Tanto tempo,alle pendici di un vulcano addormentato,viveva un piccolo insetto,era molto piccolo,ma non abbastanza piccolo da passare inosservato.
La sua media taglia gli dava fastidio,non poteva nascondersi nei buchi di ragno perché troppo piccoli ma non era neanche abbastanza grande da essere rispettato dalle mantidi. Tuttavia se avesse dovuto scegliere se essere tanto grande o tanto piccolo non avrebbe saputo scegliere.
Un giorno passeggiando nella foresta incontrò un camaleonte tutto triste su un albero.
-Perché sei triste camaleonte ?- chiese l'insetto non troppo e non troppo piccolo.
-Sono triste perché non so di che colore sono realmente,prendo il colore di tutto ciò su cui mi poso – disse il camaleonte triste.
-e di che colore vorresti essere ? – chiese l'insetto
-non so proprio sceglierne uno,sono tutti così belli.
L'insetto non troppo grande e non troppo piccolo riprese il suo cammini,e poco più avanti incontrò una zanzara tigre. Tutta indaffarata che zigzagava velocemente tra gli alberi.
-perché sei così irrequieta zanzara tigre? – chiese l'insetto
-sto cercando mio padre – disse la zanzara
- e chi è tuo padre? –
- non so come è fatto –disse la zanzara –però so per certo che è una tigre,perché mia madre è una zanzara.
Un po' perplesso l'insetto riprese il suo cammino,camminò per ore e pensando e rimirando. Era così preso dai suoi pensieri che quasi non si accorse di essere arrivato al mare.
Sulla spiaggia incontrò un plancton.
-cosa ci fai fuori dall'acqua signor placton?-
-mi asciugo un po',solo un po', ho sempre sognato di vivere all'asciutto,ma fuori dall'acqua morirei-
-e vuoi morire signor plancton ? – chiese l'insetto
-no ,mi asciugo un po', solo un po',per essere felice solo un po'- a quel punto il plancton tornò nell'acqua e l'insetto decise di tornare a casa.
Al suo ritorno a casa iniziò a scavare e si fece un buco in cui dormire molto più grande dei buchi di ragno ma non abbastanza grande da venir disturbato dalle mantidi, e non desiderò mai più essere una taglia diversa da quella che era.
