Non tutte le nuvole sono bianche

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Erano le 6:00 di mattina quando Anna si sveglió di scatto a causa di un grande frastuono. Matteo stava dormendo propio nella stanza accanto e il rumore proveniva propio da lí. Ancora in pigiama si alzó dal letto e uscí dalla camera, inizió a bussare piú forte che poteva alla porta della stanza di Matteo per sovrastare il rumore che veniva da essa: le altre persone non sentivano quella confusione?! Matteo non apriva quindi decise di entrare (non si poteva chiudere a chiave ). Aprí pian piano la porta e sbirció: Matteo era sospeso in aria! Anna entró dentro e notò che Matteo non stava fluttuando nel vuoto, ma sotto di esso c'era una grande nuvola grigia che soffiava come se producesse del vento e sbatteva le finestre.

La grande nuvola aveva formato un grande vortice e Matteo ci stava cadendo dentro. Anna non sapeva che fare e quindi prese la prima cosa che aveva davanti, un grande lampadario,e inizió a colpire la nuvola piú forte che poteva. Non successe niente, anzi con se prese a girare anche il lampadario!
-Dannazione!- disse Anna -Ora ci voleva anche una tromba d'aria dentro ľalbergo! Eagleeeeeeeeeeee!!!- La cratura entró dalla finestra e si trasformó in umana-Cosa sta succedendo!-disse, ma capí che Anna non sapeva niente. Si trasformó di nuovo in uccello e con le sue zampette (per non chiamarle artigli) prese Matteo, lo tiró fuori e lo appoggió delicatamente nel pavimento; poi strappó ľorologio dal polso di Anna e lo getto in mezzo al vortice. -No! Che stai facendo!- Esclamó la ragazza, ma fece silezio quando vide che pian piano la nuvola stava scomparendo, o meglio, stava rientrando nelľ orologio.

Matteo era in terra, svenuto; Eagle si ritrasformó in umana e disse:-Questa non ci voleva, propio non ci voleva, per la barba di nessuno!-       -Nettuno- Corresse Anna -Oh non importa, non ho mai imparato le divinitá greche-. Anna non aggiunse niente ma sapeva bene che Nettuno era una divintá romana e non greca ma non voleva fare la saputella.
Eagle prese una manciata d'acqua dal bagno e la butto in faccia a Matteo che si risveglió di colpo. -Cosa é successo? Stavo sognando, un incubo ...terribile ...Volevano ucciderti Anna...- -Non importa cosa hai sognato, importa cosa é accaduto veramente-  Disse Eagle.

Anna e ľorologio della felicitáDove le storie prendono vita. Scoprilo ora