Invidio coloro a cui piacciono le fragole, chi è bravo in matematica, chi è simpatico e ha sempre la battuta pronta. Quelli sempre in orario, quelli ordinati, i mangioni che non ingrassano. Invidio, e non poco, chi sa dire le parolacce, quelli che sanno andare sullo skateboard e chi sa cantare e suonare uno strumento. Quelli che fanno tutto e subito e non rimandano a data da destinarsi, chi ha qualcuno da baciare ogni volta che vuole, chi sa esprimere i propri sentimenti a voce alta senza vergognarsi o sentirsi debole. Sono molto invidiosa di chi ha la voce roca e sensuale, di chi ha i capelli mossi, delle ragazze alte abbastanza da non doversi fare il risvolto ai pantaloni. Chi ottiene ciò che vuole, chi riesce a studiare senza distrarsi, quelli che viaggiano sempre. Invidio anche coloro la cui vita è un enorme clichè e che fanno le cose come tutti le fanno perchè è cosi che si deve fare. E poi gli anziani che si godono la pensione, chi si veste bene in qualsiasi occasione e chi ha un proprio stile, quelli che non sono timidi ma estroversi e sicuri di sè. Chi si accontenta con poco, chi è molto colto, chi vince sempre a carte e chi viene scelto per primo in squadra. Invidio chi riesce ad essere egoista senza sentirsi in colpa, quelli che vanno spesso in bicicletta e chi non è goffo come me. Infine, invidio tutti coloro che hanno ciò vorrei, che possono fare, vedere, mangiare, toccare quello che piacerebbe a me e più di tutti invidio chi non invidia nessuno.
