Parcy jackson l' avventura continua

Dopo gli eroi

Luke era pensieroso ,aveva da poco compiuto 12 anni ,i genitori gli avevano sempre raccontato che compiuta questa veneranda età sarebbe dovuto partire da casa per arrivare in un campo estivo fatto per le persone speciali ed era di vitale importanza il fatto che egli ,ci dovesse andare.Il padre parcy jackson era un padre fantastico,uno di quelli che ogni ragazzo avrebbe desiderato :era molto divertente e sempre con una grande vena ironica,era molto bello e la sua sola presenza rendeva tutto più semplice,insomma era il suo eroe.La madre annabeth chase era la donna più intelligente che Luke avesse mai conosciuto ,bella e molto pensierosa sempre pronta ad aiutare il figlio.Lui viveva in un campo di semidei romani chimato "campo Giove " il ragazzo  viveva in una parte del campo in cui tutti i semidei vivevano la loro vita come se fosse normale...andavano al college ,si sposavano,mettevano su famiglia insomma la parte più normale .Poi c era la parte del campo in cui Luke aveva sempre sperato di entrare ,quella in cui i semidei si addestravano per combattere i mostri.Sull'argomento semidei i genitori lo avevano istruito abbastanza raccontandogli che le divinità esistevano e che vivevano sull'empire St bulding a New York ,gli dei facevano figli con i mortali  chiamati mezzosangue o semidei i quali ,dovevano essere portati al campo Giove per mano di Lupa ,una specie di addestratrice che li avrebbe preparati a sopravvivere.Sapeva che il padre era figlio di Nettuno e la madre era figlia di Minerva ma poi non sapeva nient'altro sulla loro storia e se avessero mai combattuto contro qualche mostro ,i quali amano cibarsi dei semidei...Quel
Giorno doveva partire per il campo ,Annabeth lo aveva aiutato a fare le valigie e a preparare lo zaino pieno di dolci rigorosamente blu,il colore preferito suo e del padre ,finché Parcy non gli disse di sedersi assieme ad Annabeth,erano tutti e due con degli sguardi non solo di fierezza ma anche di paura ,come se sapessero cosa stesse per affrontare ,finché ,Annabeth comincio' a parlare < Allora...è arrivato il grande giorno stai per partire per il campo ,ma prima dobbiamo raccontarti una cosa una cosa che dovevi sapere già da tempo...

Luke era arrivato sul pullman che lo avrebbe portato a long Island il luogo dove si trovava il campo,quel pullman era strapieno di semidei ,quindi voleva dire che aveva una sorta di magia addosso che permetteva ai semidei di essere nascosti dall'olfatto dei mostri .Arrivo a long Island in mezza giornata ,quando arrivò il momento di scendere il guidatore gli disse che avrebbe dovuto salire il colle e lì avrebbe trovato il campo.Si sentiva una sorta di Dante Alighieri ,uno dei poeti preferiti della madre , la quale amava leggere La divina commedia mentre sorseggiava un buon the...sali la collina e li vide una sorta di porta gigantesca un pino e la bellissima vaglia di long Island,poi d'improvviso la porta si aprì..