Cinque cretini per Gemma

Capitolo 7

E' passato un mese dall'arrivo dei ragazzi a casa mia e mi sono molto affezzionata a loro. Anche se Zayn è ancora un pò timido ma io lo apprezzo comunque anche con questa caratteristica. In particolare con Liam, Louis e Niall mi diverto un sacco, sono sempre pronti a tirarmi sù di morale e a farmi ridere. Sono diventati come dei fratelli per me e la cosa è ricambiata anche dagli altri componenti della famiglia. Papà e molto entusiasta per questo e ultimamente anche i rapporti tra di noi sembrano migliorare. Si sono fatti strada anche con le mie amiche Ley e Katy. In particolare vedo Niall sempre esaltato quando incontra Ley è più che chiaro che c'è del tenero tra i due , se solo facessero un primo passo.Katy ultimamente è sempre molto sospetta con Ashe...Spero non mi stiano nascondendo qualcosa.Forse avrete notato che non parlo di una persona ... Harry. Non c'è molto da dire visto che non ci parliamo più.

FLASHBACK

"Ley è tardi. Ci sentiamo domani?"                                                                                                                            "Certo a domani pazza" e mette giù.

WOW. Quando parte nessuno la ferma.E' strano questo fatto visto che l'avevo chiamata io. Si non riuscivo a dormire. Esattamente non sapevo il perchè , una mezza teoria c'è l'avevo ma non ci volevo credere. Insomma non potevo essere perchè avevo visto Harry pomiciare con Cara Delevigne. Per me lui era meno di zero, non doveva avere questo effetto su di me.Ma si Gemma. Saranno la vodka e l'insonnia che parlano. Vediamo un pò le 2:00 e no ho ingerito altro che alcol e sento la testa scoppiare. Mi serve n'altra aspirina.Accendo il lumino e mi infilo un paio di calzini alla caviglia.Prima di uscire mi giro verso lo specchio sull'armadio.I capelli sembravano una palla di pelo vomitata da un gatto. La maglietta bianca mi lasiava una spalla scoperta e mi arrivava appna sotto il sedere. La carnagione chiarissima in confronto ai capelli rossi mi dava un'aspetto fantasmagorico mentre le occhiaie erano rese visibili senza il trucco. Se c'era un ladro in casa lo avrei spaventato con il minimo sforzo.Apro la porta e mi dirigo in soggiorno ma mi paralizzo subito quando noto una figura stesa sul divano. I suoi capelli ribelli non lasciavano domande su chi fosse. Harry per fortuna indossava le cuffiette e mi dava le spalle. Inutile dire che non ero presentabile e non sarei riuscita ad intrattenere una conversazione in quello stato. Così veloce mi infilai nel corridoio fino in cucina li ero sicura, sarei rimasta tranquilla.Apro lo scomparto dei medicinali ma non trovo niente che assomigli ad un'asperina. Ad un certo punto noto una figura maschile accanto a me e porgermi una pastiglia.

"Questa è l'ultima, era per me ma ci sono abituato"                                                                                         "G-grazie..." mormoro prima di afferrare la medicina e andare al lavandino. Harry indossava solo un paio di jeans. Inutile dire che era a petto scoperto e riuscivo a distinguere i vari tatuaggi.Di uno non riuscivo acomprenderne il significato.Prima di bere l'aqua noto che è da quando mi sono allontanata che mi fissa. Per interrompere quell'imbarazzante situazione mi invento qualcosa.

"Belli i tatuaggi ma la farfalla la trovo senza senso" lui sorride guardando i pettorali. Il suo fisico è perfetto. Sembra quasi che qualcuno lo abbia scolpito su pietra. Harry può sembrare il ragazzo perfetto fino a quando non apre quella fogna che si ritrova al posto della bocca. Dovrebbe imparare a essere più silenzioso; magari Zayn può fare il miracolo dell'anno!

"Ti ringrazio, la tua opinione per me è molto importante" dice con tono superficiale.                               "Davvero ti intressa l'opinione altrui! Perchè non si direbbe dal modo in cui succhiavi la faccia a Cara.." spento....                                                                                                                                                       "Un detto dice : se quella persona non è niente per te allora non puoi provare emozione per lei. Posso costatare con piacere che tu provi un'abbondante quantità d'odio e una discreta di gelosia"    "Sei completamente fuori strada, è impossibile che provi qualcosa per te.."                                           "Io non ho mai detto che tu provi dei sentimeti per me, ma se la metti così è più che evidente" cosa sta dicendo ameba....                                                                                                                                              "Cosa vorresti dire ameba?!?"                                                                                                                                " Che i soprannomi, le occhiatacce, le battute sarcastiche e la fredezza che mi riservi quotidianamente, sono dovute al fatto che è dal primo giorno che mi hai visto che mi vuoi scopare."  " Ascoltami bene, io non ci andrei mai con un puttaniere, cafone , pomposo, arrogante, bipolare e primo di un carattere proprio come te!!!! L'unica emozione che provochi in me è il vomito; neanche se fossi l'ultimo uomo sulla terra mi farei scopare da te. Sei la persna più finta e piena di sè di questo mondo!!!"                                                                                                                                                      "Stai mentendo...." mi prende per i fianchi facendoli aderire ai suoi. Comincia a baciarmi con foga, ma non è come me lo aspettavo. E' un primo bacio a stampo, spinto e obbligato da parte mia, e non posso non notare la forza con cui cerca l'accesso per far incrociare le nostre lingue.Quando capisce che non ho intenzione di acconsentire;mi fa indietreggiare fino ad essere bloccata tra lui e la parete del soggiorno.Mentre cammino i suoi occhi color smeraldo fissano i miei blu profondo. Non avevo mai visto delle sfumature simili. C'era tutto ciò che amavo: le sfumature azzurre che prendevano il sopravvento quand'erano illuminate dal sole, il verde che variava a seconda delle proprie emozioni ricordando una foresta riflessa nell'aqua. Ma in quel momento potevo percepire il suo fastidio dal mio atteggiamento difficile ed inflessibile. Non parla ma si limita a baciarmi il collo cercando il punto dedbole che mi faccia gemere.Devo ribellarmi non gli prmettero di trattarmi così.