Christa's pov
È una mattina come le altre qui al castello.
Io mi sono appena svegliata e non ho nemmeno il tempo di svegliarmi,che il mio entourage comincia a correre a destra e a sinistra alla ricerca del vestito perfetto per il pranzo che porta a conoscere due famiglie reali:quella dei Reiss (nonché la mia famiglia) e quella dei Fritz.
Non sento il bisogno di mettermi in ghingheri per conoscere nuove persone,sono una ragazza semplice che ama passare il suo tempo nel giardino a guardare le nuvole ed a odorare i fiori,non sono la classica principessa che grida alla corte di preparargli da mangiare,di truccarla o di pulirle i piedi.
Non amo la mia vita reale,voglio semplicemente essere libera di scegliere come deve essere la mia vita:so che questo è impossibile.
Dopo circa mezz'ora di cambi radicali di look,mi hanno messo un abito rosa con delle rose rosse che mi stanno intorno alla vita e che mi arriva sotto i piedi per la mia bassezza. I capelli me li hanno lasciati sciolti senza fermagli o cose varie,per fortuna!
Le cuoche nelle cucine,cominciano a far bollire verdure,a infornare il pesce,a riempire il tacchino e hanno mandato anche due uomini in paese per andare a prendere del pane e qualche bottiglia di vino pregiato.
Mi sento in ansia:sto per conoscere una nuova famiglia della quale ho sentito molto parlare. E se avessero una figlia femmina? Diventerà mia amica oppure mi snobberà come tutte le altre ragazze che ho conosciuto?
Sono le dodici,orario in cui i Fritz devono arrivare.
Davanti alle porte del castello,si piazza una carrozza in legno che però è adornata con bassorilievi in oro puro e con due cavalli bianchi,che fa un vero figurone.
Io sono uscita in tutta fretta dal castello per andare a salutare la nuova famiglia,ma per la mia sbadataggine,sono inciampata nell unico sasso presente sul sentiero che separa il portone dal cancello:quando ho riaperto gli occhi mi sono ritrovata nelle braccia di quello che sembra essere un servitore che i Fritz si sono portati con loro.
Invece con uno sguardo più attento mi sono resa conto che è una ragazza davvero alta,vestita in modo molto trasandato:la sua maglia ha qualche buco ed è macchiata in vari punti. Per non parlare dei pantaloni marrone scuro con degli strappi qua e là o dei suoi capelli legati appena dietro in una coda,con un elastico rosso.
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Ymir's pov
Sono scesa dalla carrozza con balzo e dal nulla mi ritrovo con una ragazza tra le braccia. Gli chiedo se le serve aiuto divertita e lei mi guarda stupita,forse crede che io sia un'altra persona...le porgo la mano e mi presento dicendole di essere Ymir Fritz. Cavolo è una ragazza carinissima,anche se quel vestito non è del mio genere,su di lei sta un incanto non riesco a toglierle gli occhi di dosso. Con gli occhi sbarrati mi chiede se sono davvero io Ymir Fritz e con un sorriso le rispondo di sì e le chiedo invece chi è lei anche se lo so già molto bene. Mi ha risposto che si chiama Christa Reiss. Ed ecco che come sempre mi interrompono i miei genitori che mi stanno chiedendo di aiutare mia madre a scendere dalla carrozza:ci credo che le serve una mano,se mangiasse di meno sarebbe meglio è solo un'obesa come le altre. Rispondo come sempre in malo modo dicendo che ero impegnata a parlare con un fiorellino e vedo che a Christa fa piacere essere chiamata così. Lei scorta me e i miei genitori nella sala da pranzo anche se a me va benissimo un bell'hamburger!
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Christa's pov
Sono sconcertata da questa presentazione strana ma Ymir ha il tipo di vita che voglio io perciò credo che andremo d'accordo!Tutto è apparecchiato a modo:la tovaglia è rossa con dei piccoli ricami color oro agli angoli. Al centro si trova un candelabro con le candele,che lentamente lasciano scivolare via la cera sciolta e ogni posto,ha davanti un piatto bianco di porcellana,due bicchieri (uno per l'acqua e uno per il vino),ben quattro forchette diverse,due cucchiai e un coltello.
Ymir dice ad alta voce che secondo lei sembra di essere a Natale ed io divertita ho approvato anche se facendolo a bassa voce senza farmi sentire da mio padre che è seduto qui accanto a me. Ymir è seduta davanti a me e mi sta dicendo che deve parlarmi di qualcosa...provo ad insistere sul dirmela ora ma non approva e quindi devo aspettare la fine di questo pranzo uffa!
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Ymir's pov
Il pranzo è durato un'ora piena e cavolo per quanto ho mangiato mi sento strapiena!
Chiedo a Christa di portarmi in camera sua e non appena arriviamo le chiedo se conosce i giganti:risponde di sì e allora le chiedo anche se sa che esiste in queste zone un titano alto ben sessanta metri che ama divorare persone (dopotutto come tutti i giganti) Lei nega e io le confesso che qui siamo in pericolo perché siamo fuori dall'area protetta,ossia,le tre mura che sono state erette per proteggere gli essere umani:il più esterno,il Wall Maria,quello centrale,il Wall Rose e quello più interno,il Wall Sina. Vedo che si impaurisce e le dico che se per ora non è successo nulla probabilmente non succederà mai.
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Christa's pov
Sentire Ymir parlare dei giganti e del fatto che non siamo al sicuro mi fa venire i brividi. E poi sapere che esiste quel titano alto sessanta metri,mi mette ancora più in ansia
Ad un certo punto il terreno comincia a tremare.
Forse è un terremoto,quindi mi riparo sotto la scrivania che ho in camera ma Ymir,svelta,mi prende per mano e insieme corriamo fuori...quando vedo che cosa è realmente mi pietrifico:quello è il gigante di cui mi ha parlato Ymir ed è davvero,davvero alto. Scoppio in lacrime e Ymir mi fa salire sulla carrozza con la quale è venuta e si mette a frustare i cavalli per farli correre mentre io le urlo che dobbiamo salvare i nostri genitori. Lei mi ha risposto che è meglio salvarsi noi senza di loro che morire tutti, anche se per lei è giusto per me non lo è ...mi sporgo un attimo dalla carrozza per vedere cosa sta succedendo e non appena vedo,che il mio castello è distrutto,e che i nostri genitori vengono mangiati con gusto,scoppio a piangere ancora di più e mi rannicchio in un angolo della carrozza.
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Ymir's pov
Sta succedendo tutto troppo in fretta...faccio salire Christa sulla carrozza e comincio ad urlare ai cavalli di correre. So che i miei in questo momento vengono mangiati da quel gigante ma non mi importa di loro...mi giro un secondo per vedere cosa sta facendo Christa e nel vederla piangere mi si stringe il cuore. Sta urlando e piangendo allo stesso tempo,posso capirla che lei tiene ai suoi genitori e vederli morire deve essere dura:mi chiede di tornare indietro per salvarli ma le rispondo che è meglio che muoiano solo loro piuttosto che morire tutti,e la vedo che si rannicchia in un angolo della carrozza a piangere.
Guido i cavalli verso sud perché so che li ci sono le mura e spero di trovare rifugio all'interno del Wall Maria. Lo vedo in lontanza e non appena entro all'interno fermo la carrozza nella piazza principale,scendo e mi metto ad urlare che ci serve aiuto. Da una via vicino ad un pescivendolo,arriva un soldato con il simbolo delle ali sulla giacca:è uno di quelli della legione esplorativa. Chiede cosa stava succedendo e apre la porta.Vede Christa e le comincia a parlare come se la conoscesse da una vita prendendola in braccio,facendola uscire dalla carrozza. Gli chiedo chi sia e lui risponde di essere Zaccaria Reiss,il fratello del padre di Christa,suo zio. Mi chiede cosa era successo e gli spiego tutto. Ci invita ad andare con lui nel quartier generale e non ho potuto fare altro che accettare per il bene di Christa che intanto si è addormentata tra le sue braccia...non appena raggiungiamo il quartier generale mi mostra la camera di un cadetto femmina che insieme ad altri ora,e per tutta la mattina di domani,non ci sarà perché è in esplorazione.Leggo il nome sulla porta: "Sasha Blouse". Zaccaria appoggia delicatamente Christa sul letto e mi accompagna nell'ufficio del generale Pixies e del caposquadra Erwin,coloro a cui avrei dovuto raccontare cosa è successo.Non appena entro e mi siedo,Erwin comincia a farmi domande su cosa è successo,ma la mia priorità è restare con Christa e chiedo se dopo questo "interrogatorio" potrò restare con lei.Pixies mi risponde che ormai sono io la persona che deve badarle e proteggerla cosa a cui ci ero già arrivata. Racconto tutto ciò che è successo dal primo all'ultimo momento senza tralasciare nessun dettaglio,compreso anche il fatto che io sapevo già tutto su di lei,che avevo seguito una loro missione e programmato il pranzo di oggi, ma ho esagerato e ora Christa è distrutta...il capitano Pixies mi porta infine davanti la porta del bagno e mi augura la buonanotte.Non posso credere che per le mie idee egoistiche mi trovo in un bagno a lavarmi e a cambiarmi i vestiti con quelli di un'altra che nemmeno ho mai visto.Mi faccio una doccia veloce,ma rilassante,mi rivesto e mi dirigo verso la camera da letto. Quando apro la porta,trovo Christa seduta sul letto a disegnare con un carboncino che ha trovato sul comodino del letto,su un tovagliolo che aveva in tasca. Le chiedo cosa ci fa ancora sveglia e mi risponde che non riesce a dormire dopo ciò che aveva visto...mi sento terribilmente in colpa. Non le dico ciò che in realtà ho detto a Erwin e Pixies sul perché è successo tutto ciò,semplicemente mi metto accanto a lei e la abbraccio forte senza dire nulla. Christa ricambia e ricomincia a piangere. Le dico che ora ci sono io con lei e che non avrei permesso a nessuno di separarci e ciò la tranquillizza:mi dice che non sa cosa farebbe senza di me e anche io glielo dico...non so davvero cosa farei senza di lei.Ci addormentiamo abbracciate l'una a l'altra.
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Christa's pov
Mi sveglio e trovo Ymir abbracciata a me,così per svegliarla le accarezzo dolcemente i capelli e le dico buongiorno dandole un bacino sul naso. Lei arrossisce leggermente e si alza dicendo che dobbiamo andare a fare un bel bagno caldo per toglierci la stanchezza di dosso.
Prendiamo i vestiti puliti della ragazza a cui appartiene la camera e ci dirigiamo verso il bagno. Aspettiamo che l'acqua si scalda e chiedo ad Ymir di fare una cosa che non ho potuto mai fare:mettere tanto bagnoschiuma in modo da far venire tantissima schiuma!
Non appena l'acqua è calda e la schiuma si era formata,ci spogliamo ed entriamo in acqua:mi sento un po' a disagio a essere nuda davanti ad una persona che conoscevo a malapena,ma da un momento all'altro è diventata la persona più importante che ho. Ci mettiamo a giocare con la schiuma:lei mi crea sul viso una barba e io sulla sua testa creo un cappello di Natale. Dopo più di un'ora usciamo dalla vasca,ci asciughiamo i capelli e ci vestiamo. So che devo andare a parlare con il generale Pixies e con il caposquadra Erwin,ma non mi preoccupo perché ho Ymir al mio fianco. Quando sono arrivata davanti alla porta dell'ufficio ho stretto più forte la mano della mia amica e sono entrata.
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Ymir's pov
Sto per rientrare in quell'ufficio dove ieri sera mi è stato fatto un interrogatorio su cosa è accaduto ma questa volta sarebbe stata Christa a parlare e nel vederla stringere la mia mano più forte ho capito che ha paura.Siamo entrate alla fine e con mia sorpresa c'è solo Pixies. Ho chiesto dove è Erwin e mi ha risposto che insieme al capo di un'altra squadra "Rivaille",sono andati a fare un'esplorazione. Vedo che Christa ha uno sguardo meravigliato mentre sente Pixies dire la parola "esplorazione" e ho paura che potrebbe cedere alla voglia di entrare nella legione esplorativa...
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Christa's pov
Sentire il generale Pixies parlare delle esplorazioni nel mondo esterno dove abitavo mi fa emozionare,vorrei provare anche io a esplorare quei territori ma ho paura dei giganti non voglio morire. Pixies mi sta chiedendo cosa è successo e sto rispondendo cercando di trattenere le lacrime ma non è facile. Mi giro e vedo Ymir che mi tiene la mano...non ho più paura di nulla con lei al mio fianco,sono finalmente al sicuro. Pixies però cambia espressione sul suo volto e mi chiede se ho visto se quel gigante ci ha seguite...ho risposto di aver visto che ci ha seguite per un po',poi però ha smesso dal nulla quando siamo entrate nel Wall Maria. Chiedo se ci sono problemi e lui risponde che siamo di nuovo in pericolo. Ymir preoccupata per me chiede il perché e Pixies risponde che potrebbe provare a entrare nelle mura. Ancora una volta è Ymir a chiedere come potrebbe fare e Pixies risponde che da ciò che le esplorazioni hanno portato e a ciò che ha sentito da noi questo gigante ha tutta la forza per distruggere le mura...sono di nuovo in ansia,ho paura di perdere Ymir e perciò l'unica soluzione è entrare nella legione esplorativa,diventare forti e scappare con la mia amica perché tanto sapremo uccidere i giganti e insieme potremmo anche vedere il mondo esterno fino al mare,al deserto e ai ghiacciai...sì voglio entrare nella legione esplorativa!
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Quando tutto ciò sarà finito...sposami!
FanfictionQuesta è la mia seconda ship preferita, credo che insieme questo due ragazze stiano davvero bene e questa fan fiction si ispira alla frase finale che dice Ymir ogni volta che riesce a proteggere o salvare Christa (o Historia,ma in questa fan fiction...