa e che per questo non era mai stato effettivamente presente in famiglia.
Ignorai il mio istinto che mi diceva di non fidarmi e iniziai a mangiare. Una volta finita la mia colazione mi preparai per andare a scuola.
[ DOPO LE LEZIONI ]
Appena entrai in casa sentii un buonissimo odore e mi diressi in cucina dove vi trovai il mio maggiordomo, con un grembiule rosa a quadri rivettato da pizzi bianchi, intento a cucinare.
Una volta finito di pranzare, mi diressi in camera ad ascoltare un po' di musica.
La giornata passò in fretta e arrivò sera.
Oggi c'è la luna piena, io e mio padre adoravamo stare da soli intenti a guardarla.(Quanti ricordi)
Mi diressi fuori, nell'attico, portai con me la lettera che mi lasciarono i miei e, mentre la leggevo...
<Andiamo, dimmi che nascondi qualcos'altro, dimmi che i miei hanno scritto qualcosa per me>
Dissi mentre mi rigiravo la lettera tra le mani. Passai così una buona mezzora. Stavo per rientrare quando la luce della luna andò sulla lettera che si illuminò rivelandomi un altro messaggio sul retro del foglio. La scritta emanava una strana luce di color argento e diceva...
"mia cara Elly, se stai leggendo questo messaggio, vuol dire che siamo morti e che tu sei fuori al chiaro di luna come facevamo tempo fa.
Volevo dirti che ti voglio bene e che non voglio vederti triste per la nostra dipartita.
Volevo inoltre dirti che sei destinata a grandi cose e , molte persone tenteranno di ingannarti, quindi ti chiedo di fare attenzione.
Appena finirai di leggere questo messaggio ti verrà consegnata una chiave.
Desidero che tu la inserisca nella fessura del libro delle foto di famiglia cosicché tu possa iniziare il tuo viaggio per trovare il libro della luna e scoprirne il suo segreto.
Un bacio, Mamma e papà.
Ricorda, come tutto è iniziato sotto lo sguardo della luna, sotto lo sguardo della luna finirà"
Appena finii di leggere la lettera, essa si illuminò e si innalzò nel cielo.
Dal cielo scese lentamente una chiave di color argento.
La presi e, una volta asciugate le lacrime, mi diressi nella mia stanza, mi chiusi dentro e presi da sotto il letto il libro delle foto di famiglia ( non vedo l'ora di scoprire cosa succederà una volta che inserirò la chiave nella serratura sulla copertina).
Appena inserii la chiave d'argento sentii uno strano rumore. Iniziai a girare la chiave che all'improvviso si illuminò ed entrò nell'album, il quale dopo essersi illuminato si aprì, rivelandomi un messaggio scritto in rosso che mi diceva di andare dove il mondo ne dimenticò la sua esistenza.
Finalmente la mia vita ha uno scopo, ritrovare il libro della luna. Non farò partecipe nessuno, questa è la mia missione e nessuno dovrà interferire.
------------------------------------------------------
Fatemi sapere se vi piace la storia lasciando una stellinaP.S Datemi un vostro parere
STAI LEGGENDO
IL LIBRO DELLA LUNA ( In Revisione)
FantasíaElly Smith è una diciottenne. Sin dall'età di otto anni le capita di fare dei sogni strani. I suoi genitori,una volta deceduti le lasciano una villa in città e la ragazza si ritrova a dover vivere da sola. Ma una grande ricerca inizia e toccherà all...