Capitolo 21

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Capitolo 21: Ultimo giorno a Milano

BEATRICE POV

Questa volta però mi sveglio prima io di Damon e lo vedo dormire per l'ultima volta vicino a me, visto che non credo proprio che dopo la nostra 'gita' a Milano succedera un bel niente tra di noi.

-giorno- Dio che foce iper sexy!

-ciao Damon-

-dormito bene piccola?-

-si te?-

-molto, sei bellissima- e mi lascia un dolce bacio a stampo sulle labbra

-g grazie- e arrossisco "perché cavolo arrossisco sempre!!" Poi si sposta un po' in modo che riesce a vedermi meglio negli occhi

-ti va di fare un bagno?-

-ok come vuoi- allora con un movimento super aggraziato scende dal letto e mi porta alla mo' di sposa in bagno, apre l'acqua calda e io intanto mi svesto

-cazzo....- e mi guarda per tutto il mio corpo

-cosa?-

-sei meravigliosa- e ridivento rossa "scema aspettavi che rimaneva nudo prima lui e poi te così era meno imbrarazzante! Se sei cretina!"

-non ti svesti?-

-oh si si adesso mi svesto- e si toglie velocemente i vestiti poi entra nella vasca, apre le gambe e mi aiuta a sedermi e appoggio la testa contro il suo bellissimo petto

-comoda?-

-molto- poi prende il sapone e inizia a lavarmi partendo dalle gambe con le sue fantastiche mani che appena passavano sulla mi pelle mi provocavano un fremito di eccitazione soprattutto quando arrivano lì

-godi amore- e inizia a toccarmi provocandomi scosse di piacere poi inizia a mettere un dito

-finalmente è finito, non c'è la facevo più, dovevo a tutti i costi toccarti così di nuovo- mi sussurra all'orecchio, poi inizia a spingere sempre più forte e con un altro dito mi tocca il clitoride, e da li in poi non capisco più niente l'unica cosa che riesco a fare é struscirmi contro di lui e sentire il suo cazzo che premeva sempre più duro contro il mio culo ma appena sto per venire si ferma

-perché?-

-perché in questi giorni ho fatto astinenza da Bea-

-non è colpa mia-

-lo so ma te lo meriti-

-vaffanculo-

-grazie- poi inizia a lavarmi le spalle e i capelli e appena mi riprendo mi giro e inizio a baciarlo con foga gli lecco le labbra, le succhio le mordo provocando il lui gemiti sempre più forti

-ah no, il comando è sempre mio- e mi ribalta dall'altra parte della vasca

-non ci prov... Ahhhh!!!- troppo tardi e lui era già dentro di me

-amo farlo senza quel dannato preservativo, dio come sei eccitata!!- "più che altro cazzo quanto sei grosso!!" Era bellissimò sentirlo così era pelle contro pelle ed è praticamente impossibile descrivere una sensazione del genere, poi inizia a spingere forte dando stoccate che mi facevano alzare anche di 5 e passa centimetri dal fondo della vasca "se eravamo nel letto credo che potevamo anche romperlo!" Poi mi prende i fianchi e mi prende ancora più forte e tutto il suo corpo inizia a vibrare e a dominare sempre di più il mio

-dai piccola! Vieni per me!!- ogni colpo mi avvicina sempre di più al culmine e poi esplodiamo insieme sento il suo liquido che mi riempie e mi appaga, poi lui appoggia la fronte alla mia e mi lascia un bacio casto sulle labbra

Io e te per sempreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora