Troubles

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Capitolo2


Eraquasi l'ora di cena, così cercai su internet delle ricette sempliciche avrei saputo fare. Così iniziai a cimentarmi nella cucina.

Jae:mmh... cos'è questo odorino- disse venendo in cucina.

Saltaidallo spavento. Ero così concentrata che non li avevo sentitiarrivare.

You:stai cucinando? In realtà noi abbiamo già mangiato..- disseimbarazzato.

Io:ah...- mi bloccai.- non importa- gli sorrisi.- posso mangiarli io.

Ins:tutti quanti? Io posso darti una mano a finirli.

Io:ma no, non ti preoccupare- gli sorrisi imbarazzata.

Zu:ti posso aiutare anche io se vuoi!

Io:eh va bene.. grazie.

Ins:non ci devi ringraziare!

Finiidi cucinare e poi misi le frittatine di riso nel piatto, poi andaisul tavolo e diedi una ciotola a Zuho e una a Inseong.

Ins:buon appetito!

Io:buon appetito!

Ro:e a me non me ne dai?- disse arrivando correndo.

Io:ne vuoi?

Rowoonannuì. Mi alzai per prenderne una anche a lui.

Ro:faccio io- mi fece segno di stare seduta.

Io:va bene- gli sorrisi ed iniziai a mangiare.

Nonera poi così tanto male. A dire il vero era l'unica cosa che miriusciva bene, per il resto, ero proprio negata.

Ro:non avevi detto che non sapevi cucinare?

Io:so cucinare solo questo- risi un po'.

Zu:è buono, davvero!

You:mi state facendo venire fame!- andò ai fornelli e si prese anche luiuna frittella.

Adun tratto sentimmo gridare Chani dalla sua camera.

Cha:tu..- disse venendo verso di me- dove hai messo il mio accappatoio.

Io:in bagno, al suo posto..

cha:il suo posto è in camera mia, non in bagno!

Io:l'accappatoio tutto bagnato in camera fa puzza, è meglio se lo lasciin bagno

Cha:non ti azzardare di toccare più la mia roba, d'accordo?

Annuiisolamente.

Chaniandò in bagno pestando i piedi a terra. Tutti si girarono verso dime ed io abbassai lo sguardo verso il mio piatto.

Ins:a Chani non piace quando tocchi la sua roba...

io:come potevo saperlo?- dissi quasi gridando.

Ins:i-i-io.. io ti ho solo avvisata..- disse con gli occhi spalancati.

Probabilmentenon si aspettava di quella mia reazione. Presi un grosse respiro ecercai di tranquillizzarmi.

Io:d'accordo.

Tuttii ragazzi finirono di mangiare in silenzio. Poi, quando ebberofinito, gli dissi che potevano alzarsi dal tavolo. Io invece rimasiin cucina e lavai i piatti e sistemai la cucina. Quando ebbi finito,andai in camera mia e mi addormentai immediatamente.


Eranocirca le 6.00 del mattino quando le sveglie dei ragazzi continuavanoa suonare. Così mi alzai e andai verso la cucina. C'era unbuonissimo profumo di cibo. Rowoon era alle prese di tost allagriglia, riso,uova e bacon. Mi passai la lingua tra le labbra dallafame.

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