Amy's POV
Sono abbastanza a pezzi.
La specie di riunione con Ben e gli altri mi ha distrutta.
Cammino. Non so dove andare, ma ho voglia di iniziare subito la mia missione da protettrice dell'umanità.
So che è esagerato come nome, ma sono così eccitata: nessun mio capo branco ( nemmeno quelli precedenti a Ben) mi ha mai assegnato un compito così importante. O almeno spero che lo sia. Per me lo è, davvero.
Sarò da sola, contro il mondo sovrannaturale intero. Cioè, non è spaventosamente eccitante?
Le gambe mi fanno un po' male. Ora anche i polpacci. Forse è meglio se mi sdraio...Sono appena tornata nella mia presunta "casa" temporale.
È una vecchia moschea oramai in disuso. Spero solo che sia stata sconsacrata, perchè dormire con Dio che mi osserva dall'alto mi provoca dell'inquietudine.
Appoggio il mio cellulare su una panchina da preghiere, e mi stendo su quella affianco. Sono da sola, finalmente: pace, tranquillità, niente ragazzi chiassosi e vanitosi.
Rifletto un attimo. L'unico che mi è simpatico credo proprio che sia Jayden. Siamo molto intimi come amici. Ci diciamo tutto.
Afferro il cellulare. Ho appena realizzato che devo dirgli una cosa assai importante.
Squilla. Squilla.《Amy? Tutto ok?》
《Si Jay. Sei da solo?》
《No, sono con Nika. Ci stiamo preparando per la missione di stasera. 》
Resto in silenzio per un attimo, incerta se fosse il momento giusto. Respiro.
Mi faccio coraggio.《 Jay, devo dirti di quella cosa...》
《Come Amy? Di che cosa?》
《Dai, lo sai. Ho capito che...》Jayden's POV
《Amy? Che cosa avresti capito?》
Non sento più nulla. Silenzio totale.
Poi un tonfo e un grido. Un grido di dolore.《Amy? AMY! CHE SUCCEDE?!》
Ma nessuna risposta.
《Jay, Jay..》dice affaticata. Quasi senza respiro.
《Arrivo Amy! Resisti!》
Ma la chiamata oramai è chiusa.
《Jay...che ha Amy?》
Mi volto lentamente.
Le lacrime passano per i solchi creati da loro stesse fino ad arrivare al mento. Poi cadono sul pavimento in legno.Alzo per un attimo lo sguardo, ma incrocio quello di Nika.
I suoi occhi esprimono preoccupazione e pena allo stesso momento. Pena..nei miei confronti.
Sorrido a quel viso così pallido e candido come neve, ma poi le lacrime riprendono il sopravvento.
《Jay. Andiamo da lei. Corri!》Così inizio a correre. Le persone per strada ci guardano: una ragazza che sembra sul punto di morire per il colore bianchissimo della pelle e un ragazzo che le corre dietro e piange come una femminuccia. Chissà che cosa avranno pensato.
Resta il fatto che arriviamo all'antica moschea in brevissimo tempo.
Rallentiamo alla vista delle porte spalancate. Osservo i bordi dell'enorme struttura. Mi sembra di scorgere delle macchinine rosse, ma un secondo tonfo attira tutta la mia attenzione. Scambio a Nika uno sguardo che sarebbe stato da tutti indecifrabile. Ma lei capisce. Ha compreso la mia voglia di entrare e di vedere Amy. La voglia di salvarla. Ma ora, ho voglia di salvare lei, Nika. Non so nemmeno io quel che dico, ma per qualche ragione (che capirete ma ok) vorrei che dentro ci fosse Nika. Vorrei che Nika fosse in pericolo.
Così sarei entrato e avrei fatto un ingresso da vero eroe e l'avrei portata fuori in braccio. Poi, una volta salvi dai pericoli, l'avrei guardata con quel mio sguardo indecifrabile e lei mi avrebbe sorriso scatenando in me una miriade di emozioni impossibili da distinguere. Amo quella sensazione.
Poi, i nostri volti si sarebbero avvicinati sempre si più, diminuendo la distanza fra le nostre labbra, infine... l'avrei annullata in un bacio...
《JAY!》
Panico. Mi volto e lo vedo.
Il vampiro.È inclinato sul corpo di Amy, ma il suo sguardo gelido e maligno ci sta fissando. Squadra me per bene, ma quando si volta verso Nika, lei le mostra una cosa che non sapevo nemmeno: il suo colore degli occhi ora è verde fluorescente.
Come se la magia le facesse questo effetto. Probabilmente il vampiro deve aver capito che cosa fosse, altrimenti non sarebbe mai scomparso così in fretta.
Guardo meglio Nika. Lei abbassa lo sguardo, ma poi si volta di scatto verso di me. I suoi occhi brillano come mai. Penso. Sento che non mi importa. So che è sempre lei.Un gemito. Lo sento.
Come un lampo, mi precipito verso
Amy.
In suo collo...sanguina.《So che hai capito, Jay.》
le lacrime ora ritornano.
《Ti..Ha morso.》
Amy piange con me.《Jay...non voglio diventare uno di quei così...Ti prego uccidimi》
Spalanco i miei occhi rossi e lucidi.
《Amy? Sai che non posso. Sai che non ci riesco.》
《Jayden Croes. Uccidimi. 》
《No. NO! Non posso..》i singhiozzi mi impediscono di parlare bene.
Intanto Nika lentamente si avvicina. Sembra messa peggio di me. Anche se non conosceva così bene Amy, so che l'ha davvero aiutata. So che le vuole davvero bene, come una sorella.
《A-amy...》
《Nika.》
Si guardano.
《Nika. Uccidimi tu.》
《NOO! AMY NO. Ti prego. Sei come una sorella io..Io nn posso perderti..》
《Ma io non posso trasformarmi e uccidere per avere sangue. Ti prego, io non lo voglio.》
《Amy..》
《No. Ragazzi, vi prego..》Io e Nika piangiamo,ma abbiamo capito qual è la cosa migliore per tutti.
Afferro una pietra e la appuntisco con i miei artigli.
《Nika. Puoi lasciare un attimo me e Jay da soli?》
Nika annuisce e si allontana.
《Jay. Sai quella cosa che volevo dirti è che...deve sapere.》
《Chi deve sapere cosa, Amy?》
《Nika. Deve sapere quel che provi per lei.》
《Ma..Io non posso Amy.》
《Invece si. So che la ami. E in tutti questi anni che ho vissuto felice, ti dico che non ho mai visto nessuno amare qualcun'altro così tanto. Lei ricambia Jay...》
Mi fermo per un secondo dall'intagliare la pietra. La guardo.
《Come? 》
《Jay, Nika prova lo stesso. Ha solo paura di farsi avanti. Ha paura che non funzioni. Ma chi ti dice che sarà così? Ti prego, fallo per me: digli tutto.》
Insisto per un po, ma mi arrendo.《Te lo prometto. 》
Annuisce.
《Allora? Ci sei?》
《..Si. 》Dopo averla chiamata, io e Nika siamo qui, con la pietra puntata sul cuore di Amy.
《Pronti?》chiede.
《Si. Lo siamo. Ti vogliamo bene, Amy. 》
Annuisco per far capire che quello che ha affermato Nika è vero anche per me.《Anche io.》
E tutto accadde così in fretta.
La pietra trapassò il suo cuore. Quello dell'adorata Amy.Mi allontano, strisciando.
《Io non lo reggo. Jay, io non ce la posso fare》sussurra Nika.
La vedo coprirsi il volto, così mi avvicino a lei.
Le alzo il mento con due dita e la guardo, dritto negli occhi. Una lacrima accarezza il mio viso.
《Hei. Ce la farai. Sei forte Nika. Sei la ragazza più forte che io abbia mai conosciuto. Ti prego, non lasciarmi anche tu.》
Altre lacrime scorrono.
Ci guardiamo per un istante.
Poi ci abbracciamo, stringendoci gli uni agli altri.
Intanto l'aria ci circondava di quell'orribile ricordo.Angolo autrice
Hellooooooooo !
😢. 😢. 😢.
Ok la smetto....
Cmq sono sadddd😢.
Ok non so che dire quindi Ciao.
Vero.💟.😢.
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Sei tutto ciò che mai avrei pensato di avere (Jayden Croes Fanfiction)
FanfictionNika è una ragazza russa ma con i genitori italiani. È obbligata a lasciare la sua casa a Mosca per andare ad Aruba, dove frequenta il liceo musicale. E proprio qui che viene morsa da una strega, così lei lo diventa. Scoprirà un mondo nuovo,dove con...