•|-Ero solo... Disperato... Deluso dalle mie decisioni... Non sapevo cosa fare, ne tanto meno cosa pensare. L'unica cosa di cui ero perfettamente consapevole era la mia situazione emotiva e morale, influenzate da un solo fattore, debole ma mortale. La solitudine... Il nemico più temuto da tutti, dalla potenza incredibile e inimmaginabile. Purtroppo mi attaccava ogni giorno, e io ogni volta ero sprovvisto di spada e scudo per contrattaccare questa maligna entità. Ora sapevo che cosa significasse la solitudine, e prima che entrassi in questa situazione, ricordo che prendevo in giro tutti quelli che non avevano nessuno con cui scherzare, conversare ne tanto meno scherzare... Ora che mi ritrovo a mani vuote, da solo, capisco che cosa ci si sente, e devo dire che è una sensazione orribile.
Tutto iniziò la scorsa settimana, classica giornata di sole. Vi era un venticello fresco che smuoveva le foglie in modo entusiasmante e pacifico... Passeggiavo tranquillamente per la strada parco... Una lunghissima strada la quale era circondata da "boschi". Mentre camminavi in quella strada, potevi quasi sentire l'esistenza di madre natura, per l'immensa bellezza degli alberi in fiore e delle fiori accarezzate dal vento, le quali emettevano un sussurro, il quale poteva essere tranquillamente interpretato come un suono di immenso piacere.
La mia mente era vuota, non avevo pensieri ne tanto meno preocupazioni in sospeso, ero tranquillo. Ero alla ricerca di qualcuno con cui scambiare due chiacchiere, ma curiosamente, quel fresco Sabato di sera era vuoto e isolato. Non ci facevo caso, piuttosto "preferivo" ascoltare i sussurri delle foglie e il cinguettio degli uccelli. Tutto tranquillo insomma.|•
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The Beginning of the Truth
RandomLa mia prima storia composta da capitoli misti e indefiniti, i quali narrano le conseguenze della solitudine su un ragazzo qualunque, il quale si ritrova solo. Cercherò di scrivere 1 capitolo ogni 2/3 giorni. Spero che sia di vostro gradimento =).