Mi sveglio di scatto, guardo la parte dove c'era Cardia e vedo che è vuoto.
Mi alzo per andarla a cercarla. Vado nella sua stanza e non c'è, vado nel suo bagno ma niente, ne sul terrazzo che sporge dalla sua finestra.
~Cerca nella stanza della pianista..~
Non credo che sia lì.
Scendo di sotto e la vedo in cucina davanti alla finestra.
Io: Cardia ma che stai facendo?
Sobbalza dallo spavento e il bicchiere che aveva in mano gli cade sul pavimento rompendosi in mille pezzi.
Cardia: Ma sei stupido, mi hai spaventata Erik!!
Io: non volevo, ma che fai alle 4 di mattina davanti alla finestra, pure al buio?
Cardia: ho fatto un incubo e sono venuta a prendermi un bicchiere d'acqua e mi sono incantata a guardare la luna. Tu invece che fai sveglio?
Io: Mi sono svegliato e non vedendoti nel letto mi sono preoccupato.
Cardia: Dai andiamo a letto tra qualche ora dovremo andare a scuola.
Io: va bene mamma.
E comincio a ridere posando un braccio sulla sua spalla.
Cardia: aspetta ma con il bicchiere?
Io: tranquilla, dirò a Elen di pulire quando verrà qui a fare le pulizie.
Cardia: ok...
E saliamo a dormire ancora un po'.
Pov Sebastian
Io: Stronzi svegliatevi o faremo tardi!!
Tutte due: Vattene Sebastian.
Io: volete l'acqua ghiacciata per caso? Scendete e anche subito.
Gli vedo alzarsi e andare ognuno nel suo bagno.
~Con questi due devo usare le maniere forti.~
Dico tra me e me ridendo a crepa pelle per la faccia che hanno fatto...
Passano diversi minuti e finalmente li vedo scendere
Io:finalmente eh.
Erik: non ci abbiamo messo tanto eh
Io:Sese certo come no
Cardia :non mi interessa quanto ci abbiamo messo l'importante è che stiamo qui.. Andiamo?
Io:si andiamo
Pov Cardia
Stiamo in macchina per andare a scuola appena arrivati scendiamo e davanti a me vedo un ragazzo che assomiglia un bel po' ad Aaron...
No non è possibile lui è morto sotto i miei occhi..
A interrompere i miei pensieri è mio fratello..
Erik :cardia andiamo?
Io:Sisi andiamo....
Passiamo davanti a un gruppo di ragazzi dove c'era anche quel ragazzo ovviamente i ragazzi mi stanno guardando il culo ma con la coda del occhio vedo quel ragazzo troppo simile ad Aaron che li guarda con sguardo omicidia... Non posso fare almeno di sorridere perché mi ricordo che anche Aaron faceva così a chiunque mi guardava in quel modo... Dio quanto mi manca...
Arrivo in classe e come solito mi metto all'ultimo banco così che posso dormire per bene senza che nessuno mi guardi o senza che nessuno mi rompa le palle..
Ma sento vicino a me una presenza. Alzo la testa e vedo il ragazzo di prima.
X: È occupato?
Io: no, puoi sederti.
X: sei nuova?
Mi dice mentre si accomoda sulla sedia vicino a me.
Io: si mi sono trasferita con mio fratello è al l'ultimo anno dell'università. Tu?
X: sono di qui.
Io: mi sembri più grande come mai sei al primo anno?
X: sono stato bocciato il primo anno.
Io:capito, comunque piacere Cardia
X:piacere Ethan
Disse sorridendomi dio che sorriso è lo stesso che aveva Aaron cioè meraviglioso.. Gli sorrido a mia volta
Ethan: te l'hanno mai detto che hai un sorriso meraviglioso..
Io: solo una persona me lo diceva... Dico con gli occhi lucido
Ethan:era molto importante per te?
Mi domanda con un filo di tristezza..
Io:già, è stato il mio primo amore e l'unico che amerò in quel modo..
Ethan:beh doveva essere molto fortunato allora..
È diventato strano tutto insieme bah gli uomini chi li capisce e poi dicono che siamo noi donne le strane..
A interrompere i miei pensieri è il professore che è appena entrato... La lezione inizia ed io ovviamente mi addormento ma ad un certo punto qualcuno mi sveglia appena apro gli occhi vedo che era il professore..
Prof:signorina stava ascoltando? Mi ripeta ciò che ho appena detto..
Mi dice con faccia arrabbiata
Io:ciò che ha appena detto...
Dico con la mia faccia da stronza quale sono...
Prof:ora basta esca da questa classe ora!
Mi urla in faccia
Ed io in tutta risposta...
Io: va bene, ma stia calmo le consiglio una camomilla di prima mattina...
A quel punto Ethan scoppia a ridere e il prof ci caccia tutte e due...
Ethan:sei felice sono stato cacciato a causa tua..
Dice con tono secco
Io:sei te che ti sei messo a ridere potevi non farlo..
Dico con un tono da menefreghista
Ethan:e lasciarti da sola ad annoiarti mai..
Io:non mi annoio sto tanto bene da sola e non ho bisogno di te che mi fai compagnia carino...
Mi sorride e mi dice
Ethan:sei impossibile sai?!?
Io:non sei il primo che me lo dice..
Dico ridendo...
Ethan:che dici se andiamo a fumare una sigaretta sul muretto della scuola?
Io: buona idea...
Usciamo fuori e il sole abbaglia i suoi raggi di sole come non mai, il suo calore e quasi travolgente. E così ho conosciuto questo ragazzo uguale a Aaron...
~mi manchi amore mio ~
Dicendo queste parole guardando questo cielo azzurro.
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I Devils
FanfictionPrologo: questa è la storia di Cardia una ragazza di 18 anni che appartiene ad una famiglia molto ricca di Berlino e di suo fratello Erik di 21 anni, questi due fratelli sono i più temuti di tutta Berlino perché facevano parte di una gang di nome D...