Il nostro piccolo noi

Capitolo 8

<mikasa ackermann! Nel mio ufficio . Ora!> esclamò Erwin .
Guardai Levi , che stava ghignando .
Terrorizzata , mi diressi nella stanza .

<si sieda > mi incitò l'uomo .
<lei è davvero molto brava . Ha delle potenzialità pazzesche > disse giocando con la fede che aveva al dito .
<grazie...> mormorai spaventata . Non avevo fatto nulla di male . Ma ero terrorizzata lo stesso .
<ed è per questo che ho sgradato hanji Zöe , per gradare lei . Complimenti signorina ackermann. Lei è stata promossa a generale di Primo grado!> esclamò stringendomi le mani .
Mi alzai entusiasta e mi misi a saltellare per la stanza .
Ma poi mi ricordai , che avrei dovuto lavorare con Levi .
<sa , sarà la responsabile di Levi e dei comandanti di secondo . Dovrebbe essere felice > disse aprendomi la porta .
<grazie signore!> dissi uscendo .
<ehm ehm> finsi un colpo di tosse .
< ackermann. Subito qui!> esclamai guardandolo .
<non mi puoi dare ordini . Ti ricordo che ho più gradi di te> disse ghignando .
Ricambiai il ghigno .
<ti sbagli . Hanji zöe è stata degradata . Sono io la responsabile dei comandanti di secondo . E di te> sibilai ghignando .
<o Maria> disse cadendo a terra .
È svenuto? Si .

••••••

<mikasa!> mi chiamò una voce familiare .
<oh , ciao jean!> lo salutai con un bacio .
<com'è andata oggi?> chiese prendendomi i fianchi .
<bene , sono stata gradata . Ora sono : "comandante di prima classe" > dissi facendo la vice grossa.
<allora dobbiamo festeggiare... che ne dici di io , e te... > disse con voce sensuale .
<oh si!> esclamai baciandolo .
Vidi Levi passarci accanto con una smorfia di disgusto.
<Levi!> lo chiamò jean .
<se vuoi possiamo fare una cosa a tre> disse alzando ripetutamente le sopracciglia.
Se ne andò più schifato di prima .
<andiamo a casa> dissi prendendolo per mano .

••••••

<jean ! Eccomi . Mi sono lavata> dissi rispondendo alla chiamata .
<vieni in camera?>
<si> dissi chiudendo la chiamata .
Avevo ancora i capelli bagnati.

Appena entrato mi saltò addosso cominciando a baciarmi il collo.
<jean. Ho i capelli bagnati> cercai di fermarlo . Dopotutto erano ancora le quattro .
<non importa> disse infilando la mano sotto la mia maglietta e giocando con i miei seni .
<ok> dissi prima di avventarmi su di lui .

Mi tolse i vestiti di fretta.
Si tolse i pantaloni e la maglietta rimanendo in boxer.
Si tolse anche quelli ed entrò in me .
Cominciò piano , fino ad andare così veloce e forte che il letto traballava .
Quando uscì, si stese accanto a me .
Fu in quel momento che mi accorsi di una cosa .
Lo cercai , non c'era il preservativo.
<jean> lo chiamai spaventata .
<si , che c'è?> chiese avvicinandosi per darmi un bacio .
<l'hai messo ? Vero?>
Chiesi guardandolo .
<... no ...> mormorò .
<come no?!> mi misi ad urlare .
<con la fretta! Amore , stai calma . Vieni> mi mostrò le sue braccia aperte e mi ci fiondai .

Cominciò a palparmi il sedere.
<giù le mani > dissi schiaffeggiandole
<perchè ? Te l'ho sempre toccato> disse avvicinandomi a lui .
<fin quando non saremo tranquilli , non dovrai toccarmi> dissi riferendomi al sesso senza contraccettivo.
<neanche così?> disse leccandomi le labbra .
<così si> dissi fiondandomi nelle sue .
<come sei stronza>
<grazie>