L'Irlanda. Le misteriose brughirre verdi incorniciate da un grigio mando di nuvole. Qui è dove la mia mente si rifugiava ogni volta che chiedevo gli occhi.
Erano passate 24 ore dal mio rientro in Italia, dal mio rientro nelle tenaglie della routine, dal mio rientro persino nei miei stessi pensieri.
Ovviamente genitori e amici, i pochi che il mio carattere mi permette di avere, mi avevano accolto calorosamente, ma stavolta, a differenza degli altri viaggi, io non avevo voglia di vedere nessuno di loro.
Le domande, le foto, i racconti, i regali.
Inutili convenzioni che il contratto di famiglia ti impone.
Quali parole avrei mai potuto scegliere per descrivere emozioni ispirate da profumi, paesaggi e persone.
Non era mancata nemmeno la fase sentimentale... avevo provato a parlare a mio zio raccontando come la vita sembri prendere senso in viaggio, ricevendo una risposta disinteressata del tipo...
" eh a diciannove anni ormai dovresti conoscere la malinconia del rientro da un viaggio. Ma non preoccuparti, torna a scuola e tornerà tutto normale tra un paio di giorni".- Ma perché cazzo dovrei mai rivolere la normalità? Perché archiviare tutte le emozioni in un nascosto angolo del mio cervello con scritto " viaggi in gioventù, nessuna importanza rilevante per il mio futuro".
Eppure io ho vissuto, ho sofferto, mi sono adattato, sono cresciuto, ho riso di risate vere e raccolto lacrime calde. Come può tutto questo essere cosa di poca rilevanza per il mio futuro. Come posso vivere sereno se ogni sorriso rivolto a chi mi sta vicino è dovuto a semplice educazione, se ogni risata è dettata solo dallo scudo morale alzato per non dover dare spiegazioni di cosa provo realmente.
Devi pensare al tuo futuro, devi crearti da solo la strada studiando materie per cui non nutri il minimo interesse, ma devi farlo, solo questo sanno dire le persone sagge.
Io sapevo solo che tristezza, felicità, voglia di agire e costruire il mio futuro, dolore e curiosità le provavo con una bella canzone o con un film che ti cambia, un viaggio o un libro. Ero un perfetto futuro fallimento.-
Questo è ciò che la mia testa non smetteva di pensare.
Ma questo viaggio era stato diverso, su questo viaggio avrebbero potuto fare un film, in otto giorni. Solo otto giorni...
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Il cielo d' Irlanda
ChickLitUn viaggio all' interno della misteriosa isola sempre verde. Un viaggio dentro ai cambiamenti inaspettati che ti colgono di sorpresa. Seguire l' amore nella quotidianità o seguire le emozioni rosse fuoco che ti avvolgono rischiando tutto? Un viaggio...