Sono chiusa nella mia stanza,mia madre mi ha corso dietro chiedendomi cosa sta succedendo. Le ho risposto che David non mi lascia in pace per via che ho chiuso con lui,mi ha chiesto il motivo ed io ho soltanto detto che ora sto con Liam. Si è preoccupata ancora di più perché non la convince affatto quel ragazzo,ha iniziano a tartassarmi di domande sulla mia nuova relazione. Non sa che non c'è nessuna relazione,nessun amore ed io lo odio a morte. Poi mi dice che esce ad un cena con mio padre e mi tranquillizzo un po',almeno non continuerà con le sue domande.
Quando ho visto Louis e Zayn davanti alla mia porta ho iniziato a tremare e fissare l'auto che ormai mi sorveglia giorno e notte,con la paura che quei due scendessero dalla macchina per fare del male a loro. Gli ho detto che dovevano andare via e subito hanno capito che qualcuno mi stava ricattando. Però è arrivato Liam e lì ho avuto davvero più paura,quando lui era vicino a David,speravo con tutto il cuore che i suoi amici lo avrebbero portato subito via ma come sempre David ha delle sorprese. Mi ha chiesto di dirgli se non lo amavo più e solo allora se ne sarebbe andato. Volevo dirlo davvero,ma non ci sono riuscita perché avrebbe comunque capito che era una menzogna.
Ora sono seduta per terra in un angolo della camera,con le persiane abbassate e sto dondolando sul posto. Il mio cellulare ricomincia a vibrare,il nome di Liam lampeggia e non oso nemmeno toccarlo per paura che mi faccia del male anche da dietro quell'aggeggio. Perché doveva capitare a me dopo tutto quello che ho passato. Volevo solo guarire dall'alcool e tornare a casa mia.
Non smette di vibrare così mi faccio forza e con mani tremanti rispondo.
-"Pronto?"
-"Che cazzo ti è preso,perché te ne sei andata in quel modo!"urla.
-"N-non mi sento molto bene"
-"Cazzate,perché non gli hai detto che non lo ami più eh? vuoi che vada da lui e finisca il lavoro"
-"No,no non fare nulla"lo prego.
-"E allora? prepara le valigie,stasera vengo a prenderti"
-"Che cosa? avevi detto una settimana di tempo"
-"Ho cambiato idea,la colpa è tua per non aver detto a David che ami me"
-"Cazzo,ma io non ti amo"urlo.
Dall'altro lato del telefono c'è silenzio,mi tappo la bocca mordendomi la lingua,cosa ho detto!
-"Scusami m-mi dispiace,non volevo è che..."
Mi fermo sentendo un grugnito,si è arrabbiato e non voglio immaginare ora cosa succederà.
-"Sto preparando la valigia ok? sarò pronta t-tra poco"balbetto.
-"Bene"risponde secco e stacca.
Sbatto i pugni per terra e dalle nocche,queste si spaccano ed esce del sangue,corro in bagno per metterle sotto l'acqua e fasciarle con delle bende,fanno un male cane ora.
Prendo la valigia che ho nell'armadio e butto alla rinfusa dei vestiti,spazzolino e biancheria pulita. Poi recupero l'altro telefono che ho nascosto e chiamo l'unico numero che può aiutarmi. Dopo un po' risponde e gli chiedo se posso andare da lui,acconsente senza chiedermi nulla.
È sera inoltrata,a momenti Liam verrà e l'auto dei suoi uomini è sempre ferma poco lontano.
Apro la finestra e prendo la scala poggiandola sul davanzale,con questo buio e vestita tutta di nero non dovrebbero vedermi,alzo anche il cappuccio e prendo la borsa. Con lentezza scendo ogni gradino per non rischiare di cadere giù. Con passo felpato raggiungo la siepe di fianco alla staccionata che da alla casa dei signori Brown,muovo le due tegole e queste mi danno il libero accesso per entrare nel loro giardino. Ringrazio questi signori per aver messo questa staccionata alta,così posso sgattaiolare senza essere vista. Mi giro un'ultima volta e fisso la mia stanza dove ho rimasto la luce accesa,per far capire che sono lì.
Senza pensarci un secondo mi piego e cammino veloce per scappare via. Vado a sbattere contro qualcosa e inciampo cadendo a terra. Alzo la testa e vedo i suoi occhi,il mio cuore perde un battito.
-"D-David?"sussurro.
-"Dove vai così di fretta?"chiede.
-"Vattene,lasciami passare"dico.
-"Prima però mi dici dove stai andando?"
-"Cazzo,cosa ci fai qui se loro ci vedono"dico guardandomi attorno.
-"Ci vedono chi,i scagnozzi di quel pazzo?"
-"Shh non urlare,vieni svelto"
Lo trascino dietro di me e riusciamo a passare di giardino in giardino senza farci vedere. Raggiungiamo il parco e mi fermo dietro a dei folti alberi. Ho l'affanno e mi piego sulle ginocchia.
-"Perché stai scappando Carola?"chiede.
-"Non puoi stare con me David,devi tornare a casa"
-"Perché? perché non posso stare con te dimmelo"mi scuote per le braccia.
Non rispondo e abbasso lo sguardo.
-"Parlami cazzo"grida.
-"Non posso"
Impreca e da un calcio in aria.
-"Non posso proteggerti se non mi dici cosa cazzo ti sta facendo quel pazzo,con che cosa ti ricatta? vuole fare del male alla tua famiglia?"
Nego con la testa,se glielo dicessi si metterebbe in pericolo e non voglio che per colpa mia si faccia del male.
-"Dimmelo Carola forza"
Mi scuote ancora e tra il pianto urlo il suo nome.
-"A te David"
Si ferma e mi lascia andare le braccia. Aggrotta la fronte e si passa una mano tra i capelli.
-"Ma certo,perché non ci ho pensato prima...sei una stupida!"
-"Che cosa? lui vuole farti del male David ed io avrei fatto qualsiasi cosa per fermarlo,per proteggerti"dico.
Sul suo viso compare un sorriso tirato.
-"E a te chi protegge?"sussurra.
Mi siedo a terra appoggiata al tronco e mi abbraccio le ginocchia.
-"Nessuno,mi proteggo da sola"bisbiglio.
Si piega di fronte a me e i suoi occhi luminosi illuminano i miei.
-"Io Carola,io ti proteggo ora...non sei sola"mi prende per le spalle e mi abbraccia.
Posso sentire di nuovo il suo profumo,le sue braccia muscolose che mi stringono e mi fanno sentire a casa. Chiudo gli occhi e penso che tutto questo non sia vero e che sono a casa di David,ci stiamo abbracciando dopo aver fatto l'amore,ma purtroppo non è così.
-"Come facevi a sapere che sarei fuggita da quelle tegole?"chiedo poi.
-"Ti ho visto alcune volte,quando litigavi con tua madre e non voleva farti uscire,scappavi da lì"
Sorrido perché ormai con lui non ho segreti,mi conosce fin troppo bene.
-"E poi ti ho sorvegliata tutta la serata"
Lo guardo confusa.
-"Non mi hanno visto,Louis e Zayn mi hanno aiutato...conoscono Liam e mi hanno detto alcune cose su di lui..."si ferma. Ha la faccia preoccupata.
-"È un mafioso Carola,prima abitava a Londra ed era un grande amico dei miei colleghi"
-"Cosa? ma come..."sono allibita.
-"Louis mi ha raccontato che loro si sono allontanati da lui perché aveva preso delle strade pericolose"
-"È un mafioso,ma è un dottore!"esclamo.
-"È una buona copertura!"chiarisce.
Ora capisco tutto,i suoi uomini,il suo fare sicuro e la voglia di comandare.
-"Cosa possiamo fare ora? vuole che vada a vivere con lui per questo sono scappata...mi starà alle calcagna finché non mi avrà presa"dico.
-"Ascoltami,ritorna a casa tua e vai con lui"
-"No,non posso e non voglio"
-"Io ti sorveglierò,non ti lascerò alla sua merce...ma dobbiamo scoprire dove si trova il suo nascondiglio perché è un ricercato e non riescono a trovarlo,forse Liam ha un cognome diverso,non lo sappiamo...sono o non sono un vigile del fuoco,io salvo le persone no?"sorride.
-"Ho paura!"dico.
-"Ci sono io,Louis,Zayn e tutti gli altri...non ti lascerò sola ok...ora devi fare come ti dice lui,puoi farlo?"
Annuisco poco convinta e ritorno a casa mia senza farci vedere,con la consapevolezza che David mi proteggerà e non mi abbandonerà.°°°°°°
Un nuovo capitolo dei nostri amici.
Carola vuole scappare da casa ma David la ferma,riescono a parlare e lei gli confessa delle ricatto,David ha un piano e la convince ad andare con Liam e fare come dice,per poterlo smascherare.
Cosa accadrà ora?
Spero vi sia piaciuto,commentino e stellina 🌟
STAI LEGGENDO
Inaspettatamente tu
Lãng mạnE se da un giorno all'altro il passato bussasse alla tua porta? Questo è quello che succede alla nostra Carola,aspirante dottoressa che spera di entrare all'ospedale di New York. Un giorno però rincontra un vecchio amico,David,da lì la sua mente in...