Lour: Il cuore di cristallo

La porta verso un nuovo viaggio pt2

Mi trovavo costantemente in viaggio,
Costretto a muovermi da un luogo ad un altro.
A rimanere nell'ombra, per paura di essere visto non solo dal mondo esterno, che ormai era in confusione tra quello che poteva essere vero e quello che era effettivamente reale, lasciando nel cuore l'inconsapevole paura che tutto ciò che vedessero fosse un grosso errore, come le leggende di cui narrano i libri, oggi non più tali ma l'oscura verità di un mondo macchiato dalle ombre.

E come se non bastasse mi trovavo all'oscuro di tutto quello che stava accadendo, Mark si trovava sempre più vicino al cuore di cristallo.
Versando così tante lacrime, lasciando alle spalle ciò di più caro avevo nella vita.
Lasciando il mio luogo di origine, lasciando andare Julia, un amore effimero.
Si muore ogni notte per nascere ogni mattino, tra le ora di riposo la mente va oltre, in luoghi di luce o di ombre.
Ombre, già.
Forse l'unica cosa che vedo al momento, quanti pugni devo ancora dare, quante cose devo ancora perdere.

-Se la vita eterna vuoi, la vita eterna devi reclamare.-
Disse Mark a Tony.
Mark aveva soggiogato tutte le menti, portando allo schieramento delle forze segrete.
Il frammento gli aveva permesso di controllare le menti di chiunque lui volesse al suo servizio, le spaccature del tempo create grazie alla maschera che aveva riposto lui stesso nelle viscere della vecchia Roma, ora di nuovo in suo possesso per controllare sia presente che futuro.
Nel futuro di Mark veniva ucciso dall'imperatrice Anastasia, costretta a sorvegliare il cuore di cristallo per la sua vita eterna.
Ma sfuggì alla morte, riponendo la maschera a Roma.
Mark non solo era un passo avanti a tutti, lui era padrone del tempo.
-Ricorda Tony: Quando la mano di un uomo tocca la mano di una donna, entrambi toccano il cuore dell'eternità. Basta solo tenere distante Lour e Anastasia, in modo che la loro "eternità" non ritorni.-

Continua...