Il tramonto stava finendo,il calore del sole rosso delle 18.00 del pomeriggio stava finendo,e lo si vedeva calare tra i grattacieli di New York City. Come ogni giorno le strade erano trafficate dalle auto e dai taxi color giallo canarino,i cittadini di New York come al solito si trovavano nel fantastico prato del gigantesco Central Park,per godersi le sfumature rosee del cielo. I riflessi del mare erano fantastici e dopotutto,la famosa Statua Della Libertà rendeva il tutto molto piu bello. Elettra come al solito era in riva al mare,con le sue cuffiettealle orecchie ad ascoltare a tutto volume le canzoni hard-rock degli AC DC,la sua band preferita sin da quando aveva 5 anni. Una semplice 18 enne,mora,occhi castani con splendide sfumature verde smeraldo,snella e di statura media. A vedere le altre ragazze della sua età non sembrerebbe affatto una di loro. Ha una mentalità completamente diversa,le sue amiche ascoltano musica latino americana e pop,escono sempre,e ogni volta all'ultima moda,lei invece passa il suo tempo a leggere,ascoltare o andare a concerti di musica rock,fare lunghe passeggiate sulla spiaggia assieme al suo cane Willy,e ama vestirsi diversamente dalle altre,lei ha il suo stile di vita,e di certo se indossa delle scarpe ormai passate di moda da due anni non le importa del giudizio degli altri. Vive in uno dei grattacieli di New York City,al decimo piano,con i suoi genitori e il suo fratellastro maggiore,Jeremy. Sono molto legati,anche se hanno padre diverso. Mary e John White sono i genitori di Elettra,mentre Jeremy ha un padre diverso,ma lo ha perso a due anni,perciò Mary se ne prese sempre cura da sola,fino a che poi quando conobbe John qualche anno dopo se ne presero cura insieme,e dopo due anni ebbero la bellissima Elettra. I loro genitori lavoravano sempre,ed era sempre Jeremy a prendersi cura della sorellina,le dava da mangiare,la vestiva,giocava con lei,e pur di vederla sorridere faceva ogni cosa. Poi non era affatto facile con una bambina come Elettra,che si nascondeva nell'armadio quando faceva arrabbiare il fratello,che rompeva ogni cosa,e che usava i trucchi della madre per sporcare i vestiti di Jeremy. Dopo che crebbe un po' i due ne combinavano di tutti i colori insieme; la loro cameretta era tutto un'altro mondo,avevano il soffitto ripieno di stelline,che si illuminavano al buio,le pareti avevano una fantasia marina e i loro letti erano a forma di barchette,poi c'era l'angolino,il loro magico angolino,dove c'erano una marea di cuscino uno sopra l'altro all'interno di una tendina,e il tutto era illuminato da piccole lucine di Natale. Per loro non era solo un posto dove passare la serata a mangiare schifezze come cioccolatini ripieni al caramello,ma era un posto magico,dove si raccontavano i loro segreti,magari si guarfavano un cartone animato o si immaginavabo un mondo tutto loro pieno di animali fantastici e cose fuori dal normale,rimanevano lì ore ed ore a parlare e ridacchiare tra di loro,senza che nessuno li disturbasse,e a fine serata si sdraiavano nei loro letti a guardare il favoloso soffitto sopra di loro. E dopo tanti anni non è cambiato proprio nulla,stanno sempre in quell'angolino,magari a raccontarsi la loro giornata,ma sempre insieme. Sono inseparabili,se qualcuno tocca uno dei due l'altro parte in azione,si proteggono a vicenda. I genitori putroppo non stavano molto tempo con loro,stavano spesso a lavoro,ma i due fratelli sono comunque molto legati. Quando erano liberi andavano in spiaggia,o al Central Park a fare un pic-nic tutti insieme,oppure si andavano a vedere un bel film al cinema ma la cosa più importante per loro era stare assieme. Nessuno dei due figli sapeva che lavoro facessero i propri genitori,infatti ogni volta che glielo chiedevano non sapevano mai cosa rispondere,perciò si inventavano qualcosa,fingevano che fossero mercanti,magazzinieri,avvovati,insomma qualunque cosa gli passasse per la testa. John e Mary sono sempre state bravissime persone,ma anche molto riservate. Mary è bionda,ha due grandi occhi verdi e labbra sottili,è gentile,educata,intelligente ed amorevole con i suoi figli,non gli faceva mancare nulla,insomma sarebbe la mamma che tutti vorrebbero. Invece no,quando si arrabbiava diventava un'altra persona,quasi una bestia,ma non resistendo,chiedeva sempre scusa. Nonostante la perdita dei suoi genitori e del suo ex marito,è rimasta la donna forte che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno. John invece è tutto il contrario,è un giocherellone, ha sempre il sorriso stampato in faccia e ama stare con i suoi figli quando può. È molto legato alla famiglia,e di sacrificherebbe per loro senza pensarci due volte. La tradizione della famiglia White era di certo andare in campeggio. Pur essendo abituati ad una citta come quella di New York City adoravano stare all'aria aperta. Anche se non succedeva sempre,le poche volte che ci andavano,accendevano il loro caldo fuocherello e montavano le tende. Mentre John cucinava la succosa carne alla griglia,solitamente i ragazzi facevano lunghe passeggiate ad esplorare la natura,e Mary stendeva la tovaglia e si occupava di apparecchiare. E,a fine serata,accendevano la radio ed ascoltavano un po' di musica al chiaro di luna.
A loro non serviva avere tutte le comodità,a volte rimanevano lì in silenzio,seduti nel prato,con qualcosa da bere sotto al cielo stellato.
Sembrerebbe la famiglia perfetta a vederla da questo lato,sembrano non avere problemi,ma purtroppo non tutte le favole son vere..
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Run-solo una via di scampo
RandomTRAMA: Elettra White,una semplice diciottenne americana proveniente da New York,rimane vittima di un incidente d'auto insieme ai suoi genitori. Essi muoiono all'impatto,ma lei sopravvive. Cerca di tornare a casa attraversando boschi e sopportando il...