un gioco pericoloso P.2

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Passarono un aglio di giorni, ero tornata a Mafiatale per vedere come vano le cose ma non mi aspettai di trovare Lui.

Leo: Allora Mafia dove hai nascosto le armi dove le hai MESSE! 
Mafia: calma
Leo: dimmelo!!
Mafia: perche dovrei non ho fatto nulla di male
Leo: lo credi tu, l'ultima volta ti avevo dato solo un'avvertiento ma sta volta ho collabori e ho tela vedrai brutta

Io feci finta di niente, andai dritta da quei due come se nulla fosse dovevo pur salvare il mio "capo".

Io: Buongiorno Boss ci prendiamo il solito caffè?
Mafia: per ora sarei parecchio impegnato
Io: capisco
Leo: hey! tu non e un posto per una ragazzina
Io: non sono una ragazzina e potresti lasciare Mafia
Leo: e se non volessi? Che mi faresti?

Gli punto la pistola che avevo sfilato prima dalla cinghia di Mafia e la punto dritta in pieo petto.

Io: ti basta come risposta? 
Leo: non ne avresti il coraggio
Io: Scommettiamo? 
Leo: va bene 
Io: illuso

Prendo Mafia e mi teletrasporto quel Leo e proprio un imbranato

Mafia: grazie ti devo un favore
Io: di nulla, ma tu lo conosci vero?
Mafia: intendi Leo? 
Io: si
Mafia: bhe si perche? 
Io: cosi.
Mafia: ok...comunque ti ricordi la consegna delle armi di qualche giorno fa? 
Io: siii...che e successo? 
Mafia: no nulla solo che l'altro giorno hanno provato a rapinare la villa a rubare le armi e subito dopo, Leonardo si e presentato qui accusandomi di aver fatto io queste cose ma sembrava piu interessato a sapere dove avessi nascosto le Armi che non ho.
Io: allora sono arrivata appena in tempo per salvarti
Mafia: si in un certo senso
Io: sai gia chi possa esser stato
Mafia: ne ho un'idea ma credo che sia meglio allertare tutti gli altri cosi almeno dal tenerli al corrente
Io: d'accordo

Continua 

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