Parte 3 - testa -

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Non c'era voluto molto tempo per fare i bagagli. Tutto stipato in due valigie ed un borsone che, adesso, attendevano, vicino all'ingresso di casa. Claudio aveva perso le chiavi dell'auto; arrivato a casa le aveva buttate sul tavolo e, adesso, non le poteva più ritrovare.

Non voleva che Mario lo trovasse ancora lì, al ritorno dallo studio; per questo motivo aveva stipato le sue cose, alla rinfusa, nelle valigie, le aveva chiuse a fatica ed ora cercava, disperatamente, le chiavi per andare via.

Come sempre succede, la fretta non ti fa vedere l'ovvio; le chiavi sono semplicemente cadute sotto il tavolo.

Claudio le raccoglie e, in fretta, dopo aver caricato l'auto chiude la porta di ingresso dietro di sé, lasciando quella casa dove ha vissuto felice sino al giorno prima.

Appena in tempo per evitare di incrociare Mario di ritorno dallo studio; appena in tempo per evitare di rinnovare il dolore che gli brucia dentro.

Mario vede un'auto allontanarsi prima di rendersi conto che è quella di Claudio che sta lasciando la loro casa, forse per sempre.

Ha imparato a conoscerlo bene, quando esplode non c'è rimedio.. e questa volta la deflagrazione è stata mortale.

Per la prima volta nella sua vita Mario non sa cosa fare, come ricomporre i cocci.

Perché, in buona sostanza, non riesce a comprendere come mai sono arrivati a questo punto. Cosa sia andato storto.

Certo, lui è stato troppo accondiscendente con Claudio, tant'è vero che quando aveva notato come fosse felice ogni volta che lo accompagnava a fare jogging aveva iniziato a seguirlo anche in queste attività; in seguito aveva sicuramente sbagliato nel non confessargli che passare il tempo in quel modo non era per lui.

Proprio non riusciva a stare lì, seduto sopra una panchina in attesa che finisse gli allenamenti, senza fare nulla.

Quella vita non era per lui; non che non avesse provato, ma, semplicemente, non riusciva ad adattarsi.

Con una scusa era ritornato allo studio; quella era vita per lui!

Impegnarsi nello studiare casi giuridici oppure nell'insegnare a giovani studenti come affrontare il complesso mondo della giustizia... insomma: fare qualcosa di professionalmente stimolante.

Più o meno nello stesso periodo aveva incontrato Yuri, non lo vedeva da moltissimi anni, quasi dieci; era stata la sua prima storia seria ma non era durata molto.

Divertente, attraente al punto giusto, l'aveva coinvolto in lunghe chiacchierate sul passato; mai avrebbe pensato che Claudio potesse essere geloso di lui, soprattutto mai avrebbe pensato che il comportamento di Yuri potesse essere così contraddittorio.

Proprio non riusciva a comprendere perché avesse mentito a Claudio, perché Yuri si sia rifiutato di riferire a Claudio che quel pomeriggio si erano visti per un suo problema personale.

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