Il vento in faccia, i pensieri strappati in modo brutalmente dolce. In riva al mare, navigando un fiume, pedalando in bicicletta. Pensieri che rimangono attaccati a una piccola cordicina e svolazzanti alle spalle, fino a quando piano piano non si riarrampicano lungo la funicella fino a raggiungere la mente nel momento stesso in cui l'aria fredda e calda smette di passare fra i nodi dei capelli creandone dei nuovi. Maestrale freddo, caldo, tiepido, modellante della terra e delle rocce; alberi piegati al tuo cospetto, chiome spettinate sottomesse dalla tua potenza e maestosità.
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Vento
RandomBreve ricordo di una gita in Provenza. Il possente Maestrale sul fiume Rodano.