~The Rain~

~Piccoli Segni di Luce E Misteri~

Sono stanco di vivere qui
Soppresso dalla forte malinconia
provacatami da questa pioggia.
Perché non sei qui con me?..
Dove sei andata?..

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Mi alzo come sempre da quel letto oramai a me maledetto sperando che la giornata a scuola non riserva certi eventi da poter disturbare la mia quiete...
Ed una volta finito di prepararmi, esco per poi condurmi ancora una volta verso la scuola.

Stento ancora a credere che una simile ragazza mi abbia spronato ad andare..
Vedrò di star attento alla lezione, almeno oggi.

"Heylaaa~!" Sento da lontano,
È sempre lei..

- Uhm.. hey (?)

"Beh? Sorpreso?! Adesso andiamo anche a scuola insieme!"

- Beh.. Non che finora tu non abbia fatto altro che seguirmi in sti giorni

"Cosa?!"

- Nulla!.. lascia perdere

Sento solo la dolce caduta della pioggia che camminando per la strada sembra di star camminando sui mari
Così rilassante e schizzante da farmi riflettere su cosa ne sto facendo ultimamente della mia vita..
Eppure ora che ci penso, oramai son passati svariati giorni ma non so nulla di questa ragazza.. perciò...

- Una domanda, non che mi importi ma.. Come ti chiami?
In classe il professore nemmeno ti nomina all'appello perciò ero curio_

"Mitsuko, Yamada Mitsuko e nessuna formalità! Chiamami pure Mitsuko"

Al sol sentire quel nome si riecheggia un pò di luce che sprizza dritto verso di noi.
I miei occhi si spalancano e credo di aver già sentito questo nome in passato..
Magari è solo una mia impressione ma la cosa che sconvolge di più è questo magnifico e lieve raggio di sole che colpisce il nostro corpo..
Mai successo finora..

- Ah Capisco, beh allora puoi anche chiamarmi Haru

"Ahaha, lo faccio già! Haru-chan~"

- Figurati se conosci le formalità!..

"Mh?"

- AAAHH-.. Nulla, davvero

Mi volto verso la strada per la scuola e continuo il mio solito passo , lento e stanco, per poi seguire il resto della giornata come al solito.

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Verso il pomeriggio, 17:00, per essere precisi, viene a farmi visita Mitsuko..

- Uhm, che ci fai qui?

"Haru! Volevo solo passare del tempo assieme a te!"  con un volto semi-triste

- Da quando siamo amici?.. comunque vai a casa... ho da fare-

"Haru.. per caso mi odi?.."

- Cosa? Non avrei motivo per odiarti.. (la chiamerei più una sorta di paura, oramai sei ovunque )

"Ne sono felice! Beh, entro!~"

- Eh? Cos- no
aspetta!

Non riesco nemmeno a fermarla che già è dentro casa mia...
Inizia a presentarsi ai miei genitori e non capisco come mai mia madre ha uno sguardo quasi nostalgico, fortunatamente mia sorella non è in casa altrimenti sarebbe stata la fine.

"Che ne dici di fermarti da noi per cena?"

"Volentieri!"

E da qui...finisce la mia vita da asociale..

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Una volta finita la cena e l'imbarazzo del momento con discorsi non appropriati , ed anche molto riservati direi, ed alcuni minuti dopo andiamo in camera mia da soli..

"Wow! Abbastanza pulita per essere la stanza di un maschio!"

- Beh, tengo molto alla pulizia.. e smettila di guardarti attorno!

"Ahaha si si, tranquillo" dice sorridendomi..

Si siede accanto alla scrivania e nota quasi subito la foto che tengo sempre vicino ai libri...

- Ah , quella foto.. siamo io e la mia amica d'infanzia da piccoli.. è morta qualche anno fa a causa di un incidente, storia lunga... lascia perdere..

Dico con un volto triste..
Onestamente, non so Nemmeno perché le ho raccontato ciò...

"Lei.."

- Cosa?

"Mh!.  Niente lascia perdere, mi accompagni al solito incrocio?

Mantenendo uno sguardo nel vuoto, continua a farfugliare parole quasi inesistenti.. come fosse una sorta di macchina automatica di frasi che non possono essere comprese al solo ascolto..
Eppure solo guardandola non saprei descrivere le emozioni che sta avendo in questo momento

- Uhm.. okay, andiamo

"Si.."

Durante la strada tiene ancora quello sguardo..
È così gelido...  chissà a cosa sta pensando..

- Hey

"Mh? Dimmi"

- Che hai? Sei strana.. È da quando siamo partiti da casa che sei così pensierosa

"Sento di aver toccato un tasto dolente.. forse ho fatto un errore venendo, non volevo ferirti in particolar modo.." dicendo ciò riesco ad intravedere delle lacrime dai suoi occhi..

- Ah..beh dai tranquilla, penso a lei ogni giorno ma sempre in modo positivo.. Non mi hai ferito

"Beh... sinceramente, non è tutto qui.."

- Mh? Ci sta altro?

"Uhm, si.."

Arriviamo giusto in tempo all'incrocio e mi giro per guardarla sentendo ciò che ha da dirmi

- Beh?

"Ecco... quella ragazza..  mi pare di  averla già vista"

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Continue..