Pervert daddy ||Yoonmin||

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Pov. Jimin
Ed eccoci qui, un altro anno in questa scuola, ad ascoltare cose del tutto inutili di cui non me ne frega un cazzo. L'unico motivo per cui alla mattina mi alzo sono i miei amici, Tae e Kookie, Eomma Jin e Namjoon, Hoseok...e lui.
Min Yoongi.
È il solito playboy della scuola, un tizio da una botta e via, o almeno questo è quello che si dice in giro.
In questo momento sono davanti al cancello della scuola, non ho portato lo zaino dato che siamo al primo giorno e i professori non ci faranno fare nulla. O almeno spero.
Sento una voce chiamare il mio nome e mi giro.
<< Jimin!>> Sono Tae e Kookie.

Credo che tra di loro ci sia qualcosa, sono così belli insieme.

<< Tae! Kookie! >>

mi sono corsi in contro e mi hanno abbracciato, non saprei come fare senza di loro.

<< Ci sei mancato. >> dicono in coro.
<< Anche voi ragazzi! >> dico.

Dopo poco ci raggiungono Hoseok Namjoon e Jin ed entriamo.
Siamo tutti in corridoio quando il portone della scuola sbatte facendo entrare i bulli, ma i bulli belli.
Anche lui. Avete in mente nei video musicali le ragazze popolari che entrano a scuola a rallentatore e tutti le guardano? Ecco.
Era così bello che mi sembrava di vederlo come in quei video. Come un modello. Vorrei essere sbattuto come quella cazzo di porta da lui. Penso.
No. Cosa pensi Jimin?!
<< Jimin hai finito di fissarlo? Sembri una zitella in astinenza. >> dice Tae sventolandomi una mano davanti al viso.

<< i-io..non fissavo p-proprio nessuno c-che stai dicendo?! >> dico.

Stavo cercando di nascondere l'evidente imbarazzo che mi fece arrossare di più le guance e mordere il mio labbro inferiore.

<< Certo come no. >> dice con un ghigno Tae guardando maliziosamente Jungkook.

Pov. Yoongi
Entro da quel cazzo di portone con i miei amici e vedi tutte quelle teste di cazzo fissare, ma che hanno da guardare? Come se non mi avessero mai visto. Sono in questo inferno da tre anni. Le solite galline iniziano a girarmi intorno e lanciarmi frecciatine che mi fanno salire il pranzo di Natale del 2009. Vedo un gruppo di ragazzi, in particolare uno che sta sventolando la mano davanti alla faccia fissa su di me del suo amico.
Faccio un ghigno divertito e gli passo
davanti vedendo che si è ripreso ed è completamente rosso in viso. Ridicolo.
Mi avvicino a lui e gli sussurro in un orecchio raucamente.

<< Beccato. >>

Lui resta immobile. Sembra un coglione, un coglione alto un metro e una cicca.

<< I-io.. >>

fa per dire qualcosa ma mi giro e me ne vado.
Pff. Sembra una ragazzina.