Prologo

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Premessa
Non voglio offendere nessuno in questa storia questi perdonaggi sono puramente inventati ho solo preso spunto da Amdeo Preziosi


Il primo giorno delle superiori sono così emozionata, mi chiamo Michela [1] e ho capelli castani e occhi marroni quindici anni e una passione senza limiti per i fumetti anni 80. Sono a Roma e sto per iniziare la scuola.

Suona la campana e con i miei libri in mano entro in classe salutando chi è già presente
Io:"Ciao"
Tizio:"Hey bella fighetta che ti fumi le canne?"
Io "*incredula*No....."
Altri tizi a caso :"ARANCIE!"
Tizia:"Lasciali perdere sono dei drogati"
Entra un ragazzo, sembra il più fatto di tutti
Tizio:"Ciao teste di cazzo io sono Fumacerotti e sono fatto come un caimano"
Io e la tizia che ho conosciuto ci guardiamo incredule

Entra il prof, un ragazzo con un gelato aritigianale in mano lo mette subito via nascondendolo sotto il banco
Prof:"Ragazzi buongiorno"
Tizio :"Ragazzi è arrivato un broccolo"
Prof:"Come ti permetti?! Adesso ti metto una nota signor......"
Tizio:"Bei capelli"
Io "*sottovoce* Mah"
Prof:"Bene ragazzi oggi è il primo giorno di scuola come vi sentite?"
Fumacerotti:"Mi sento sveglio per fortuna"
Prof:"Lei chi è?"
Fumacerotti:"Mi chiamo Fumacerotti e sono fatto come un caimano quindi non mi rompere il cazzo"
Altro tizio:"Ti si è rotto il cazzo?! Poverino!"
Prof :"*Incazzato* È un modo di dire drogato!"
Tizio: Che figlio di p***** sto prof"
Fumacerotti:"BISCOTTI








[1] il mio nome è inventato

La classe dei drogati Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora