•°•°• ventuno °•°•°

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"Minghao aspettami!"

Urlò Junhui quando uscirono dall'incontro di gruppo.

"Jun aumenta il passo."

Disse ridendo, allora l'altro corse e lo raggiunse.

"Scusa la prossima volta vado alla tua velocità."

Disse il più basso sarcasticamente.

"Non sei divertente."

Rispose l'altro.

"Ma intanto sei qui con me e con nessun altro."

Il moro continuava a sorridere e anche l'altro scoppiò in una risata.

"Se vuoi posso andare."
"No, non mi dispiaci."

Continuarono a sorridere ed entrambi erano come circondati da un'energia positiva, un'attrazione che era così forte.

"Jun dove ti va di andare?"

Chiese il moro.

"Non lo so.."
"A casa mia? Va bene?"
"Certo."

I due s'incamminarono, ma improvviasamte Wonwoo chiamò Jun.

"Cosa ti ha detto?"

Chiese Minghao, camminando al suo fianco.

"Non so.. era strano, per te ci sono problemi se stasera sta con noi?"
"No, certo fallo venire pure."

Jun lo richiamò e l'altro più volte cercò di rifiutare l'invito dicendo che non voleva essere il terzo in comodo, ma Junhui non sentì alcuna scusa e alla fine, come sempre, lo convinse.

-

"Wonwoo che succede?"

Chiese Jun, una volta arrivati a casa di Minghao.

"Non so, in questo periodo c'è qualcosa che mi fa sentire diverso, strano."
"Strano in che senso? Cosa c'è che non va? Se vuoi sfogarti, puoi contare anche su di me."

Disse il moro con un piccolo sorriso incoraggiante, avvicinandosi al duo, dopo aver posato le giacche.
Wonwoo allora si sedette e decise di aprisi.

"Mingyu, Kim mingyu."

A quel nome Jun si alzò in piedi.

"Wonwoo spiegati? È quello che penso io?"
"Ragazzi io non so nulla."
"Minghao adesso ti spiegherò un po' quello che è successo, come sa già Jun."
"Raccontami."
"Kim Mingyu mi sta attorno già da un po' di tempo. Dal primo momento che ci siamo visti, lui ha tentato sempre di avvicinarsi a me, di attirarmi a lui, ma io, con il mio carattare, l'ho sempre troncato al momento e gli dicevo anche che a me lui non piaceva, ma niente era come se parlassi con un muro. Allora lui, testardo com'è, ha continuato a scrivermi, a parlarmi e a starmi vicino. Tutto è così confuso dentro di me..anche a causa di una cosa successa un po' di tempo fa."
"Cosa?"

Chiese Jun.

"Vi ricordate di quella volta che giocammo ad obbligo o verità?"
"Sì."

Risposero all'unisono.

"Io e Mingyu ci siamo ritrovati nella stessa camera e lui mi ha baciato."
"Cosa?!"

Balzò in piedi Jun.

"Wonwoo?"

Chiese confuso Minghao.

"Ragazzi non lo so. Io credevo non fosse serio, ma credo che io a lui piaccia davvero."
"Ma è una cosa bella,no? Essere importanti per qualcuno, credo sia la cosa più bella."

Disse Minghao perdendosi nei suoi ricordi e facendo parlare le sue emozioni.
Jun notò come Minghao pronunciò quelle parole e quanto voleva dirglielo che per lui era importante, ma non lo fece.

"Minghao ma sai cosa si dice di lui a scuola? Che lui sia uno che sta sempre dietro le ragazze, un..-"
"Magari sono solo dicerie."

Lo interruppe Jun.

"Wonwoo lui ti crea confusione, ma questa è una cosa positiva o no?"

Continuò Jun.

"Non lo so..so solo che in questo periodo, anche perchè il professore di matematica ci ha messi in coppia, ho visto un suo lato più carino e dolce, non solo quello testardo, oppure menefreghista delle conseguenze.
Cioè io non sono gay ragazzi, cioè almeno credo, ma sinceramente non m'importa, non voglio etichettarmi."
"Mi piace che tu la pensi così."

Disse Minghao

"Wonu sai che con me problemi di questo tipo non esistono."

Rise Jun mentre parlava.

"Comunque pensaci un po'su, magari allontanati un po'."
Gli consigliò Minghao.

"Perché sai, lo stare lontano da qualcuno serve e come. Ti fa capire se riesci a sopravvivere o se senti un vuoto enorme dentro di te."

Proseguì sempre lui e Jun lo ascolatava, ascoltava le sue parole e il modo in cui le diceva.

"Minghao lo farò, grazie davvero ragazzi.."

Gli altri due sorrisero e dopo proseguirono la serata.

--

"Jun, ora che non siamo più con Minghao posso dirti una cosa?"

Jun era entrato in crisi.

"Sì.."
"Sento che fra di voi c'è qualcosa."

Jun si bloccò.

"Cosa vuoi dire?"
"Vedo come ci sia un feeling, vedo come tu lo fissi e ho visto come lui ha fatto di tutto per far spostare la lezione e come ti ha guardato quando sei entrato.
Ho notato come un giorno, quando lo hai fatto unire al nostro gruppo, eri così felice, oppure quando hai preso la sua mano e gli hai detto di unirsi a noi."

Jun non poteva continuare a mentire.

"Wonwoo cazzo mi piace e anche tanto."
"Perchè non me lo hai detto?"
"Non volevo che nessuno lo sapesse. Non volevo esternare i miei sentimenti, ma ho così un'urgenza di sfogarmi e urlare."
"Fallo, fallo Jun."

Ormai erano lontani, stavano camminando su un ponte, sopra ad un fiume, e le luci dei fari che brillavano durante la notte, saranno state le dodici.

"Mi piace Minghao, mi piace la sua persona. Ma ho così paura di dirglielo e tutto ciò mi manda in confusione. Voglio averlo fra le mie braccia e coccolarlo stretto a me, dirgli che ci sono io con lui."

Wonwoo sorrideva e lo lasciò sfogare.

"Jun siete già la mia ship preferita."

Disse per sdrammatizzare.

"E tu e Mingyu siete la mia."

Disse abbracciandolo e sorridendolo, mentre stavano percorrendo quella via illuminata.

🌸Spring Flowers▪• ° ||Junhao||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora