너는 나, 나는 너 (Tu sei me, e io sono te)

"Saranghae"

(Devo avvisarvi che c'è dello SMUT tanto SMUT forse solo SMUT?! Nah)

Pov Cho

"J..Jimin siamo in un bagno.. pubblico" mugugno sentendo le sue labbra succhiare un lembo di pelle dal mio collo.
"Di una discoteca a cui non frega niente di noi" ridacchia facendomi appoggiare di spalle alla parete della cabina in cui ci siamo chiusi "io te l'avevo detto di non metterlo questo vestitino" sussurra sulle mie labbra dopo aver finito la sua opera sulla mia pelle.
"E che gusto ci sarebbe stato dopo? Non ti avrei potuto stuzzicare tutta la sera" rido affondando la mano nei suoi capelli
"E adesso ne paghi le conseguenze amore" dice prima di lasciare un bacio passionale ma anche dolce sulle sue labbra.
Io credo di stare per impazzire perché, dopo tanto, mi ha chiamata amore.
"Da quanto non mi chiamavi amore?" sussurro sulle sue labbra mordicchiandole appena
"Da troppo" sorride alzandomi e facendomi allacciare le gambe al suo bacino, sollevando con facilità la gonna della mio vestitino in raso blu notte passando le sue mani sulle mie gambe, stringendo infine le mie natiche.
Siamo un po' brilli e le sensazioni sono amplificate, tanto da farmi gemere solo per quel gesto.
"La mia bambina" sussurra mentre sento la chiusura ferrea della sua cintura venire slacciata, subito dopo seguita dalla zip.
"Mh?" mugugno osservandolo con uno sguardo malizioso. Ormai abbiamo perso tutta la timidezza e la paura delle prime volte, lasciando spazio solo alla lussuria e al piacere con il quale ci dichiariamo amore.
"Ti amo" geme dopo aver scostato di lato i miei slip ed aver portato la sua erezione tra le mie pareti, facendomi gemere.
Sento il cuore battermi talmente forte che ho paura possa schizzare fuori e abbandonarmi.
Probabilmente non sarà il momento più romanico per dirlo, ma per me, è perfetto così com'è.
Sorrido ancorando le braccia alle sue spalle mentre faccio scontrare le nostre labbra.
"Ti amo anch'io Jimin, non immagini quanto" sussurro tra un bacio e l'altro mentre lui inizia a spingersi in me, in modo regolare e ben calcolato, colpendo ripetutamente il mio punto debole, facendomi fremere.
"J..Jimin" porto la testa contro il muro mentre lui geme sul mio petto, marchiando con avidità il seno destro.
Le sue braccia muscolose, messe sotto entrambe le ginocchia con le mani sul sedere, mi aiutano ad andare incontro alle sue spinte, sempre più bagnate dai miei umori.
"Ch..Chu" geme con un tono più alto quando stringo le pareti attorno a lui colpita da un profondo orgasmo, causando anche il suo, che si riversa in me appoggiando completamente la mia schiena alla prete per tenersi in piedi.
Sorrido lasciando tanti piccoli bacio si tutto il suo viso, imperlato di sudore.
"S..spero di non essermi.. sporcato i pantaloni" ridacchia affannato abbassando lo sguardo, notando che con le gambe era più dietro rispetto alla traiettoria dei nostri bacini.
Sorride e mi lascia scendere prendendo velocemente dei fazzoletti dalla tasca posteriore dei suoi pantaloni, per non far sporcare me con i suoi umori che iniziano a colare.
Dopo esserci dati una veloce pulita usciamo da quella cabina mano nella mano, ancora parecchio brilli.
"Vuoi continuare a bere?" chiedo una volta in mezzo alla folla, al centro della pista.
"Meglio di no o chi guida? Guarda quelli come sono conciati" ride indicando i nostri amici, uno più ubriaco marcio dell'altro.
"Siete impossibili quando uscite eh" rido anch'io raggiungendoli
"Yah bimbi basta bere" urlo scuotendo la testa "Jin sei il più maturo, dovresti sgridarli tu, non io" rivolgo lo sguardo verso il ragazzo che ride beatamente con Namjoon e Jimin, che si è seduto appena li abbiamo raggiunto.
"Amore dai lasciali perdere e vieni qui" sorride il biondo tenendomi la mano, che prontamente afferro, sedendomi sulle sue gambe.
"Uuuh qualcuno ci ha dato dentro" ridacchia Jungkook infiascando sia il mio, che il collo di Jimin.
"Geloso marmocchio?" rido verso quello che è diventato il mio migliore amico e butto giù lo shottino di tequila che aveva tra le mani
"No e EHI quello era mio" mette un finto broncio mentre io lo abbraccio.
"Aish Jimin, la tua donna è una ladruncola di shottini" ride circondando le mie spalle con le sue grandi braccia, mentre io faccio lo stesso con il suo bacino
"Brava amore, non far bere il maknae qui" ride stravaccandosi sul divanetto assieme a Taehyung
"Visto? Non sono l'unica" rido staccandomi da Kookie e sedendomi tra le gambe di Jimin, che velocemente mi abbraccia da dietro.