Capitolo 35.

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RIVELAZIONI

Dean's Pov

Il carro avanzava trainato dai cavalli e seguito dal resto della Legione esplorativa, ordinata su più colonne.
Sul carro Mikasa, Eren e Armin da un lato... io, affiancato da Levi, con Hanji Zoe e un ecclesiastico del ''Culto delle Mura'' dall'altro lato.
Gettai uno sguardo sul resto della truppa fino a che non incrociai lo sguardo di Jean, preoccupato quanto me.
Eravamo insieme a scherzare quando era arrivata la notizia funesta.
I giganti avevano sfondato il Wall Rose, e istantaneamente avevamo pensato a una persona in particolare.
T/N.... Non fare idiozie e colpi di testa come al solito tuo!
Dannazione!
E intanto battevo nervosamente il piede contro il pavimento del carro.
<<Moccioso, vedi di smetterla con quel piede ...da fatidio>> sbuffò una voce vagamente irritata.
Girai lo sguardo per venire investito dell'argento tagliente dell'iride di Rivaille. Era incredibile.... nonostante sua figlia fosse in pericolo, lui rimaneva imperturbabile.
Io invece dovevo trattenermi, per non fare nulla di avventato, come rubare un cavallo e raggiungere le linee nemiche... senza gli altri.
Io non ero mai lucido quando di mezzo c'era T/N....
<<Mi dispiace Caporale...>> sospirai, costringendomi a tenere fermo il piede e cercando di riallacciarmi, al tempo stesso, ai discorsi degli altri.
<<...Non so cosa dovremmo fare... Anche se riuscissimo a far arrivare in prima linea Eren, dubito possa fare la differenza...>> stava dicendo Armin, riflessivo come sempre,<<e poi...>> i suoi occhi azzurri si chiusero a fessura, osservando l'ecclesiastico <<...perché ci stiamo trascinando dietro un prete del Culto delle Mura?>>
Bella domanda... quello che vorrei sapere io!, pensai, aspettando una risposta dai due superiori.
Levi continuava a stare in silenzio, evidentemente seccato da quella situazione... Così aspettai che fosse la Caposquadra Zoe a ''illuminarci''.
<<Ah beh... siamo diventati amici io e Nick...>> sorrise la scienziata.
Non mi aspettavo una risposta del genere...
<<E lui sapeva del gigante nelle mura>> continuò la donna.
Io sgranai gli occhi sorpreso, ripensando a quel volto enorme intrappolato nel muro di cinta, intento a fissarci.
Cosa!?
Il mio corpo fu attraversato dai brividi.
<<Non so perché, ma sarebbe disposto a morire piuttosto che rivelare i segreti di cui è a conoscenza. A quanto pare i membri della setta di cui fa parte sanno cose che a noi sono sconosciute.>> riprese la Caposquadra, mentre il pastore Nick continuava a stare in silenzio, la mascella contratta.
Cosa vorrebbe significare!?
<<CHE!?>> urlò Eren, sempre arrabbiato, palesando anche la mia perplessità, alzandosi <<MA CHE CAZZO!?>>
Ma Mikasa lo costrinse a sedersi, raccomandandogli di riposarsi, data la recente trasformazione.
<<Lui sa e non vuole parlare?>> sbuffai con disprezzo, alzando un sopracciglio sdegnato<<... se non lui...Ci sarà qualcun altro della setta disposto a parlare no?>>
<<Volevo interrogare altri membri della setta, ma lui ha scelto di seguirci volontariamente. La situazione è cambiata e dopo tutto quello che è successo ha iniziato a dubitare di dover seguire ancora le regole. E vuole vedere di persona come stanno le cose...>> rispose Hanji.
Strinsi i pugni fino a sentire le unghia nella carne, per non esplodere in uscite poco consone alla situazione. Durante la mia breve vita avevo sempre sospettato che quella dannata Setta del Culto della Mura nascondesse qualcosa.... ma non pensavo a nulla del genere.
Sapevano dei giganti nelle mura e sa cos'altro!
Dean calmati... Dean calmati!
Sono più lucido e controllato di così solitamente...
Anche sui visi di Mikasa, Armin e Eren leggevo i miei stessi sentimenti... e lo stupore...
Soprattutto negli occhi di Jaeger.
<<Aspetta, aspetta, aspetta... è strano lo sai?>> infatti prese parola il ragazzo dagli occhi verdi <<Se sai qualcosa ti prego di dircelo!... Cosa può essere più importante della prevenzione dell'estinzione della razza umana!?>>
In effetti il punto era proprio quello....
Qualcosa di più importante?
<<Me lo sono chiesta anche io ... il pastore Nick in fondo è una persona onesta.. e quindi penso che forse... forse per lui c'è qualcosa di più importante della conservazione della razza umana..>> espose Hanji, confermando la mia idea.
<<Beh... per come la vedo io ha le palle>> sembrò rianimarsi il Caporale.
Quale onore... era anche ora!
Non ha proferito parola per tutta la conversazione!
<<...ma non posso dire lo stesso degli altri membri della setta. Dubito fortemente che tutti abbiano la sua stessa forza di volontà. E ci sono molti modi per far parlare una persona...>> con il suo tono calmo e ''vagamente'' minaccioso. Notai la pistola che continuava a puntare contro il fianco dell'ecclesiastico.
Deglutii nell'immedesimarmi in quell'uomo. Chi diamine sarebbe tranquillo ad avere un'arma da fuoco schiacciata contro la cassa toracica, impugnata da un uomo con una freddezza simile?
<<Ora come ora nella mia condizione non sarei in grado di essere utile in combattimento. Ma stai certo che sono ancora in grado di tenere d'occhio un vecchio. Quindi fai un favore a entrambi e non fare nulla che possa provocare l'apertura di ulteriori buchi nel tuo corpo.>> terminò con calma, come se nulla fosse.
Spero di non averlo mai come nemico...
<<Piuttosto Hanji...>>riprese, sporgendosi in avanti per osservare meglio la donna <<..Non pensavo ti piacesse giocare con i sassi.>>
Non sarebbe la cosa più strana del Caposquadra...
<<Non è un sasso qualunque... è un frammento della pelle indurita del titano femmina!>>
Pelle indurita del titano femmina!?
Brividi mi percorsero nuovamente il corpo al pensiero dell'enorme mano di Annie pronta a chiudersi su di me, cristallizzata e mortale.
Poi, scacciando quel ricordo, mi sovvenne una domanda: <<Come può non essere evaporata?>>
Tutto ciò che era dei giganti evaporava... perché quel ''sasso'' no?
<<Eh... EH!? NON È SCOMPARSO!?>> esclamò sorpreso Armin.
<<NO!>> con lo stesso serio entusiasmo Hanji.
<<So che sembra incredibile... è saltato via dal corpo di Annie mentre la legavamo...ma non è evaporato...Non è scomparso...>>
Ci guardò tutti a uno ad uno per poi proseguire:<<e ho fatto una scoperta... la struttura cristallina di questa pietra è molto simile a quella delle mura. In altre parole le mura stesse sono state fatte usando come colonne portanti i giganti colossali>>
Cosa...? Sul serio!?
<<..allora è proprio come ha detto Armin....>> si stupì Mikasa.
Armin? Quando!? Perché mi perdo sempre le chiaccherate più interessanti!?
<<Ma allora-!?>> la frase di Armin fu spezzata dalla mano, premuta contro la sua bocca, di Hanji, decisa a esporre da sola.
<<E se Eren trasformato riuscisse a riparare la breccia usando l'abilità dei titani di rafforzare la pelle?>> concluse la castana occhialuta.
Okay... sarebbe troppo bello per essere vero....
È davvero possibile?!
Guardai Eren teso, mentre gli altri continuavano a parlare.
Anche una persona che si trasforma in titano tecnicamente non sarebbe molto ''possibile''.. ma Eren esiste.. e anche Annie purtroppo.
Tornai a osservare il ragazzo. Ancora una volta tutto si giocava su cosa lui potesse o non potesse fare... sulle sue capacità.
Immaginai il peso che doveva percepire al momento su di se...
...la responsabilità sulle sue spalle aumentare a dismisura.
Per un attimo ringraziai di non essere nei suoi panni.
Ad un tratto una voce cupa si rivolse a Eren <<Non ti chiederò se pensi di poterlo fare o meno.... Fallo... Fallo e basta>>.
Levi accompagnò quella frase con il suo sguardo glaciale, per poi riprendere: <<Conosci la situazione in cui ci troviamo. Quindi la legione non può fare nulla tranne che fare del suo meglio. Quindi devi farcela>>
Eren parve esitare un istante poi...
<<SISSIGNORE! RIEMPIRÒ LA BRECCIA SENZA FALLIRE!>>

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