<<3 giugno 2018
3 giugno 2018
3 giugno 2018>>
Continuavo a ripetermi nella testa quella mattina.
6:30 giù dal letto. Ero sveglia al cento per cento solo mezz'ora dopo. Avevo il cuore che batteva a mille. Mi feci la mia amatissima colazione con bacon, uova, succo di frutta.
Non ci feci caso nel vedere Thomas scendere dalle scale. E si da quando Fall se ne andò, le cose sono cambiate tanto, in modo radicale:
Derek tornò in Francia, Grace si innamorò di lui e lui di lei ma non se lo dissero, trovai lavoro, mi diplomai, stavo per partecipare con Julia all'incontro più importante della nostra vita, conobbi il mio principe che affittò la camera di Fall. Ecco qua quei mesi in poche parole. È vero. Nominavo spesso il mio ex paragonandolo a Thommy, ma l'avevo dimenticato giuro, non mi faceva ne caldo ne freddo la sua presenza. Mi convincevo di sta frase, me la ripetevo così tante volte che alla fine ci credetti davvero.
<<Buongiorno principessa>> mi schioccó un bacio sulla guancia sedendosi dall'altro lato del bancone.
<<Buongiorno>> risposi mezza addormentata.
<<Allora...quando partiamo per andare al palazzetto?>> mi domandò
<<Mh...il mio incontro è alle 12.00 a.m. sono le 6.40...possiamo partire alle 10.00 a.m.>> dissi con la bocca piena di insalata.
Appena finita (era disgustosa), mi andai a fare una doccia e cominciare la mia battaglia contro le trecce. Ero in ansia...ma tanta ansia. Una volta finite le treccia mi misi a guardare la tv e il tempo volò in un batti baleno.10.20
Era tardissimo. Persi la cognizione del tempo. Maledizione alla mamma di moby dick impalata cominciai ad andare davvero nel panico. Corsi di sopra a preparare il borsone...ovviamente così stupida mi preparavo all'ultimo momento il mio arsenale di armi...complimenti a me...dunque, presi in fretta acqua, asciugamano, maglietta di ricambio, mascherina per proteggere i denti, e i guantoni...dove minchia erano i guantoni???
<<Grace dove cavolo sono i miei guantoni??? Maledizione!>> Urali
<<Grace!! Julia!! Thommy!! Diamine di dio siamo in ritardo muovete il culo!!>> continuavo a urlare cose del genere. E loro tacevano perché mi capivano...alla fine anche Julia era nella mia stessa situazione. Alla fine i guantoni non li ho mai trovati decisi di comprarli allo stand situato all'ingresso dello stadio.<<Un paio di guantoni neri dell'Everlast>>
<<30 dollari>> disse il signore obeso
Super arrabbiata gli sbatteu i soldi sul bancone, presi ciò che volevo e andai a riscaldarmi.After 4 hours
<<Signorina Shepard come si sente ad aver vinto la gara più importante della sua vita?>>
<<Pensa si continuare??>>
<<Era tutta una farsa quella dell'omicidio?>>
<<Campionessa assoluta nella boxe come ci si sente ad avere questo ruolo?>>
<<Le offro 100.0000 dollari per entrare nella mia società>>
Vinsi, e ancora non ci credevo, giornalisti ovunque che mi chiedevano di tutto, gli sponsor mi offrivano cifre assurde, ero al settimo cielo, sorridevo come una deficiente, rispondevo a più domande possibili ma appena aprivo bocca mi facevano già un'altra domanda. Wow...il mio sogno di realizzò, per la prima volta ero davvero soddisfatta di me stessa.Mi diressi verso gli spogliatoi, fermandomi prima alle macchinette per prendere una barretta al cioccolato bianco.
<<Congratulazioni...hai vinto>>
Quella voce, mi rimbombó nella testa milioni di volte, quel profumo armani inconfondibile.
Mi girai di scatto, vedendo l'ultima persona che mi sarei aspettata di vedere.<<Ti sono mancato principessa?>>
Fall.
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Bonjour ||COMPLETA||
General FictionA questo mondo la cosa più importante non è compiacere gli altri quanto inseguire i propri sogni, diventando egoisti se necessario. L'importante è pensare alla propria felicità