storie brevi

the jacket

Stavo camminando per strada quando inciampo in qualcosa e cado per terra... mi alzo e guardo in cosa sono inciampata: una giacca nera di pelle.

Pensando che sarà caduta a qualcuno la prendo da terra e la appoggio ad una panchina lì vicino.

Fatto ciò mi allontano con le cuffie nelle orecchie... dopo un po ritrovo ancora la giacca di prima... la guardo stupita e decido di proseguire facendo finta di niente...

Arrivo a scuola e sul mio banco c'è la giacca che avevo trovato... resto lì a fissarla per un po di tempo perplessa e confusa: "com'è arrivata lì quella giacca?" Chiedo alla mia compagna

lei mi risponde: " l'ha portata un tipo dicendo che è tua e che l'avevi lasciata su una panchina sta mattina"

"Ah... ok" le dico mentre mi avvicino alla giacca e la metto sul schienale della mia sedia...

Passano cinque lunghissime ore e finalmente posso tornare a casa, senza neanche pensarci dalla stanchezza mi infilo la giacca di pelle e lo zaino ed esco.

Dopo un po', in fermata dell'autobus, metto le mani in tasca e tiro fuori 50 euro... li guardo strabuzzando gli occhi... " ma che cavolo?" penso "Questi non sono decisamente miei" mi guardo intorno per vedere se qualcuno li sta cercando ma niente... sono tutti concentrati sul telefonino

"E ora che faccio con questi soldi" penso... una vocina nella mia testa mi dice di tenerli mentre un'altra mi dice di andare dalla polizia a spiegare la situazione e poi se la caveranno loro in qualche modo... "la cosa giusta da fare sarebbe andare dalla polizia ma.... Sono senza soldi e 50 euro non mi farebbero male..." rifletto a mente... dopo circa mezz'ora che ci penso decido di tenermi i 50 euro e di regalare la giacca a qualcun altro in modo da disfarmene e avere la coscienza pulita...

Cosi vado in giro per Padova finché non trovo la persona adatta: una senzatetto!

Mi avvicino a lei e con gentilezza le porgo la giacca e le sorrido, lei accetta con gratitudine e se ne va...

Soddisfatta e con i miei 50 euro torno a casa...

Passo una vita intera piena di successi e fortuna... ormai ero diventata vecchia e della giacca nera di pelle non avevo più ricordo fino a quando non bussò alla mia porta un tipo alquanto strano: "Buongiorno signora... sono venuto qui a riscuotere il suo debito nei miei confronti"

"Mi scusi ma io non la conosco e in tutta la mia vita non ho mai avuto debiti di alcun tipo... comunque lei chi è?" risposi

"Io sono il diavolo, lei da ragazzina ha trovato una giacca di pelle nera per terra e l'ha raccolta, dopo ciò ha messo la mano in tasca e ha preso 50 euro, facendo cosi ha accettato un patto con me e ora deve pagare il debito di una vita piena di successi con la sua anima, insomma la sua vita..." mi disse l'uomo sorridendo malignamente.

"Ma Signore... io non ero a conoscenza di questo patto... quindi... io..." Non feci in tempo a finire la frase che la sua mano era conficcata nel mio torace, strinse in mano il mio cuore e lo tirò fuori dalla cassa toracica... lo guardai abilita per una frazione di secondo poi caddi a terra morta.

Ora sono un fantasma senza anima destinata a vagare per l'eternità senza pace sulla terra e a vedere come migliaia di uomini e donne si distruggono la vita semplicemente raccogliendo una giacca nera di pelle da terra...

FINE.