Robert

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Sentivo tanto freddo e percepii che anche Ellie aveva freddo, da come tremava. Avevamo camminato per circa un'ora, con il freddo pungente e il vento che soffiava ininterrottamente, facendoci talvolta scivolare sul ghiaccio. Sapevo dove ci dirigevamo, andavamo da Robert. Mi è sempre stato simpatico e adoro giocare a palla con lui.
Una volta arrivati davanti al suo portone, la mia padrona poggiò la valigia a terra e stese i muscoli.
Suonammo il campanello o "citofono" e venne ad aprirci una donna umana paffuta, dall'aria gentile e premurosa. Aveva i capelli biondi a caschetto e degli occhiali da vista grandi sul naso a patata.

«Oh, sei tu Ellie, che piacere rivederti. Su entra, che fa freddo. Il mio Robert sarà molto felice di rivederti.»

«Piacere mio signora Lise, gentile come sempre.» la mia padrona sorrise e anch'io scodinzolai, sapevo che questa donna non avrebbe mai fatto del male alla mia cara Ellie.

Entrammo in casa, una casa di cui conoscevo ogni centimetro a memoria. Ero venuto molte volte in quest'abitazione. Non era molto grande, ma nemmeno troppo piccola, adatta per tre persone. Sul davanzale della cucina, in un vaso con i finimenti d'oro, c'erano dei fiori, molto belli.

«Che magnifiche stelle di Natale, sono davvero molto belle.» disse la mia padrona, sfiorandole lentamente.

«Ti ringrazio cara, le ha portate Robert, mentre tornava da scuola. Ora che ci penso, oggi è mercoledì, perché non sei a scuola? È forse successo qualcosa?»

Ellie annuì e le raccontò ciò che era successo l'altro giorno. Man mano che proseguiva col racconto, il viso di Lise diventava sempre più cupo, fino a diventare rosso per la rabbia.

«Non posso crederci! Come ha potuto metterti le mani addosso solo perché hai salvato il tuo cane dalle grinfie di quei pazzi! Questa è roba da matti. Ellie, hai sopportato anche troppo, puoi restare qui quanto tempo vuoi, sei la benvenuta.» e la signora Lise fece un sorriso comprensivo.

Commossa da quel gesto che può sembrare insignificante, ma per lei un gesto infinito d'amore, la mia padrona finalmente scoppiò a piangere, sfogandosi sulla spalla della signora (che comunque era più bassa di Ellie) e riuscì a condividere quel dolore, che aveva tenuto da troppo dentro al suo fragile cuore. Anch'io mugolai e mi avvicinai alle due.

Quando si calmò, la signora Lise ci preparò da mangiare: alla mia padrona aveva cucinato degli spaghetti con il sugo di pomodoro, un insalata e una fetta di prosciutto, mentre a me ha dato un pezzo di fegato cotto. Di solito i cibi pregiati li mangiavo quando c'era festa ad esempio a "buonapasqua" o al "annonuovo". Con la pancia piena, gattonai verso il divano e mi sdraiai sul tappeto. Dopo un po' mi raggiunse la mia padrona, che si sedette sul divano e, chinandosi, mi accarezzava tutta la pelliccia, con le sue dita sottili.

«Mamma sono a casa!»

Ellie si alzò e corse verso Robert, il quale sorpreso, non si aspettava di certo di trovare la ragazza che aveva amato segretamente da ben tre anni a casa sua con il cane.

«Ellie! Ma che ci fai qui? È successo qualcosa? Ah...adesso ho capito il perché non sei venuta a scuola.»

«Robert, amico mio, ti devo parlare...»

Leggevo nello sguardo del ragazzo un misto di stupore e incertezza e le sue guance paffute si erano colorate di un tenero rosa.
Ho sempre avuto un istinto che mi sussurrava di proteggerlo. Onestamente non so il vero motivo, forse perché mi sembrava indifeso e goffo o perché era timido e un po' introverso. Era una preda facile dei bulli, da quello che ho sentito da Ellie, mentre stava parlando con la madre di Robert. Ho capito anche che teneva la sua frustrazione dentro di sé, senza confidarsi con nessuno. Non mi pareva che avesse avuto tanti amici, l'unica persona con cui sta a suo agio è Ellie. Anche lei aveva solo noi due...

Tu e il mio amico Robert, siete i miei unici amici veri.

«Va bene. Andiamo su, così mi racconti tutto.»

I due ragazzi salirono le scale a chiocciola ed io rimasi solo in salotto.

Angolo autrice

Salve ragazzi e ragazze! Come state?

Vi volevo informare che sto partecipando ad un concorso chiamato
"Nuovi talenti 2018" e spero che lo andiate a vedere. Lo scopo di questo concorso è di far conoscere ai lettori di Wattpad anche le storie che sono meno conosciute.

Quindi, supportatemi please😝

Bye bye, Pets🐶

NEXT TO YOU FOREVER Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora