Capitolo 6 - Bugie.

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CLARISSE'S POV .

Resto completamente immobile sotto al suo sguardo ammonitore, mentre sento dei passi dietro di me.

"Che succede qui?" Chiede Alexander preoccupato, non appena mi affianca.

Kyle mantiene il suo sguardo su di me, ignorando completamente il principe, ma nessuno dei due proferisce parola. Chiudo lentamente gli occhi, prendo un grande respiro, e dopo qualche secondo li riapro, decidendo alla fine di parlare.

"Sei tornato Kyle" dico semplicemente, non lasciando trapelare neanche la minima emozione dal mio viso o dalla mia voce.

"Sono tornato, principessa Clarisse" conferma guardandomi perplesso, scandendo bene le ultime due parole.

Distolgo lo sguardo da lui e lo poso su Alexander, intimandolo di lasciarci soli. Lui tentenna per qualche secondo, poi sbuffa e fa quello che ho detto.

"Ci metti poco a rimpiazzarmi" dice Kyle con uno strano tono disgustato. Gli rivolgo un' occhiata confusa, e lui di risposta sbuffa una piccola risata.

"Non è affatto come credi" dico fermamente, fissando i miei occhi nei suoi, stretti ora in due fessure.

"No? E cosa stavate facendo? Ti aiutava a lavarti?" Chiede in tono ironico. Mi avvicino leggermente di più a lui, mantenendo sempre il mio sguardo nel suo.

"Se credi davvero che io possa aver fatto ciò che stai pensando allora mi sono sbagliata su di te." Faccio per sorpassarlo, ma la sua mano che blocca il mio polso me lo impedisce, facendomi voltare ancora una volta verso di lui.

"Come io mi ero sbagliato su di te."

"Ero venuta qui per rilassarmi, ma lui mi ha seguita, gli ho detto di-

"Non mi importa!" Grida lui, facendomi quasi rabbrividire. Nessuno ha mai gridato contro di me, a parte mio padre. E lui non doveva minimamente permettersi.

"Non alzare MAI più la voce con me o giuro-

"Cosa? Giuri cosa?" Comincia, sospirando lievemente, e scuotendo la testa divertito.
"Eccola la vera Clarisse, quella che si abbassa alle minacce" continua poi, ridendo quasi istericamente.

Ho sbagliato a provare addirittura a giustificarmi, ho sbagliato a dirgli di Mary, ho semplicemente sbagliato tutto.

Abbasso lo sguardo sui miei piedi nudi, e dopo poco vedo quelli di un'altra persona superarmi velocemente.

Alzo di scatto lo sguardo, e subito vedo Alexander mantenere Kyle per il collo, alzandolo di pochi centimetri dal terreno.

Corro subito dietro di lui, stringendogli il braccio e cercando di fargli cedere la presa su Kyle.

"Non offenderla mai più." Sbotta acido, lasciando la presa, e quasi trascinandomi via, verso il sentiero. Cerco di fermarlo, non ho le scarpe, ma poi le vedo nell'altra sua mano. Sbuffo leggermente e lascio che mi porti via così.

"Rimettiti il vestito" dice fermandosi davanti ai cavalli.

Mi volto nella direzione opposta alla sua e faccio come mi ha detto, anche se sono ancora bagnata.

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