너는 나, 나는 너 (Tu sei me, e io sono te)

"Young, wild and free"

Pov Jimin

Dopo essermi scolato l'intera bottiglia inizio a ballare con i ragazzi. Saltiamo come rincoglioniti e per un attimo smetto di pensare a Cho. Troppo bello, perché Hoseok deve sempre rompere le scatole.
"Ragazzi guardate, Yoongi stasera sembra ci voglia dare dentro, guardate come tiene stretta Cho" urla ridendo come un forsennato.
"Ma che diavolo dici?" sbotto uscendo dal cerchio che abbiamo creato e mi affaccio sulla pista e li vedo, lei con le braccia attorno al suo collo e lui con le mani sui fianchi, i MIEI fianchi "vuole litigare per caso?" mi volto verso i ragazzi per dirigermi all'uscita del privè e raggiungerli, ma Namjoon mi blocca
"Amico non fare cavolate, si stanno solo divertendo e Yoongi hyung non ti farebbe mai una cosa del genere, e poi ricorda: tu sei fidanzato, non puoi pretendere più di tanto" mi dice tranquillo, facendomi calmare.
In effetti ha totalmente ragione, ma quando si tratta di Cho, io non ci vedo più, è sempre stato così.

~Flashback

"ChoHee, cara e piccola ChoHee, sempre sui libri, piccola sfigatella" disse un loro compagno di classe, e a quell'affermazione, vedendo gli occhi pieni di lacrime della piccola Cho, Jimin staccò il cervello e si fiondò su di lui senza pensarci due volte, cominciando a riempirlo di pugni e ginocchiate, sia sul viso che sul suo addome.
"Brutto idiota prova solo un'altra volta a parlarne in quel modo e ti ammazzo! Anzi, lo faccio adesso per non rischiare!" sputò furente su quel ragazzo, piegato in due dolorante dalle percosse che stava ricevendo.
Ci vollero i professori per staccare Jimin da quel corpo, neanche la voce implorante di ChoHee riusciva a farlo fermare.

Conclusione? Si beccò due settimane di sospensione e dovette pagargli anche un dente rotto.

~Fine flashback

"Hai ragione hyung, ma vado comunque a staccarli, vederla con un altro mi fa imbestialire, che sia Yoongi hyung o chiunque altro" annuisco facendogli capire che mi sono calmato e mi lascia il braccio, così sono libero di raggiungerli.
Mi faccio spazio tra la folla e una volta arrivato da loro poggio una mano sulla spalla dello hyung
"Posso rubarti la dama?" sorrido rassicurante
"Certo Jiminie, tutta tua" sorride e mi fa un occhiolino staccandosi da lei, mentre io mi metto davanti, al posto di Yoongi.
La osservo, e da vicino la trovo ancora più bella. Quei capelli lunghi, li ha schiariti, prima erano neri come i miei, adesso solo color miele con delle sfumature chiare; ha messo delle lentine castane per schiarire i suoi occhioni scuri e il trucco, sempre il solito, mai esagerato. Poso lo sguardo più in basso, e quel pezzo di stoffa verde in pizzo mi manda al manicomio, infatti mi imbambolo come un deficiente ad osservarle il seno.
"Smettila o mi consumi" dico avvicinandomi alla sua pelle, inspirando profondamente il suo profumo, per poi ritornare col viso davanti al suo. E no, non ho smesso di guardarle il seno per tutto il tempo, è troppo invitante.
"Sempre il solito simpatico, e i miei occhi.." mette due dita sotto il mio mento, alzandomi il viso "..sono qui" continua.
Se n'è accorta, poco male.
"Colpito e affondato" ridacchio posando le mani sui suoi fianchi e avvicinandola a me con fare possessivo.
"Come sempre" risponde con aria di sfida portando le mani dietro il mio collo, di cui una tra i miei capelli, e credo che non abbia mai trattenuto così tanto il respiro in vita mia.
Il ricordo delle sue mani tra i miei capelli mentre facevamo l'amore è vivo nella mia mente e sento i jeans sempre più stretti nella zona più sensibile del mio corpo.
"Che ci fai qui?" continua poi ricominciando a muoversi.
Ah Dio mio dammi la forza.
"No, che ci fai tu qui.. non sapevo saresti venuta, non immaginavo neanche ti avrei mai rivista" parlo al suo orecchio per farmi sentire
"Infatti la mia presenza ti da fastidio, quindi, cosa ci fai qui, a ballare con me" dice quasi arrabbiata. Fastidio? Lei fastidio? Mai.
"Chi ti ha detto che mi fa fastidio?" Mi stacco appena infatti guardandola serio.
"Tu. Con i tuoi gesti e le tue risposte" afferma staccandosi completamente da me.
Cosa? No no no. Non deve pensare questo, non è vero.
"Cosa? Ma che dici? Non hai capito, la tua presenza non mi da fastidio.." mi affretto infatti a dire scuotendo la testa, mettendo ancora una mano sul suo fianco e l'altra dietro la sua nuca, tra i suoi capelli, avvicinandola possessivo a me "..la tua presenza mi stravolge la vita" sussurro poi lentamente portando la fronte sulla sua "e non è buono, non è giusto, non può succedere" continuo ad occhi chiusi.
Non è buono per la mia sanità mentale.
Non è giusto perché sono fidanzato e lei non lo sa.
Non può succedere perché l'ho già persa una volta, e non voglio riperderla, quindi non devo averla già in partenza. Ma è difficile. Troppo.
"P..perchè?" balbetta in un sussurro
"Eh.. perché.." apro gli occhi puntandoli nei suoi. GRAVE ERRORE.
Jimin calmati o stasera la fai la cazzata.
Quindi riprendo a parlare per distrarmi "perche.." continuo ma vengo interrotto da un coglione che mi rifila una culata facendoci così inciampare e cadere, ritrovandomi subito dopo su di lei, con la mano sotto la sua testa per non farla sbattere e l'altra al lato della sua testa per non cadere a peso su di lei.
"Stai bene? Ti sei fatta male? Hai sbattuto la testa?" mi affretto a dire accarezzandole il viso, mentre con le gambe mi tiro su con lei a seguito "sto coglione l'ammazzo" faccio per girarmi la Cho mi prende la mano e mi tira indietro
"Lascialo perdere Chim, non sa solo ballare, non è cattivo" mi sorride facendomi sciogliere.
"A..andiamo dagli altri" perfetto ora balbetto pure.
Di male in peggio.