Un sogno è solo un sogno finchè non si realizza.

Capitolo 3.

Aah; e finalmente ci siamo.
Parliamo dell'amore, si, parliamone.
Che sentimento strano, masochista, indipendente da noi, e 'bello' se così vogliamo definirlo.
Hai 14 anni.. con chi ti sei lasciata, con Paperino? Minnie ti ha rubato Topolino ancora una volta? O forse Orso da più attenzioni a Masha che a te?
Piantatela tutti.
L'amore è diverso in ogni età.
All'asilo, è fatto di 'ti aiuto, dammi la mano, dammi un abbraccio'.
Alle elementari diventa più gelosia, e baci sulla guancia di tanto in tanto.
Alle medie iniziano ad esserci i baci, oltre che a tutte le cose precedenti elencate prima;
E alle superiori si 'sblocca' l'ultimo stadio.
Il sesso.
Forza, ora ditemi cose tipo
Ma cosa ne sai, sei piccola ancora, ma levati.
Provate a dirmelo e l'unica cosa che si toglierà saranno i vostri bei dentini dalle vostre adorabili facce da cazzo.
Siamo realisti.
C'è gente più matura, meno matura, con voglia di sperimentare, e che ha paura dei cambiamenti.
Le persone sono diverse, e le persone cambiano, maturano, o come nel mio caso crescono.

E come c'è gente che a 14 anni già ha una vita sessuale, c'è gente che a 16 ancora deve provare una sigaretta. Poi certo, come dico sempre dipende dalle persone; una persona può essere più matura per via delle esperienze che ha fatto che l'hanno portata ad essere ciò che è, e può essere meno matura perchè magari viene da una famiglia che la fa vivere un po' come sotto una campana di vetro che la protegge da ogni cosa e che ovviamente poi, quando esce da questa campana, viene considerata piccola, infantile, magari.

Ma in questo capitolo non vi parlerò di famiglia, ma di amore, quindi riprendiamo;

C'è un detto che dice:
"Se ami qualcuno, lascialo libero"
Ecco, soffermiamoci un attimo su questo proverbio. 

Io se amo qualcuno non lo lascio andare mai, che se lo amo lo rendo libero secondo voi?

Poi certo dipende anche dalla situazione perchè magari si arriva ad un certo punto in cui lasciar perdere è l'unica cosa da fare anche se fa male.

Ed ecco, è proprio questo il punto.

Spesso quando siamo innamorati, perdiamo la testa per ogni minima cosa, ci viene da piangere per un niente e da ridere/sorridere per lo stesso motivo.

Questa persona, se ha il carattere come quello della mia persona, vi consiglio di lasciarla stare; mi ha portata allo stremo delle forze.

Più cercavo di capirlo, più mi allontava; più cercavo di scrivergli, di chiedergli di uscire, di integrarlo nella mia vita, più sembrava detestarmi e rifiutarmi. Ecco diciamo che non racconterò tutta la storia, vi dirò solo una cosa che sencondo me è fondamentale, e che io ho capito solo ora, quindi troppo tardi: c'è un tempo per provarci in ogni modo possibile, e un tempo per lasciare la presa. 

Possa tu riconoscerlo sempre. 

Io mi sono fatta sottomettere, pendevo dalle sue labbra, qualunque cosa potesse riavvicinarmi a lui l'ho usata fino a quando non ho capito, cosa stesse cercando di fare. 

Vuole rimanere da solo, e ho capito anche il perchè ma non sono cose che ci riguardano; non riguardano voi e ormai, non riguardano neanche più me. 

A malincuore, ho dovuto lasciare andare un'amico, un'amico per la quale ci sarei sempre stata se solo mi avesse dato l'opportunità di farlo. Ho lasciato una persona che si, lo ammetto, ho amato alla follia, ma che ora ha smesso di volermi, e che ho reso libera.

Ma come dico sempre, questa non è una biografia, ma una specie di diario, in cui posso sfogarmi, mettermi al pc, accenderlo aprire questo sito e mettermi a scrivere tutto quello che mi passa per la testa e se non aggiorno spesso è anche per questo, perchè ho un casino in testa che nessuno di voi immagina, e spesso buttare giù le idee, non è così facile.

Quindi, continuando a girarci in tondo, e ripetendovelo ancora, ve lo prometto; alla fine, andando avanti con la storia capirete tutto. 

Quì non posso essere felice, perchè le pesone a seconda del posto in cui vai, sono tutte uguali, salvo fiori nel cemento, quindi sento proprio che qui io non posso farcela ad essere felice. Mi trovo meglio con un'altra tipologia di persone, che si trovano in un'altro posto e che appena potrò, alla ricerca della felicità, raggiungerò. So che loro sono la mia vita, e se la mia vita è quel posto, quelle persone che sono come me, quella lingua, io voglio andarci ad ongi costo.

È tutto pronto ed organizzato, appena potrò volerò via di qua, e si, avete capito bene. Parlo di un'altro stato.