Abbi cura di me - Mattia Briga

Madrid 05/02/17

"Marti"

"Mmm" mugolo assonnata

"Sveglia" mi sussurra dolcemente strofinando il suo naso sulla mia guancia

"La tua barba prude" mi lamento per poi sentirlo allontanarsi così da non darmi troppo fastidio ma io circondo il suo collo con un braccio per riportarlo dov'era

"So che sono le 7 e hai sonno, ma te devi alzà" mi sussurra dolcemente dopo aver smesso di torturare il mio collo "abbiamo 'n aereo da pijà"

"Nha" mugolo girandomi e abbracciandolo facendo sprofondare la mia testa nell'incavo del suo collo, aspirando il suo profumo

"Marti" sorride divertito mentre gli lascio dei baci e dei morsi sulla parte di carne a mia disposizione

"Si ora mi alzo" borbotto muovendomi "vado a fare la doccia" sospiro ancora assonnata mentre mi tiro su

"Non credere di uscire dalla camera così" mi intima fissandomi e solo ora mi accorgo di essere ancora nuda, ieri dopo aver fatto l'amore eravamo talmente stanchi che ci siamo addormentati così

"Vabbè devo solo andare in doccia" ridacchio

"C'è Fulvio che gira per casa"

"Che ansia" rido "passami la tua maglia" esclamo facendolo alzare da letto e notando che anche lui è ancora nudo

"Prendi" esclama tirandomela dritta in faccia

"Simpatico" borbotto infilandomela e finalmente alzandomi dal letto

"Se nun fossi stata troppo impegnata a fissarme l'avresti presa" si prende gioco di me

"Non ti stavo fissando" ribatto cercando di negare l'evidenza per non dargliela vinta

"Ah no?" ribatte divertito avvicinandosi

"No" ribatto "sei brutto" rido

"Ah se?"

"Levati che voglio andare a lavarmi" esclamo cercando di levarmelo da davanti mentre lui mi immobilizza tra il suo corpo nudo e il muro

"Tu non vai da nessuna parte finché nun me dici che so bellissimo" esclama facendomi scoppiare a ridere

"Quanto sei scemo"

"Quindi so brutto e scemo" si lamenta

"Si" rido e lui non dandosi per vinto mi prende di peso e mi butta sul materasso e inizia a farmi il solletico "basta ti prego" lo scongiuro di smetterla ovviamente senza ottenere il risultato sperato "sei bellissimo" esclamo sfinita facendolo finalmente fermare

"Così va già mejo" sorride fermandosi per poi fiondarsi sulle mie labbra e iniziare a torturarle

"Vado in doccia" sorrido alzandomi non prima però di avergli lasciato l'ennesimo bacio di stamattina

"Se vuoi te faccio compagnia" ride

"Non serve" rido facendogli una linguaccia per poi chiudermi in bagno

E così dopo la doccia e una veloce colazione siamo pronti per partire verso l'aeroporto.

"Hai preso tutto?"

"Spero di sì" rispondo controllando il tutto per l'ennesima volta

"Siete pronti?" ci chiede Fulvio con le chiavi della macchina in mano

"Si capo" rispondo uscendo di casa

"Mandate un messaggio quando atterrate per favore" ci chiede Fulvio una volta che abbiamo raggiunto Fiumicino