Scoprì di essersi addormentata contro il finestrino solo quando l'autista la svegliò per avvertirla che erano arrivati al suo appartamento. La ragazza lo ringraziò e smontò con cautela dal veicolo, che ripartì immediatamente. Le faceva male ovunque. Il collo per tutte le volte che lo aveva stritolato con la sua presa d'acciaio, la faccia per le sberle, i polsi, la pancia per i pugni, l'interno coscia dove non si era fatto scrupoli ad affondare i denti, le braccia, il sedere. Tutto. Ma non poteva lamentarsi, no di certo, perché a lei era piaciuto tutto quanto. Dal pugno al sesso.
Oh, il sesso. Non aveva termini di paragone per valutare quel sesso, sapeva solo che era stata un'esperienza magnifica, non c'era stato niente di dolce, no, era stato passione cruda e violenta. Animale. E ora che lo aveva sperimentato sapeva che non sarebbe più stata in grado di farne a meno.
L'aveva ridotta parecchio male, per questo l'aveva fatta accompagnare a casa con la sua auto. Da notare che l'autista non aveva fatto alcuna domanda, evidentemente abituato.
Si chiuse la porta del suo appartamento alle spalle con fatica e si precipitò in doccia. Il getto caldo sopra le contusioni era una tortura terribile che le fece fare le fusa. Tra lividi ed escoriazioni ebbe parecchio da disinfettare e fasciare, ma quando finalmente riuscì a mettersi a letto non poté fare a meno di sorridere, si sentiva completa, aveva finalmente capito se stessa.
Dopo molto tempo poteva dirlo: era felice.Fine.
Suilejade
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Dimmi la verità
Mystery / ThrillerLa sua vita sarebbe rimasta una vita normale se non lo avesse incontrato. Ma poi è arrivato lui, lui che si è prepotentemente ricavato un posto nella sua esistenza e vi ha costruito la sua dimora, intenzionato a rimanerci. Ma per lei sarebbe stato m...