A Nathan ci vollero solo alcuni secondi per rendersi conto di non essere da solo nel proprio letto, stava usando Liam come cuscino. Ci mise invece diversi minuti per ricordarsi come mai fossero lì entrambi completamente nudi.
Si sentì un grandissimo bastardo per essersi approfittato dell'amico, forse si poteva dire che entrambi avevano sfruttato la situazione; sarebbe stato così se Nathan non avesse sentito le due paroline che Liam gli aveva detto quando pensava che lui stesse già dormendo.
Nathan non sapeva come comportarsi, avrebbe tanto voluto poter ricambiare i suoi sentimenti; Liam era un ragazzo fantastico: simpatico, divertente, gentile, sapeva capirlo al volo, perché no anche molto bello e un perfetto amante in entrambi i ruoli. Cosa chiedere di più?
Ma Nathan purtroppo sapeva di non esserne innamorato, anche se quella notte aveva cercato di fingere il contrario ... forse con il tempo ci sarebbe riuscito, ma prima doveva riuscire a tagliare il suo maledetto legame con Evan.
Gli veniva da piangere: per colpa di quel bastardo forse avrebbe perso anche Liam.
Provò a togliersi dal suo petto, perché pensare a ciò che avevano fatto gli aveva provocato un evidente risveglio nelle parti basse, ma Liam lo strinse forte a sé "Dove scappi?"
Nathan si girò per nascondere la sua erezione e per poterlo guardare in viso, il sorriso di Liam riuscì come sempre a trasmettergli calore.
"Volevo stiracchiarmi, sono tutto indolenzito"
Liam fece una smorfia "A chi lo dici, ho male ovunque, soprattutto in fondo alla schiena e al culo. Non ricordavo che farsi scopare lasciasse così tanti dolori."
"Non fare la principessa sul pisello ... anch'io mi sono fatto scopare"
"Sì, ma io sono un gentleman. Tu sei un animale"
Nathan si mise a ridere, era inutile Liam era sempre Liam.
Forse c'era la possibilità che avesse capito male o che lo avesse sognato visto quanto era ubriaco e poi quelle due parole dette da lui suonavano proprio strane, Liam era un libertino, uno che si vantava di non essersi mai innamorato, uno che non dava importanza ai sentimenti, ma solo alla parte fisica del rapporto.
Se era così sarebbe stato tutto più semplice.
Provò a sondare il terreno.
Si alzò a sedere appoggiando la schiena alla testiera del letto, coprendosi con il lenzuolo.
"Comunque perché abbiamo scopato?"
Liam lo guardò alzando un sopracciglio "Perché ne avevamo voglia?"
Nathan sorrise "Perché eravamo ubriachi?"
"Sì anche, ma più perché mi andava e ora ho voglia di fare questo"
E senza aggiungere altro il più grande si infilò completamente sotto le coperte e mettendosi fra le gambe dell'altro prese a fargli una pompa.
Nathan colto di sorpresa e soprattutto visto che ne aveva bisogno, non riuscì a far altro che godersi il trattamento, portò le mani fra i capelli dell'amico per incitarlo a continuare.
Venne nella bocca di Liam mordendosi il labbro per non farsi sentire da Percy.
Liam si tirò su e si godette la visione di Nathan completamente nudo ansimante e soddisfatto.
Nathan cercò di riprendere fiato "Perché l'hai fatto?"
"Avevi un'evidente erezione mattutina"
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Un crudele filo rosso
Novela JuvenilNathan e Evan sono sempre stati inseparabili fin da quando ne hanno memoria, ma poi un evento traumatico, avvenuto all'inizio delle superiori, ha distrutto la loro amicizia dividendo le loro strade apparentemente per sempre. Quando, dopo 5 anni, il...