Un' ospite inatteso

30 5 0
                                    

Dopo vari mesi di scuola in cui non successe niente di particolare e l'orologio rimase uguale, i 4 amici, come tutte le mattine, si ritrovarono in piazza e insieme andarono a scuola; la mattinata era andata bene quando all' uscita Martina chiese di parlare in privato allontanando tutti i compagni di scuola e disse: "Scusate non capisco una cosa, perché l'orologio lo devi tenere tu, Anna? Siamo un gruppo e dovremmo tenerlo un giorno per uno, così che tutti possano studiarlo più da vicino! Ma Anna rispose che l'aveva trovato lei e che lo voleva tenere, tra i quattro iniziò una lunga discussione che si interruppe a causa dell'orologio: Si era illuminato di nuovo, ma questa volta la parte grigia era avanzata di 2, scoprendo una nuova lettera, la O, quindi rimase il I-L-B-E e I-L-M-A-L-E-D-O. Anna piangendo prese la sua bici e pedalando il più veloce possibile tornò a casa e si chiuse in camera senza dire niente a nessuno; non capiva più niente, non sapeva se stava vivendo un sogno o era la realtà, non sapeva più chi era, voleva solo tornare indietro nel tempo, a quel 15 settembre in cui aveva preso quello stupido orologio che le aveva rovinato la vita...

Fino a quando qualcuno bussò alla finestra, Anna alzò lo sguardo pieno di lacrime, si avvicinò alla finestra, scostò le tende...Le richiuse immediatamente: Cosa era? Cosa aveva appena visto? Sembrava una donna, ma aveva la pelle strana, aveva come delle piume nere addosso , dei capelli lunghi e bianchi, e un naso da strega...Anna si fece coraggio, scostò di nuovo la tenda ed eccola! La creatura le fece un grande sorriso e le disse : "Anna , da quanto tempo! Aprimi!" Anna senza aprire le chiese chi era e le rispose che era la sua occamy protettrice, Anna non capiva ancora...Aveva uno sguardo confuso, era diventata pallida, le girava la testa, svenne.

Dopo qualche ora si risvegliò sul suo letto, con accanto la stessa creatura, Anna le richiese chi era e la creatura le rispose di nuovo che era la sua occamy protettrice, "cos'è un occamy...?" chiese la ragazza, la signora rispose: "Alla nascita ogni ragazzo speciale viene assegnato a un occamy, creatura metà uccello metà umana, che si deve prendere cura di lui da lontano, senza farsi mai vedere, a meno che non ci siano fatti molto gravi o molto rari...come questo..." Disse indicando l'orologio, " Io sono Eagle, metà donna e metà aquila, domino le montagne e i cieli, sono qui per aiutare te, il tuo mondo e il mio mondo; domande? Anna rispose : " Solo una, questo è un sogno?", e Eagle rispose : "Oh cara mia, non avresti la capacità di immaginartelo!".

Anna e ľorologio della felicitáDove le storie prendono vita. Scoprilo ora