Il fumo uccide,l'amore di piu

Amare.

Pov'Ebby

Ero seduta sul letto,e mi stavo pettinando amo pettinarmi sul letto e molto comodo.

Possai la spazzola sul comodino e mi alzai da dove ero.

Andai verso la porta e guardai fuori la finestra.

Davanti a me mi trovai un albero con due uccellini che si abbracciavano,chi sa se un giorno di questi io possa volare.

Ma che dico fuori penso.

Da un tratto bussarono alla porta.

Mi girai e.,....

No.

Lui no ora.

Perché proprio lui.

-Ugo:Ebby-Disse venendo verso di me,e dandomi un abbraccio.

Ero un po' confusa cosa ci fa Ugo qua?

-Io:E tu che ci fai qui.-Chiesi.

-Ugo:Ebby,Josh mi ha detto tutto....Ma tranquilla io ti starò vicina telo giuro.

-Io:E inutile il bambino non ce più.

-Ugo:Lo so.-Mi riabbracciò di nuovo,mentre io piangevo.-Ho una idea.

-Io:E cosa-Chiesi curiosa.

-Ugo:Scappiamo andiamo via dimentichiamo tutto ti va???

Oddio ora cosa gli rispondo....

-Io:No e meglio di no Ugo io qua ho tutto e-Non mi fece finire che lui parlo qua.

-Ugo:E per Josh non è vero,lo ami vero.

-Io:E meglio che vai-Gli aprì la porta per far capire che sene doveva andare.

-Ugo:Rispondimi......-Grido

Pov'josh.

Ormai vivevo in ospedale,era da molto che Ebby era in ospedale e io dovevo strali li per darli conforto.

Salì le scale per andare in camera sua.

Quando senti delle grida provenire dai corridoi.

Mi soffermai a sentire da fuori la porta.

-X:Allora-Gridarono da l'altra parte della porta.

-Ebby:Si lo amo,lo amo ancora amo Josh ok lo amo.

Cosaaaa.

Mi ama.

Io lo sapevo.

Mi ama

A

M

A

Ok ora la smetto.

Ad un tratto la porta si aprì,io corsi verso la porta di emergenza ovvio per non farmi vedere da Ugo,e aspettai che lui sene andasse.

Una volta fatta,ritornai da dove ero venuto.

Bussai la porta per farmi far si che Ebby mi accogliesse.

Senti un "Avanti"

-Io:Ebby-Lei si giro sorpresa di vedermi.

-Ebby:Josh-Disse lei quasi come un sussuro.