Capitolo 2.

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Non so quante volte vi siete chiesti 'ma se me ne andassi, cambierebbe qualcosa a qualcuno o no?'
Ecco. Diciamo che io sono cambiata quando ho cominciato a farmi questa domanda.
Quando ho capito che gli amici veri si contano sulle dita delle mani, che si deve voler bene davvero a poche persone, fidate, come si suol dire, poche ma buone.
Io non sono qui per dirvi ciò che dovete fare, perchè alla fine se siete circondati da 20, 30 persone, tutte vere e tutte che vi vogliono bene davvero, io sono solo che contenta per voi. Ok?
Io sono qui per dirvi perchè sono così. Per raccontarvi che strana visione ho io dell'amicizia.
Prima di conoscere un ragazzo, che mi ha fatto capire tante cose, io volevo bene a tutti.
Tutte le persone che conoscevo, gli volevo bene, mi importava di tutti, stavo male se, queste, se ne andavano.
Poi ho conosciuto lui. Lui mi ha fatto capire tante cose, come funziona il mondo.
Lui ha avuto un passato molto difficile, ha continui problemi ed è generalmente una persona difficile da gestire.
Ma non è questo il punto.
Il punto é che dopo che mi ha spiegato un po' com'è che va il mondo, io sono cambiata.
Ma sono cambiata nel momento in cui capivo, ciò che diceva.
Mi diceva di voler bene a chi mi voleva bene, e lì ho fatto 2+2.
Ho capito, ragionando, pensandoci, guardando i fatti, e non solo le parole, chi mi voleva bene.
E così sono uscite fuori, delle persone, meno di dieci, e più di 5, che per me sono essenziali.
Non farò nomi, ovviamente, però ciò che posso dirvi, è che:
Da quando ragiono così, sto meno male, rispetto a prima.
Sono più stronza con quelli di cui non mi importa, perchè so che a loro non importa di me.
Ho tirato su il carattere. Ho rifatto la corazza.
Ho perso così tante persone nella mia vita.. alcune riuscii a recuperarle.
Altre no.
Le persone che mancano, i sentimenti che mancano, le situazioni, le chat, le parole, gli abbracci. Tutto.
Tutto manca, quando ti manca una persona.
E qui io ho si e no 10 amici veri. Di cui, 2 sono a distanza, 1 sto li li per perderlo, 2 non so se spariranno dopo il liceo, e un'altro ancora, che era il mio migliore amico, ci sto litigando molto.
Ritorniamo sempre allo stesso punto.
Non è il mio posto questo. Qui ho capito benissimo che non sarò mai, e dico mai felice. Devo andare altrove, per trovare la felicità.
Altrove, dove?
Lo saprete. Ve lo farò intuire. Lo dirò prima o poi.
Ma prima di dirvelo, voglio farvi capire bene che ho motivi fondati, per voler andare via. Non sono fissazioni, mode, e così via dicendo.
Partiamo dal principio.
Quando è che si iniziano ad avere amici veri, alle medie? Alle superiori?
Forse.
Non è del tutto sbagliato dire questo.
Tu conosci una persona alle medie, poi andate anche al liceo insieme, o comunque continuate a vedervi, e anche dopo le medie resta. Poi le cose possono andare in modi diversi, ma alla fine se per due, tre anni, mentre siete al liceo continuate a sentirvi, sicuramente o quasi, vi sentirete anche dopo.
Altra cosa, se conoscete qualcuno al liceo, e vi trovate, sentite che è una persona importante, e cose del genere tranquilli. Farete durare il rapporto in qualche modo se questa persona tiene a voi come voi tenete a lei.
Ecco, intorno a questa premessa diciamo, io ho un'amica dalla nascita.
14 anni ho, 14 anni che lei c'è.
Lei è di maggio, io di giugno, e i nostri genitori si conoscevano già.
Lei è arrivata e mai più andata via, per esempio.
Poi ne ho altre due, 6-7 anni che le conosco. E abbiamo avuto due brutti litigi in cui dicevamo di aver chiuso, ma sapevamo che saremmo sempre e comunque tornate.
Poi ho circa 3 amici.
1 che se n'è andato, ma al quale non smetterò mai di voler bene.
1 altro che è arrivato, e mai più andato, conosciuto al catechismo, 6 anni di amicizia.
E un ultimo, che conosco da 4 anni, e da 2 è il mio migliore amico.
Lo persi tempo fa, ma riuscii col tempo a ritrovarlo, e da quel momento non andò più via.
Ora per dirvi, non è importante quello che ho detto; diciamo che l'ho detto per farvi capire un po' di cose, la cosa che voglio che capiate è una sola.
Io tengo molto a queste persone, ma nessuna tiene a me, come io tengo a loro.
Forse una.. ma non è questo il punto.
Il punto é che qui, in questo posto, la gente è sempre la stessa. Stesse facce, stessi corpi, stessi abbracci, stesse voci, stessi caratteri, stessi pezzi di merda.
Non ho mai incontrato una persona, che tenga a me, quanto io tengo a lei.
Devi trovare quella giusta, direte voi. E avete ragione.
Ma da un po' di tempo, a questa parte, ho iniziato a pensarla in modo differente.
Penso che quì non sarò mai felice, perchè questo posto è semplicemente tutto quello che odio.
E non riuscirò mai a trovare qualcuno qui, per il semplice fatto che non si puó trovare un fiore, in una piattaforma di cemento.
E se lo trovi è raro, ma purtroppo queste non sono le cose che capitano a me.
Così iniziai a fare delle ricerche, iniziai ad argomentarmi, ed iniziai esattamente il 22 gennaio del 2018, ad amare una tipologia precisa di persone, una razza, se vogliamo precisare. Insomma, ho trovato un posto, in cui so, per certo perchè me lo sento, in cui so che potró trovare un fantastico mazzo di rose.
Come lo sai?
Eh come lo so..
Io penso solo che tutto succede per un motivo. E se ho una passione, cosí, nata dal niente, che è arrivata ed è stata come un rifugio per me, un motivo ci sarà.
Ricordatela bene questa frase che ho detto:
E se ho una passione, cosí, nata dal niente, che è arrivata ed è stata come un rifugio per me, un motivo ci sarà.

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