Paulo pov's
La luce troppo forte mi costringe ad aprire gli occhi.
Dove mi trovo?
Provo a fare mente locale ma ho un vuoto.
Cerco di muovermi, ma non riesco, a causa del corpo dolorante.
Guardo un attimo in torno e riconosco subito la stanza di un ospedale.
Ospedale?
Un attimo...Al mio fianco c'è un altro letto, sopra di esso c'è una persona immobile.
Attaccate al suo corpo ci sono un sacco di macchine; dall'ossigeno al monitor che controlla i battiti del cuore, sono davvero deboli..
Ha una miriade di fili attaccati alle braccia.
Riconosco subito quella persona.
«Alice!»
No.
Non può essere..Flashback
Stavamo tornando dalla festa che aveva organizzato la società in onore del mio futuro matrimonio con Alice e della futura nascita del mio primogenito.
A un certo punto passò in radio la canzone preferita mia e di Alice.
Iniziammo a cantarla
Le strade erano deserte, allora mi girai velocemente verso la ragazza al mio fianco x osservarla.
Era bellissima.
Aveva un sorriso da togliere il fiato.
X non parlare degli occhi. Era notte, eppure riuscivo a vedere i suoi bellissimi occhi azzurri brillare sotto la luce della luna.
Continuava a cantare a squarciagola la nostra canzone.
Mi ricordo ancora la prima volta che la sentemmo.
Era la nostra prima uscita e proprio mentre la baciai partí questa canzone. Può sembrare banale eppure non lo è.
Tornai a guardare il suo viso.
Ancora non ci credevo che da lì a qualche mese sarebbe diventata mia moglie, ma soprattutto, madre di mio/a figlio/a.
Già me lo vedevo un bimbo dagli occhi verdi e i capelli biondi e ricci che correva x la casa con il pallone, o una bimba dagli occhi azzurri con i miei stessi capelli che danzava x casa...Poi vedevo me e Alice.
Felici di essere INSIEME nella nostra casa, dopo tante disgrazie.Ma si sa che nulla è x sempre, e tutto quello era troppo bello x essere vero.
«ATTENTO PAULO!»
E da lì, fu un attimo.
Due fari vennero con tanta forza verso di noi.
La macchina sbandò andando fuori strada.
Da li ricordo solo le sirene, e le voci confuse che urlavano di muoversi e che lo stavano perdendo.
Ma chi stavano perdendo?
Poi buio.
Fine flashback
Non mi ero accorto di star piangendo finché una lacrima non finí sulle mie mani.
Mi alzai, benché dolorante, dal letto e corsi da Alice.
Era pallida come il latte.
"Ehy piccola.."
Niente.
"Ti prego svegliati.. apri gli occhi e mostrami quel tuo sorriso"
Ancora niente.
I battiti del cuore iniziavano a rallentare e io avevo sempre più paura.
"Alice ti prego svegliati, apri questi occhi. Dimmi che stai bene. Mi dispiace è tutta colpa mia se solo non mi fossi distratto.."
altre lacrime.
Non potevo perderla.
Non anche lei.
Lei e il bambino erano tutto quello che avevo e..Un attimo
Il bambino.
Guardai la pancia di Alice..
No...
Una stretta alla mia mano mi distrasse x un momento dai miei pensieri.
"Paulo.."
"Piccola"La abbracciai, x quanto possibile, cercando di non farle male.
"Paulo non è colpa tua. Poi io ora sono sveglia. Non preoccuparti"
Feci x ribattere, ma la porta si aprì rivelando l'immagine di un dottore.
"Oh finalmente vi siete svegliati.
State bene?""Un po' dolorante ma si"
"Lei signorina Icardi?"
Icardi ancora x poco...
"Ho un po' di mal di testa e un gran dolore nella parte inferiore della pancia(?), Sarà a causa del bambino che si muove.."
"Ecco a proposito del bambino.."
Sapevo cosa stava x dire.
Avrei voluto fosse tutto in incubo.
Ma purtroppo non fu così.Senti solo un "mi dispiace" e poi il pianto disperato di una madre che aveva appena perso il figlio e che si toccava la pancia sperando fosse solo un incubo, ma quando si accorgeva che era realtà riniziava a piangere più forte.
Anche io stavo piangendo.
Avevo perso mio figlio.
Il mio gioiello.
Non potevo crederci.Il dottore uscì dalla stanza e io corsi da Alice ad abbracciarla.
Non so quanto rimanemmo così, so soltanto che in quella notte finii le lacrime. Lacrime che pensavo non avrei più dovuto versare.
My space
*Scappa in Spagna*
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come Romeo e Giulietta|| instagram || paulo dybala ||
CasualeAlice Icardi, sorella del noto attaccante argentino dell'Inter (nonché capitano), è una ragazza solare, bella e simpatica. al suo fianco da quando è nata ci sono i suoi 3 migliori amici: Neymar, Gagliardini e Elshaarawy. Cosa succederebbe se un gior...