Sarà per sempre?

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Basta un giorno soltanto per amare qualcuno, ma ci vuole una vita intera per dimenticarlo... Per i romantici questa è una storia d'amore, per i cinici soltanto una tragedia, ma nella realtà...è un po' tutti e due. 

Siedo accanto al vetro di una finestra appannata. Stamattina fa più freddo del solito: camicia e maglione, calzoni e una sciarpa pesante. Il termostato in camera è regolata sul livello massimo e tuttavia il mio corpo trema di freddo. Un freddo di cui non riuscirò mai a liberarmi. Un freddo che ha impiegato ottant'anni per consolidarsi. 

La mia vita? Difficile definirla! Non è quello che desideravo, ma non mi lamento. Non sono speciale, sono un uomo come tanti altri e presto il mio nome sarà dimenticato, ma ho amato una donna con tutto il mio cuore per tutta la vita, non l'ho mai dimenticata e on penso che mai lo farò. Penso che l'amore renda folli le persone. Inizi a sperare di incontrare la persona che ami anche per due secondi, l'importante è vederla. 

Tossisco, e dò un'occhiata all'orologio. E' il tempo di andare. Mi alzo dalla poltrona, attraverso la stanza e mi fermo accanto alla scrivania per prendere il taccuino, sperando di riuscire a finire la storia. Me lo infilo sotto il braccio per proseguire il mio cammino poi le infermiere mi vedono e ci sorridiamo scambiandoci saluti. Un minuto dopo raggiungo la camera. La porta è rimasta spalancata per me...come sempre. Dentro ci sono altre due infermiere e anche loro sorridono quando mi vedono. Poi siedo nella poltrona che ha ormai assunto la mia forma e aspetto che le infermiere completino il loro lavoro.