Prologo

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~Rose~

Non ho mai pensato che la mia vita potesse cambiare, avevo le idee chiare su quello che volevo fare. Ovviamente tutti i piani che io e i mie genitori avevano fatto per me, andarono in frantumi. Volò via tutto in un soffio.

Ero stata smistata in Grifondoro come maggior parte dei mie cugini, per me non era un problema la casata, sinceramente non mi interessava. Albus mio cugino, non che migliore amico fu smistato in Serpeverde, ma io continuai a frequentarlo come se non fosse successo nulla, cosa che non fecero tutti i miei e i suoi altri cugini, lo avevano escluso perché era una Serpe. Era triste e questo mi facevo stare male. Io non andavo d'accordo con tutti i miei cugini, soprattutto con Dominique, non la sopportavo, era una reginetta viziata.

Durante la metà del mio primo anno, a Febbraio, li tutto cambio, il mio carattere, il mio comportamento, la mia fiducia verso gli altri, il mio parere sulle persone e la mia vita.

Il mio professore di Difesa contro le arti oscure fini sotto il controllo di qualcuno. Mi metteva in punizione quasi tutti i pomeriggi, quelle punizioni erano una tortura, nel vero senso della parola.

Mi cruciava o restava la mia resistenza fisica e mentale. Mi portava nei sotterranei e li aveva inizio la tortura. Il suo gioco preferito era mettermi in una cella frigorifera e chiudermici dentro. Non passava molta aria e se non uscivo rompendo il lucchetto, cosa che non sono mai riuscita a fare, mi faceva uscire e mi tagliava, tagli profondi in tutto il corpo.

Ho provato a dirlo a tutti a mostrare i taglie le cicatrici ma tutti non riuscivano a vederle. Nessuno mi credette neppure la mia famiglia. Mi sentii tradita... Nessuno si fidava veramente di me.

Tutto cambiò verso la fine di febbraio quando mia cugina Domi ci segui per verificare se quello che dicevo era vero. Lei ne fu sconcertata quando lo vide. Il problema è che quando io la vidi, anche lui la vide e iniziò a torturare anche lei.

Io e Domi da quel momento abbiamo instaurato un rapporto di sorellanza e di fiducia. L'ultimo giorno del mese di febbraio scappammo e ci iscrivemmo a Ilvermorny, la scuola di magia e stregoneria in America.

Nessuno ci venne a cercare dato che avevo scritto una lettera indirizzata a tutti. Domi mi aiutò a scriverla e nessuno cercò lei. Avevamo sopportato troppo.

*Cara Famiglia,

Questa lettera vi è stata consegnata dopo che noi ce ne siamo andate così che qualunque cosa voi possiate dire non ci farà cambiare idea. Non vi diremo dove siamo e quando torneremo, mi diremmo solo il motivo per il quale ce ne siamo andate e per quale motivo non dovete venire a cercarci.

Io vi ho detto i problemi che mi causava quello stronzo del prof di Difesa e voi cosa avete fatto nulla, non vi siete preoccupati minimamente di verificare se quello che dicevo era vero, avere solo presupposto che stessi scherzando, che fosse uno dei mie scherzi, ma io ero serissima. L'unica che ha capito che non stavo scherzando era Domi, sono stata ingiusta verso di lei non ho mai provato a capirla e per questo l'ho sempre giudicata. Quando si è trovata bella mia stessa situazione e non avete creduto neppure a lei, mi sono sentita capita, compresa da qualcuno che stava provando i miei stessi sentimenti.

Io e Domi abbiamo provato a dirvelo, ma non è cambiato nulla. È rimasto tutto come prima. Siamo stanche ecco perché siamo scappate, perché siamo stanche, chiunque avesse la nostra fiducia, ora non ce l'ha più. Noi abbiamo bisogno di tempo per riacquisire la fiducia che ora non c'è. Non veniteci a cercare perché noi scapperemo e scapperemo sempre. Ci serve solo del tempo.

Ci si vede presto.

Rose e Dominique.*

Quel giorno iniziò la nostra più bella avventura...

Ciao, questo è il prologo, mi dispiace se ci sono degli errori, la correggerò più avanti.

Lasciate un commento se vi e piaciuto e ci vediamo al primo capitolo, chissà cosa succederà...

Baci, baci😘😘

-Lily-

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